La Scuderia di Maranello approda in Cina con l’imperativo di cambiare rotta dopo l’esordio deludente a Melbourne. Un fine settimana complesso, quello australiano, che ha evidenziato limiti inaspettati e ha lanciato un campanello d’allarme tra gli addetti ai lavori. Ora la SF-25 deve dimostrare di poter competere ai livelli sperati per non perdere subito il treno dei contendenti al titolo. Il primo Gran Premio dell’anno non è stato clemente con la Ferrari. Il fine settimana australiano ha mostrato tutte le difficoltà di una monoposto che, almeno per ora, sembra ben lontana dalle ambizioni di vertice. L’Australia, con la sua pista atipica e condizionata dal maltempo, ha evidenziato le fragilità della SF-25, incapace di trovare grip in condizioni di bagnato e altrettanto inefficace su pista asciutta. Un quadro tutt’altro che rassicurante, soprattutto se si considera che le aspettative per questa stagione erano decisamente alte.
Hamilton e la sfida rossa: un inizio da dimenticare
Non si può ignorare l’impatto psicologico che un debutto così complicato può avere su un campione del calibro di Lewis Hamilton. Il britannico ha scelto di legarsi alla Ferrari con l’obiettivo di tornare a lottare per il titolo, ma la realtà che ha trovato in pista è stata ben diversa. Dopo la gara di Melbourne, le sue parole non hanno lasciato spazio a interpretazioni: “La macchina era incredibilmente difficile da guidare. Onestamente, sono sollevato solo per essere riuscito a tenerla lontana dai muri”.
Una dichiarazione che racchiude il senso di frustrazione di un pilota che non si aspettava di trovarsi così in difficoltà sin dalla prima gara dell’anno. Se l’esordio stagionale ha lasciato più ombre che luci, l’arrivo in Cina rappresenta una prima possibilità di riscatto. Il circuito di Shanghai è una pista permanente, più indicativa per valutare il reale potenziale della vettura rispetto al cittadino di Albert Park. L’obiettivo per la Ferrari è chiaro: dimostrare che Melbourne è stato solo un episodio negativo e che il pacchetto tecnico della SF-25 ha margini di crescita.
Shanghai, il primo vero banco di prova
Il Gran Premio della Cina arriva in un momento cruciale. La stagione è ancora lunghissima, ma è fondamentale non accumulare un ritardo eccessivo rispetto ai rivali. Red Bull continua a rappresentare il punto di riferimento, mentre McLaren e Mercedes sembrano aver iniziato il 2025 con il piede giusto. Per Ferrari, perdere ulteriore terreno significherebbe complicare irrimediabilmente la rincorsa al titolo. Il circuito di Shanghai presenta caratteristiche molto diverse rispetto a Melbourne. I lunghi rettilinei e le curve tecniche offriranno un test più realistico sulle capacità della SF-25 di competere con i migliori. Sarà importante valutare il comportamento della vettura sia in qualifica che sul passo gara, per capire se i problemi di Melbourne siano risolvibili con un affinamento del setup o se sia necessario un intervento più radicale.
Un weekend atipico con la Sprint Race
Un altro fattore da considerare è il formato del weekend. A Shanghai farà il suo debutto stagionale la Sprint Race, che limiterà il tempo a disposizione per testare aggiornamenti e regolazioni. Un solo turno di prove libere prima delle qualifiche renderà ancora più complesso il lavoro degli ingegneri, che dovranno trovare rapidamente il miglior assetto possibile. Sarà una sfida sotto tutti i punti di vista, ma Ferrari non può permettersi ulteriori passi falsi. La stagione è ancora all’inizio, ma il tempo per le parole è finito. Ora serve una risposta chiara e concreta. Il giudice supremo, come sempre, sarà la pista.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP della Cina
Venerdì 21 marzo
- 04:30 – 05:30 – Prove libere 1
- 08:30 – 09:14 – Sprint Qualifying
Sabato 22 marzo
- 04:00 – Sprint Race
- 08:00 – Qualifiche GP Cina
Domenica 23 marzo
- 08:00 – Gara GP Cina (56 giri)
Dove vedere il GP?
Il Gran Premio di Cina 2025 sarà trasmesso in diretta sui canali Sky Sport F1 (207), Sky Sport Uno (201) e Sky Sport 4K (213). Sarà possibile seguire l’evento anche in streaming su Sky Go e NOW. Il canale TV8 trasmetterà in chiaro, in diretta, sia la Sprint Qualifying che la Sprint Race, mentre le qualifiche ufficiali e la gara saranno disponibili in differita.
Caratteristiche del circuito
Tutte e 16 le edizioni del Gran Premio si sono svolte sul circuito dello Shanghai International Circuit, progettato da Hermann Tilke ispirandosi all’ideogramma “shang”, che significa “verso l’alto”. La pista ha una lunghezza di 5.451 metri e comprende 16 curve: 10 a destra e 6 a sinistra.I piloti affrontano inizialmente le curve 1 e 2, che si restringono progressivamente, per poi curvare a sinistra attraverso le curve 3 e 4. Le curve 7 e 8, caratterizzate da un’elevata forza G, sono particolarmente apprezzate dai piloti. Il tracciato include anche uno dei rettilinei più lunghi del campionato, un tratto di 1,2 km che collega le curve 13 e 14. Sono previste due zone DRS: la prima si trova sul rettilineo principale, con il detection point posizionato poco prima della curva 16; la seconda è situata sul lungo rettilineo del terzo settore, subito dopo la curva 13, con il detection point collocato tra le curve 11 e 12.