L’esterno dei Thunder sta trascinando la sua squadra al primo posto della Western Conference e nel frattempo sta mantenendo un minimo vantaggio su Jokić in vista del premio di Mvp della Regular Season. Appena dietro invece, Antetokounmpo si riprende d’autorità la terza posizione, tallonato da Jayson Tatum.
Shai Gilgeous-Alexander e Nikola Jokić
Rispetto alla scorsa “puntata”, Shai e il Joker hanno disputato entrambi due partite: OKC ha battuto Jazz e soprattutto Timberwolves, mentre Denver ha ottenuto il successo ai danni degli Hornets, per poi perdere contro i Lakers.
Il canadese si mantiene dunque al primo posto di questa speciale corsa verso il titolo di Mvp, avendo mandato a bersaglio 21 punti (8 assist e 3 stoppate) nella prima gara citata e soprattutto 37 punti (8 rimbalzi, 8 assist, 3 stoppate e 3 rubate) nel big match contro la Minnesota di Anthony Edwards – stanotte, per altro, andrà in scena il remake. Shai è risultato ancora una volta decisivo e i Thunder hanno raggiunto quota 46 vittorie nella Western Conference, a fronte di sole 10 sconfitte (primo posto per ora blindato).
Il serbo ha invece realizzato 29 punti, conditi da 17 rimbalzi e 9 assist nel successo contro Charlotte, una tripla-doppia sfiorata e poi messa a referto nella gara contro i gialloviola (12 punti, 13 rimbalzi e 10 assist), pur con sconfitta e un 2-7 al tiro non eccelso. I Nuggets però rimangono in corsa anche per la seconda posizione: attualmente, Denver ha un record di 37-20, in coabitazione con Memphis.
Giannis Antetokounmpo
Il Greco è rientrato dall’infortunio e, non a caso, i Bucks hanno ripreso a vincere. Sono infatti tre i successi consecutivi per Milwaukee, che aveva sentito terribilmente la mancanza dell’ala greca. 23 punti (10/14 al tiro) contro i Clippers, 18 punti (6/9) contro i Wizards e 23 punti (11/18) contro gli Heat sono cifre più che di spessore per Giannis, il quale ha avuto dei minutaggi ridotti rispetto al solito proprio per favorire la ripresa (in campo rispettivamente 24’, 19’ e 32’). I Bucks si sono riconquistati la quinta piazza (32-24 il record) e lo stesso Antetokounmpo ha fatto capire il perché sia ancora al terzo posto nella corsa all’Mvp.
Jayson Tatum e Karl-Anthony Towns
Nessun problema nemmeno per Boston, che ha vinto nove delle ultime dieci gare giocate, dando un segnale forte a tutta l’Nba. I Celtics hanno superato Cleveland il 5 febbraio e per ben due volte New York (9 e 23 febbraio), le altre due squadre migliori della Eastern Conference. In tutto questo, Jayson Tatum ha assunto il ruolo di protagonista, specie nell’ultima uscita contro i Knicks: 25 punti, 10 rimbalzi e 9 assist in un’altra agevole vittoria (118-105).
Dall’altra parte, Towns ci ha provato (24 punti e 18 rimbalzi), ma la sua prestazione non è bastata per evitare il naufragio ai Knicks, questi ultimi a secco contro i team che li precedono in classifica (0-7 il dato statistico). KAT, infatti, aveva anche messo a referto 23 punti e 7 rimbalzi nella scorsa gara, un altro ko devastante a Cleveland (142-105). Proprio per questo motivo, Tatum si mantiene al quarto posto di questa corsa all’Mvp, mentre Towns in quinta posizione.