Il dado è definitivamente tratto. Le squadre russe sono state escluse una volta per tutte dalla manifestazione più importante del basket per club europei.
CSKA Mosca, Zenit San Pietroburgo e UNICS Kazan, lasciano l’Eurolega e vi ritorneranno solo nel momento in cui la situazione venutasi a creare all’indomani dell’invasione dell’esercito russo in territorio ucraino, non si stabilizzerà.
È totalmente impronosticabile, quindi, una data di reintegro delle tre compagini russe, ma, esattamente come sta succedendo in tantissime altre discipline, ciò implica una enorme perdita economica, che si traduce in un fuggi fuggi generale degli sponsor, di introiti televisivi, di pubblico, merchandising e chi più ne ha, più ne metta.
Nella pallacanestro, ma lo vediamo anche e soprattutto in NBA, questo concetto si amplifica e sarà difficilissimo per le compagini russe un rientro in Eurolega per la prossima stagione.
La votazione per l’esclusione
La scelta di eliminare le squadre russe dalla Eurolega, è stata fatta dalle 13 squadre che hanno la licenza A per giocare la manifestazione, quella più importante tra tutte.
L’esclusione definitiva è stata sancita nel momento in cui si è dato il via alla conta dei voti, che ha visto prevalere il “Sì” per 7 a 6, con la partecipazione al voto del CSKA.
Con questa decisione, la classifica cambia e viene rivoluzionata, ne avevamo parlato in questo pezzo. E adesso le partite giocate contro le squadre russe vengono completamente cancellate fino alla fine della stagione regolare, allorquando vedremo chi ci avrà guadagnato e chi no.
La giornata numero 29 di Eurolega
Non sarà esattamente un turno facile per l’Armani AX, ma la trasferta che attende la squadra italiana a Madrid per affrontare il Real, è decisamente la più stimolante di tutte.
Stimolante per il blasone della squadra iberica, la più attrezzata, insieme ai cugini del Barcellona, per conquistare il titolo di questa stagione e poi, soprattutto, perché un’eventuale vittoria in terra spagnola, rimetterebbe clamorosamente in gioco Milano per centrare il primo o il secondo posto della stagione regolare.
La splendida seppur soffertissima vittoria contro il Panathinaikos lo scorso 4 marzo, ha allontanato le ambizioni dell’altra squadra greca, l’Olympiacos, ma non basta ancora, visto che nel turno in arrivo, la compagine del Pireo avrà un turno tutto sommato facile contro l’Alba di Berlino, sempre nella serata del 10 marzo.
Panathinaikos, Bayern Monaco e Fenerbahce usufruiranno di un turno di riposo, visto che sarebbero state opposte alle squadre russe, mentre il Barcellona giocherà in casa dello Zalgiris Kaunas, anche in questo caso alle prese con una partita piuttosto semplice.
Questo il quadro generale di una giornata dalla semplice interpretazione: sulla carta potrebbe essere un turno sfavorevole a Milano, ma una vittoria sul Real riaprirebbe scenari fino a un paio di settimane fa inimmaginabili.
Sarebbe importante chiudere la regular season il più in alto possibile, per Messina, intanto per il fattore campo a partire dai quarti e poi per evitare una delle prime della classe, che, la storia dell’EL lo insegna, è sempre un fattore decisivo.
Ecco il 29° turno in partenza
- 10.03 H.19,00 STELLA ROSSA-MACCABI
- 10.03 H.20,00 ASVEL-BASKONIA
- 10.03 H.20,00 ALBA-OLYMPIACOS
- 10.03 H.20,45 REAL MADRID-ARMANI AX
- 11.03 H.19,00 ZALGIRIS-BARCELLONA
- 11.03 H.20,00 MONACO-EFES ANADOLU