Nuovo importantissimo appuntamento in Eurocup per una Virtus Bologna reduce dallo straripante successo ottenuto a Treviso (113-76 con 17 punti di Tessitori e 16 di Teodosic) e che è certa di concludere la stagione regolare del massimo campionato cestistico maschile italiano davanti a tutti: l’Olimpia Milano, che tra l’altro sempre mercoledì recupererà la sfida con i veneti, non può più raggiungere Daniel Hackett e compagni.
La squadra di Sergio Scariolo, per anni tra l’altro commissario tecnico della nazionale spagnola, sarà impegnata in casa del Valencia, con l’obiettivo di vincere la semifinale (gara secca) e quindi approdare all’ultimo atto del torneo.
Un match tutt’altro che facile, quello che aspetta i campioni d’Italia in carica: nella regular season di Eurocup, infatti, le V Nere hanno perso entrambe le sfide con i levantini. Il 10 novembre dello scorso anno Valencia è passata in Emilia con il punteggio di 97-96, rimontando dopo l’intervallo lungo e vanificando i 30 punti di Weems.
Anche nella sfida più recente, giocata in casa il 9 febbraio, gli spagnoli si sono imposti grazie a una rimonta: al via del quarto quarto erano sotto di 11 (63-52 per gli ospiti) ma sono stati capaci di mettere a referto ben 31 punti in soli dieci minuti, chiudendo l’incontro sull’83-77.
Da quel giorno, però molto è cambiato nel roster felsineo, con gli arrivi di giocatori di altissimo quali il già citato Hackett e Shengelia, che come è noto hanno lasciato la Russia e il CSKA Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina voluta da Vladimir Putin.
Il georgiano Shengelia, tra l’altro, ha iniziato la sua carriera proprio nelle giovanili del Valencia, con cui ha esordito in prima squadra prima di trasferirsi in Belgio e quindi spiccare il volo verso l’America e la NBA.
“Si tratta di una sfida affascinante ma molto difficile – ha tenuto a precisare il tecnico della squadra felsinea -. Valencia è un club con grande tradizione: egli ultimi 10 anni ha vinto l’Eurocup o è arrivato in finale oppure ha partecipato all’Eurolega con ottimi risultati. Hanno un numero molto alto di giocatori di livello, con grande esperienza: sappiamo anche che potranno contare sull’appoggio del pubblico di casa che è molto caloroso“.
“Da parte nostra ci siamo preparati molto seriamente – ha aggiunto Scariolo -: nelle due gare perse contro di loro nella stagione regolare non siamo stati tanto lontani. Vogliamo competere e una volta che assicureremo un alto livello di competitività ci sarà un momento della partita in cui avremo le nostre opportunità e dovremo essere bravi a coglierle senza lasciarcele scappare“.
Il Frutti Extra Bursaspor è intanto la prima finalista del torneo, il secondo per importanza nel Vecchio Continente dopo l’Eurolega. La compagine turca, che non ha smesso di stupire dopo la regular season, ha vinto la terza partita in trasferta di questi playoff, passeggiando sul parquet di Andorra per 68-85 con 20 punti di Andrews e 18 di Bitim.
La Virtus, in caso di vittoria a Valencia, giocherà in casa contro la formazione biancoverde la finale in programma mercoledì 11 maggio: senza dubbio un bel vantaggio.