Chiuso l’ultimo turno di campionato in solitaria in vetta (la Virtus Bologna, sabato, è andata a vincere sul campo dell’Allianz Trieste, mentre l’Olimpia Milano, domenica, è caduta in casa della Dinamo Sassari dell’ex allenatore biancorosso Piero Bucchi) la squadra di Sergio Scariolo martedì sera tornerà a giocare.
Il gruppo bianconero è volato in Francia per tastare il polso al Bourg-en-Bresse, formazione che non ha più molto da chiedere, essendo già tagliata fuori dal torneo, a differenza degli emiliani, che puntano a vincerlo: per i campioni d’Italia sarà necessario piegare i transalpini per avere la certezza del quarto posto, in attesa delle gare che mercoledì completeranno il quadro della lunghissima regular season della seconda competizione continentale per importanza dopo l’Eurolega.
Eurolega che, come si sa, è il torneo a cui mirano i felsinei: in sede stanno seguendo con attenzione la situazione delle formazioni russe (CSKA Mosca, Unics Kazan e Zenit San Pietroburgo), che se dovessero essere escluse anche dalla prossima edizione lascerebbero tre posti disponibili.
La rosa costruita in questi anni dal patron Zanetti e dall’amministratore delegato Baraldi, d’altro canto, è di livello assoluto e ha già dimostrato di potere dire la propria anche al cospetto delle squadre più importanti dell’intero continente.
Sergio Scariolo ha presentato il match con i francesi poche ore prima che arrivasse la triste notizia della scomparsa di Pero Skansi, coach slavo che ha lasciato un grande ricordo di sé anche in Italia.
E che, tornando su questioni legate al basket giocato, Treviso abbia deciso di esonerare Max Menetti dopo l’ennesima sconfitta patita dalla squadra veneta, che ora, classifica alla mano, rischia una retrocessione che di sicuro non era stata messa in preventivo a inizio stagione. “La società ringrazia di cuore coach Menetti per le emozioni intense e indelebili vissute insieme nella cavalcata che ha portato il club a conquistare il primo trofeo della sua storia, la Coppa Italia di Serie A2, continuando poi con la promozione nella massima serie, consolidata nelle stagioni successive fino al raggiungimento dei playoff per la prima volta a cui è conseguito lo storico accesso a una coppa europea, dove la squadra si è messa in luce sul palcoscenico continentale fino alle Top 16” si legge nella nota diramata dal club della Marca.
“L’obiettivo principale di questa ultima trasferta di regular season è ovviamente quello di provare a vincere. Per farlo dovremo essere consistenti lungo i 40’ – ha invece detto Scariolo, che tra l’altro conosce molto bene l’ambiente di Treviso, avendo spiccato il volo proprio da lì verso una brillantissima carriera -. Abbiamo tanto rispetto per i nostri avversari, che tra l’altro formano la miglior squadra da tre punti di tutta l’Eurocup. Sono atletici e hanno buoni giocatori: onestamente sono sorpreso di vederli fuori dai playoff, ma a volte succede e ci ricordiamo bene quanto è stato difficile batterli all’andata. Non c’è ragione per non giocare in maniera concentrata e continuare sulla nostra strada per definire la posizione in classifica e per trovare una performance di alto livello. Vogliamo anche provare a evitare cali ed estendere i minuti di buona pallacanestro che possiamo produrre. Ci aspetta una sfida difficile ed importante“.