Tante emozioni nella prima giornata di Eurocup.
Buon esordio della Virtus Bologna che, sul campo del Bursaspor, si impone 101-83. Nonostante le assenze di tante stelle, in particolare Teodosic, Mannion e Jaiteh (per non parlare di Abass e Udoh, che ne avranno ancora per diversi mesi), le V Nere non hanno mai lasciato ai turchi la ben che minima chance di mettere in discussione il risultato finale, mantenendosi quasi sempre oltre la doppia cifra di vantaggio e gestendo l’ultimo parziale, grazie anche a un eccellente 64% da tre.
Ottime le prove di Hervey, autore di 18 punti, e di Marco Belinelli (15 punti in 20’ di gioco), apparso in grande spolvero. Bene anche Pajola che orchestra al meglio il gioco, con anche sette assist a referto.
Sergio Scariolo, come spesso fanno i grandi coach al termine di una gara vinta facilmente, non si lascia andare a lodi eccessive e tiene alta la corda: “È stata una prestazione discreta, loro hanno giocato duro e hanno trovato vari modi per tornare sotto ogni volta che provavamo a scappare. A fine secondo quarto abbiamo avuto qualche problema, e probabilmente abbiamo perso un po’ la concentrazione. Dobbiamo capire perché è successo. Ma mi è piaciuto come abbiamo reagito, nel terzo quarto siamo stati concentrati e abbiamo scavato il divario decisivo. Tutti hanno dato il loro contributo, anche se restano ancora tante cose da migliorare, soprattutto in difesa ci sono ancora alcuni giocatori che devono entrare nei nostri schemi difensivi, e il plus/minus può mostrarlo”, le sue parole riportate dal sito ufficiale del club.
Ripresa Reyer
Buona la prima anche della Reyer Venezia, capace di sbancare il campo del Bourg en Bresse (62-73), squadra che, lo scorso anno, l’aveva battuta due volte.
Gara in totale controllo dei lagunari che arrivano anche a +14. Positivo anche l’apporto di Watt, autore di una doppia doppia da 16 punti e 12 rimbalzi.
Una vittoria che per la Reyer vale molto anche e soprattutto sotto il profilo psicologico, dopo le ultime due pesanti sconfitte in campionato contro Virtus Bologna e Olimpia Milano che l’avevano indubbiamente ridimensionata.
Soddisfatto coach De Raffaele: “Era la prima partita di questa nuova Eurocup e credo ci fosse emozione da parte di entrambe le squadre. Abbiamo disputato una gara solida in difesa per quaranta minuti respingendo il tentativo di rimonta finale di Bourg. È stato positivo aver continuato a lavorare bene in difesa anche quando abbiamo faticato in attacco. In trasferta è sempre difficile, ma i giocatori sono sempre stati concentrati sul piano gara e sulla difesa. Abbiamo giocato una partita concreta e voglio sottolineare la concentrazione difensiva di tutti. Dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere la nostra identità di squadra”.
Unica nota negativa la sconfitta di Reggio Emilia, battuta nella gara valida per la seconda giornata del gruppo D di Eurocup, dall’Avtodor Saratov (91-84). Ci pensa Sakic (21 punti) a mandare al tappeto la squadra di coach Caja. Non bastano i 18 punti di un esplosivo Strautins, la Unahotels cede nel finale dopo un antisportivo fischiato a Candi e un susseguente allungo russo sul +11, una voragine dalla quale Cinciarini e compagni non riusciranno più a riemergere.
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