La storia del Baciccia, il simbolo della Sampdoria
La ‘Samp‘, pur essendo un club storico, è una squadra relativamente molto giovane. Del resto, e come saprete, è stata fondata nel 1946, frutto della fusione della Sampierdarenese e dell’Andrea
La ‘Samp‘, pur essendo un club storico, è una squadra relativamente molto giovane. Del resto, e come saprete, è stata fondata nel 1946, frutto della fusione della Sampierdarenese e dell’Andrea
“Credete nei miracoli? Eccone uno per voi”. Queste parole, pronunciate dal telecronista dell’ABC Al Michaels, riassumono perfettamente ciò che accadde nella finale di hockey su ghiaccio alle Olimpiadi invernali del
Come spiegarlo, Dino Zoff? Mettiamola così: Zoff non è solo una leggenda del calcio italiano e internazionale, è l’incarnazione di una filosofia operaia che tutto il Paese aveva fatto sua,
Mettiamola così: se cresci a Lecce, e in particolare nella Juventina Lecce, il tuo destino è abbastanza segnato. Antonio Conte, classe 1969, deve tutto a papà Cosimo: tutto ciò che
Com’era quel detto? Ah, già: nella botte piccola, c’è il vino buono. E guardando quest’elenco di nomi, almeno nel calcio si può dire che è così. Del resto, come si
Se non fosse arrivata quella chiamata da parte di Claudio Lotito, Stefan Radu oggi potrebbe parlare delle sue gesta calcistiche al passato. Aveva pensato di smettere. L’aveva anche detto al
Gli juventini amano dire questo: sono chiamati gobbi perché lo sono diventati. E perché lo sono diventati? Per il troppo tempo trascorso a guardare tutti dall’alto verso il basso. Fantasioso,
Chi è il giocatore più anziano ad aver mai calcato un campo da calcio? Chi conosce la storia di Miura? E sapevate che a 75 anni si può ancora parare?
Una delle storie più incredibili del calcio italiano? Che Bruno Conti quasi si perdeva su un diamante – campo da baseball – senza rendersi conto di quanto lo illuminasse il
“Raramente nella mia vita mi sono sentito più depresso di quel fine settimana. Dopo 19 anni in cui ho dato tutto quello che avevo per fare gol, alla fine ne
L’idolo di una vita? Un milanista. E che milanista. Giancarlo Antognoni, nato a Marsciano, vicino Perugia, era nato tifoso rossonero e no, non se lo sarebbe mai aspettato di diventare
Allora, sveliamo subito una brutta verità: se siete grandi collezionisti e siete alla ricerca di Poggi e Volpi, da una rapida ricerca sui soliti portali di rivendita, le due figurine
Pensate soltanto se non fosse mai successo. Cosa? Se il calcio non fosse stato anche uno sport da salotto, se la passione non avesse mai attraversato gli stadi e raggiunto
Un cervello per domarli. E un destro – ma anche un sinistro – che disegnava calcio, semplicemente. Demetrio Albertini è stato il metronomo per eccellenza, nel periodo in cui in
Sarà che il 3-3 di Werner, nel frattempo impegnato con il suo Chelsea a San Pietroburgo, aveva chiuso tutte le speranze e rimandato i pensieri al capitombolo di Stamford Bridge.
Meriti sportivi e meriti morali. Meriti, comunque, che rappresentano il massimo riconoscimento per un calciatore. No, non la Champions League. E no, neanche il Pallone d’Oro. Se chiedete a Franco