La stagione 2019-2020 è stata definitivamente e ufficialmente interrotta ma l’Olimpia Milano è pronta a ripartire nel migliore dei modi: e il mercato fatto finora, con l’arrivo anche di Delaney, lascia presagire come il progetto sia piuttosto ambizioso
La notizia era nell’aria ma ora è arrivata anche l’ufficialità: Malcolm Delaney è un nuovo giocatore dell’Olimpia Milano. Il 31enne play/guardia, prodotto di Virginia Tech, lascia Barcellona e firma un contratto di due anni con le scarpette rosse: “Voglio dire solamente che sono felice ed entusiasta di iniziare questa nuova avventura: far parte dell’ambizioso progetto che l’Olimpia sta costruendo, rappresenta una sfida nuova e stimolante. Non vedo l’ora di raggiungere Milano e la mia nuova casa”, le prime parole di Delaney, che lascia Barcellona da free agent e diventa l’alternative a Rodriguez in un binomio di registi da paura.
Delaney è solo l’ultimo dei colpi di assoluto livello fatti dalla dirigenza dell’Olimpia che ha già ufficializzato l’arrivo di Kyle Hines, capace di vincere l’Eurolega per 4 volte, due con l’Olympiacos (2012 e 2013) e altrettante con il CSKA Mosca (2016 e 2019). Hines ha già calcato i parquet italiani perché dal 2008 al 2010 ha vestito la maglia del Veroli Basket con coach Trinchieri prima e Massimo Cancellieri poi, prima di spiccare il volo destinazione Bamberg, passaggi che poi lo hanno condotto a vincere tutto con Olympiacos e CSKA Mosca. L’arrivo di Hines potrebbe portare all’addio di Gudaitis, visto che il lituano, alle prese con un problema al ginocchio da febbraio 2019, non si è mai del tutto ripreso con Real Madrid e Zenit pronte a dargli nuovamente fiducia. Per Milano è in arrivo un altro colpo importante perché è fatta per Shavon Shields, ala piccola classe ’94 ex Trento che nelle ultime stagioni ha giocato col Baskonia. Ma non è finita qua perché l’Olimpia sogna il colpo Gigi Datome, puntando sul fattore Ettore Messina: il capitano della Nazionale è ad un bivio: continuare l’esperienza fantastica al Fenerbahce – coach Obradovic, fattore chiave per il futuro di Gigi, potrebbe lasciare a fine stagione – o accettare l’offerta monstre (triennale con ruolo chiave nel progetto) di Milano, che sogna in grande con idee chiare.