Tj Shorts è stato assoluto protagonista della settimana di Eurolega. La sua prestazione contro l’Olimpia Milano è di quelle da annotare tra le migliori della stagione e, grazie a questa, l’esterno di Paris Basketball si porta a casa il titolo di MVP del turno di EL. Una prova che ha consentito alla formazione parigina di ottenere un successo molto importante in uno scontro diretto per la corsa ai playoff/play-in.
La partita
Per la point americana 24 punti in 29′ di gioco, con 8/15 da due, 1/2 da tre, 5/7 in lunetta, 6 rimbalzi, 10 assist, 7 falli subiti per 37 di PIR complessivo. Per un giocatore che viaggia a 18.8 punti di media in questa stagione di Eurolega – è il quarto miglior realizzatore della competizione e il secondo per valutazione alle spalle del solo Vezenkov – la prestazione contro l’EA7 è la quarta migliore per punti realizzati e la terza per valutazione.
Pochi tiri dalla lunga distanza (non ne ha mai tentati più di 3 in una singola di gara di questa regular season), ma un’impressionante efficacia da due punti, soprattutto quando attacca dal palleggio in penetrazione. Contro Milano ha chiuso con il 53% abbondante dentro l’area dei 7.75m, confermando la percentuale superiore al 51% da due punti in tutta la stagione di EL.
Shorts è pronto per una contender di Eurolega
Arrivato a Parigi due estati fa dopo una grande stagione a Bonn nella quale viaggiava a oltre 18 punti, 3.2 rimbalzi e 7.5 assist a partita, è cresciuto enormemente nelle due annate francesi, diventando un crack assoluto per il basket europeo. Tutti i coach avversari, Ettore Messina compreso, che l’hanno incontrato durante l’anno, hanno tessuto le sue lodi, indicandolo come pronto anche per un salto ulteriore, che potrebbe voler dire giocare per una contender al titolo di Eurolega. Non che Parigi non possa diventarlo – soprattutto nell’ottica di un arrivo della NBA in Europa – ma al momento le squadre che puntano al titolo sono altre (le greche e il Fener su tutte) e stando in Francia potrebbe doversi ancora barcamenare per una qualificazione ai playoff, nemmeno certa. Una sua partenza da Parigi nella prossima estate, pertanto, non è affatto da escludere.
Shorts è un play/guardia piccolo – anche nella statura (175cm) – e compatto, capace di sfruttare la propria velocità per battere i diretti avversari in 1vs1 in quasi ogni situazione di gioco. Questa stagione di Eurolega l’ha definitivamente fatto sbocciare e l’eventuale qualificazione di Paris Basketball ai playoff/play-in avrebbe la sua firma. Dopo di che ci sarà da scegliere cosa fare del proprio futuro. Se diventare sempre più superstar nella capitale transalpina o cercare gloria (e forse trofei) in altre importanti piazze europee.