Tra le giornate di giovedì 1 e venerdì 2 dicembre, ricomincia il cammino dell’Eurolega, la kermesse cestistica più nobile e prestigiosa di basket, che prevede lo svolgimento della sua undicesima giornata, per un turno che, tra la altre, vede impegnate una contro l’altra Fenerbahce e Real Madrid, rispettivamente la prima e una delle seconde in classifica.
Partiamo però come sempre con le nostre squadre, entrambe in procinto di affrontare le proprie avversarie in trasferta.
Baskonia – Olimpia Milano
La clamorosa debacle prolungata dell’Olimpia Milano, che non vince ormai da 6 turni e si è incagliata in classifica tanto da essere risucchiata all’ultimo posto con sole 3 vittorie e ben 7 sconfitte, seppur in compagnia delle due squadre tedesche e del Lyon Villeurbanne, si spera possa avere una battuta d’arresto nella serata di giovedì, quando, al Fernando Buesa Arena di Vitoria-Gasteiz, le scarpette rosse scenderanno in campo contro il Baskonia.
Gli spagnoli stanno giocando un basket molto frizzante, anche se hanno perso lo smalto iniziale che li aveva contraddistinti a inizio stagione, alla luce delle tre sconfitte nelle ultime 4 partite giocate in Eurolega.
L’ultima è arrivata la settimana scorsa a favore del Barcellona, in uno degli innumerevoli derby della stagione. Più in generale le squadre che occupano il vertice della graduatoria, stanno tutte attraversando un periodo positivo che dura ormai da più di un mese, ma ne parleremo più avanti.
Coach Ettore Messina ha parlato di ogni partita da affrontare da qui alla fine della stagione con gli occhi della tigre, come se fossero tutte finali da portare a casa. Certo è che mantenere la pressione e la concentrazione altissime da qui alla prossima fine primavera, non è cosa facile, ma Milano ha perso così tante occasioni in questa prima parte di torneo, che risalire la china sarà un’impresa raggiungibile solo nel caso in cui si cominci a portare a casa una serie di vittorie.
Messina farà appello alla propria difesa, ancora di più su un campo dove i padroni di casa segnano qualcosa come 99 punti, che diventano 88, dato comunque notevolissimo, se analizziamo anche gli scontri in trasferta del Baskonia.
Non saranno della partita gli infortunati di ormai lungo corso Kevin Pangos, Gigi Datome, Shavon Shields e Stefano Tonut. La situazione delicata della squadra di Messina, va inoltre osservata sotto la lente di ingrandimento del rientro di Billy Baron e dell’acquisto di Tim Luwawu-Cabarrot, arrivato a Milano da pochi giorni.
Stella Rossa Belgrado-Virtus Bologna
La partita dell’altra squadra italiana impegnata in Eurolega, si giocherà invece nel pomeriggio di venerdì 2 dicembre all’Aleksandar Nikolic Hall di Belgrado, dove la Virtus di Bologna proverà a giocare uno scherzetto alla squadra serba.
La Stella Rossa ha cambiato il proprio staff tecnico e, soprattutto, il proprio coach, affidandosi al pittoresco Dusko Ivanovic, salito in sella più o meno a metà novembre, per raddrizzare una situazione che all’epoca sembrava irrecuperabile.
Tra un discorso alla squadra e le sue maniere poco battute da altri colleghi, il neo capo allenatore della Stella Rossa, ha rimesso alcune cose a posto ed è reduce adesso da tre vittorie consecutive, contro Lyon, Alba Berlino e Maccabi Tel Aviv.
Altalenante l’andamento della squadra di Sergio Scariolo, che non riesce a costruire una certa continuità come è successo, almeno fin qui, in campionato, dove la squadra bolognese non ha ancora perso.
È di poche ore fa la notizia della squalifica di Milos Teodosic per due turni, dopo la sfuriata contro gli arbitri della precedente giornata, quella della sconfitta casalinga contro i campioni in carica dell’Anadolu Efes.
Gli uomini di Scariolo dovranno porre parecchia attenzione ai rimbalzi concessi alla squadra avversaria, che viaggia alla media di oltre 35 a partita, terza squadra assoluta per questa speciale classifica.
Bologna continua ad essere la migliore per canestri da tre concessi agli avversari, che non vanno oltre un 32,1% di realizzazione oltre l’arco. In fase realizzativa la Stella Rossa segna con il 31,8% per questo fondamentale, per cui la Virtus potrebbe difendere più tranquillamente in quella parte del campo e mettere più attenzione al pitturato, dove una squadra fisica come quella serba, fa spesso la voce grossa.
Le altre partite di Eurolega
Il match più importante dell’undicesima giornata è quello a cui abbiamo fatto riferimento all’inizio di questo articolo, quando vi abbiamo parlato dello scontro al vertice tra Fenerbahce e Real Madrid. Vi abbiamo dato conto del periodo felice di tutte le squadre in testa alla competizione: in particolare i turchi vengono da qualcosa come 4 vittorie consecutive, ma il Real non è da meno, anzi. I blancos non perdono da 5 giornate, quelle giocate dopo la sconfitta interna contro la Virtus di Bologna. Fener e Real sono distanziate in classifica da due vittorie di vantaggio a favore dei turchi.
Quello tra Anadolu e Olympiakos è invece il match che viene subito dopo a quello appena analizzato, per importanza. A parte la squadra di Istanbul che porta i galloni di campione in carica, quella del Pireo sta giocando una stagione impressionante in virtù delle sue 7 vittorie e sole tre sconfitte. L’Anadolu ha fatto bisboccia nella sua campagna italiana, dove ha vinto la settimana scorsa prima a Milano e poi a Bologna.
L’undicesima giornata di Eurolega: giorno e orario delle partite
- 01.12 H.18,30 Alba Berlino-Barcellona
- 01.12 H.18,30 Anadolu Efes-Olympiakos
- 01.12 H.20,00 Lyon Villeurbanne-Monaco
- 01.12 H.20,30 Baskonia-Olimpia Milano
- 01.12 H.20,45 Partizan-Valencia
- 02.12 H.18,00 Stella Rossa-Virtus Bologna
- 02.12 H.18,45 Fenerbahce-Real Madrid
- 02.12 H.19,00 Zalgiris Kaunas-Panathinaikos
- 02.12 H.20,30 Bayern Monaco-Maccabi Tel Aviv