Esordio deludente in FIBA Europe Cup per la Happy Casa Brindisi, sconfitta in casa al PalaPentassuglia per opera del BC Budivelnyk.
Il match ha visto comandare gli ospiti sin dalla palla a due, molto più determinati e concreti in avvio nel primo tempo capaci di bloccare le punte di diamante della Happy Casa ferma a soli 30 punti in 20 minuti. La rimonta dei padroni di casa si concretizza sulle spalle di Perkins, gli ingressi di Mascolo e Riismaa e le incursioni di Reed. Brindisi arriva fino al -2 a tre minuti dalla fine (61-63) ma manca il colpo del definitivo aggancio e sorpasso.
Il Budivelnyk si prende nel finale una vittoria importante (74-70 il punteggio) per aprire il girone F, in cui gli estoni del Kalev/Cramo hanno vinto all’esordio in casa contro gli olandesi del Groningen, che tra l’altro saranno i prossimi avversari della compagine pugliese: la sfida mercoledì 19. L’Happy Casa tornerà in campo domenica alle ore 16 al Forum di Milano per affrontare i campioni d’Italia dell’Olimpia. Impegno decisamente probante per la formazione allenata da Frank Vitucci.
Amaro anche l’esordio casalingo in 7DAYS EuroCup della Dolomiti Energia Trentino: i bianconeri escono sconfitti 76-89 dalla BLM Group Arena per mano di un Promitheas Patrasso più duro sotto i tabelloni e più deciso nella prima metà di match, quella che permette agli ospiti di allungare a +14 e poi di controllare le operazioni grazie al talento dei suoi esterni. I bianconeri prendono ritmo e coraggio nella seconda metà di partita, ma a quel punto la scarica di canestri di Young e Simpson arresta ogni speranza di rimonta dei padroni di casa.
La Dolomiti Energia può consolarsi, almeno in parte, con i primi punti in maglia bianconera di Matteo Spagnolo, all’esordio stagionale, e con i 13 punti a referto di uno scatenato Luca Conti, vero e proprio riferimento offensivo della squadra nel tentativo di rimonta innescato nel terzo quarto. A pareggiare le basse percentuali al tiro non sono bastati però i 14 rimbalzi offensivi e 19 assist di squadra: Patrasso vince e si prende i primi due punti della stagione.
Quando si accende Young per Trento è notte fonda: Spagnolo debutta in maglia Aquila con un grande assist per Grazulis ma fatica a trovare luce nell’area ellenica, gli ospiti sulle ali dell’entusiasmo e schierando per qualche minuto anche un’arcigna difesa a zona costringono a soli 29 punti segnati la Dolomiti Energia nel primo tempo (29-43). I bianconeri provano ad invertire la tendenza con un avvio di terzo quarto più incisivo dal punto di vista realizzativo, anche con le triple di Forray e Lockett, ma il Promitheas continua a macinare gioco e punti (43-56 a metà del terzo quarto).
Ne viene fuori un terzo quarto scoppiettante, ma che alla sirena lascia sempre 14 punti di distanza tra le due squadre. Conti ci prova in tutti i modi con un canestro dietro l’altro, ma neanche due triple consecutive di Crawford riescono a riportare a tiro i greci. Finisce 76-89.
In Champions League, infine, ko casalingo anche per Reggio Emilia: l’AEK Atene vince 84-73.