Neanche il momento di rifiatare dopo la domenica dedicata al campionato che le squadre italiane impegnate in Europa devono tornare in campo.
Martedì non giocherà in trasferta solamente l’Olimpia Milano di Ettore Messina: reduce dalla sconfitta di Brescia nel derby, la formazione biancorossa cercherà il riscatto in Eurolega e sarà di scena a Tel Aviv contro il sempre temibile Maccabi.
Toccherà anche alla Dolomiti Energia Trento, volata in Turchia per affrontare la Turk Telecom Ankara nella sedicesima giornata della regular season di Eurocup, a livello gerarchico la seconda competizione di basket per club a livello europeo.
Si gioca all’Ankara Sport Salonu, con inizio alle 18, ora italiana: dopo il ko di Treviso il gruppo di Lele Molin non ha nemmeno avuto il tempo di rientrare in città prima di partire per la prossima trasferta europea. I bianconeri, in termini di classifica, hanno poco da chiedere ma hanno la possibilità di cercare un successo che nel 2022 in coppa manca ancora.
Non sarà di certo facile il colpo esterno sul campo di una squadra molto completa e ambiziosa, a maggior ragione viste le assenze annunciate di Dominique Johnson e Johnathan Williams. Entrambi gli statunitensi stanno lavorando per superare i problemi muscolari che ne hanno limitato l’utilizzo nelle ultime uscite e cercare di farsi trovare pronti per la delicata sfida di domenica sera, quando alla BLM Group Arena arriverà l’Allianz Trieste.
Il Turk Telekom è una buona squadra, vi trovano spazio tanti giocatori di livello. JaJuan Johnson e Octavius Ellis formano la coppia di lunghi titolari: Johnson, visto in Italia a Cantù ed ex Bayern Monaco (è stato compagno di squadra di Flaccadori), è un’ala forte prolifica (12,8 punti e 5,6 rimbalzi di media), Ellis invece è un centro con 1,5 stoppate di media, che lo rendono il migliore di tutta l’Eurocup nella speciale classifica.
“Ankara è una squadra di grande talento specialmente negli esterni: Perez, Clemmons e Terrell sono tre giocatori con ottime capacità realizzative – ha detto l’assistant coach Davide Dusmet presentando la partita -. Intorno al ferro c’è JaJuan Johnson: è un punto di riferimento molto importante del loro attacco. Quella turca, dopo il cambio d’allenatore, è una squadra che ha alzato molto il proprio ritmo di gioco, che si basa sul flusso e nella rapidità nel leggere e attaccare le difese“.
“Ci aspetta una partita in cui anche se non c’è ambizione di classifica dev’esserci quella di fare una bella figura su un palcoscenico importante come quello dell’Eurocup e tutti ci tengono molto a fare bene – ha aggiunto il vice di Molin -: contro Ankara si ripresenteranno alcune situazioni che abbiamo affrontato a Treviso, questo può farci bene nel migliorarle. Ultimamente abbiamo alzato il nostro livello di solidità e costanza, ma siamo perfettamente consapevoli di dovere fare ancora meglio“.
Tre i precedenti tra l’Aquila e il Turk Telekom, tutti a favore dei turchi che nel 2018 alla BLM Group Arena vinsero 77-81 con uno scatenato TJ Campbell dall’arco (7/12). Ankara a dicembre dello scorso anno ha vinto 76-70 in Trentino.