Non possiamo dire chi tra il canadese e il serbo vincerà il premio di Mvp della RS, ma è chiaro a tutti che la sfida è ancora in equilibrio: i primi due posti sono blindati, a meno di clamorose sorprese, e nessuno dei due in vetta ha intenzione di mollare. Nel frattempo, dalle retrovie sbuca l’eterno Lebron James, entrato nuovamente in top5 e trascinatore dei Lakers, attualmente al secondo posto ad Ovest.
Shai Gilgeous-Alexander e Nikola Jokić
Il canadese è il miglior realizzatore della Regular Season fin qui e, forte dei suoi 32.1 punti di media (senza dimenticare 5.2 assist, 6.1 rimbalzi e soprattutto 1 stoppata e 1.9 rubate ad allacciata di scarpa), sta trascinando OKC al primo posto nella Western Conference (49-11 il record).
Il serbo continua ad essere un rebus irrisolvibile per le difese avversarie e in stagione sta viaggiando ad una tripla-doppia di media (29.1 punti, 12.7 rimbalzi e 10.5 assist). I Nuggets però, dopo aver ottenuto nove vittorie in fila, stanno andando a singhiozzo nelle ultime gare, avendo perso tre delle ultime sei (contro Celtics, Bucks e Lakers).
Shai ha raggiunto la trentasettesima partita con 30 o più punti segnati, mentre il Joker ha agguantato la ventottesima tripla-doppia in questa sua splendida annata: entrambi non hanno intenzione di mollare la presa e, con tutta probabilità, questo testa a testa proseguirà fino al termine della RS.
Giannis Antetokounmpo
Dopo aver saltato sei gare per infortunio, il greco è tornato a dispensare pallacanestro e i suoi Bucks, attualmente al quarto posto ad Est (34-25), ne hanno beneficiato. Con Giannis in campo, Milwaukee ha perso solo una partita nelle ultime sei disputate: la squadra di coach Rivers è caduta solo contro i Rockets, imponendosi d’altro canto ai danni di Dallas, Denver, Miami, Washington e LA (sponda Clippers).
E Antetokounmpo, secondo nella classifica marcatori (30.9 punti di media), ha agguantato la doppia-doppia in tre di queste sfide, rientrando a pieno regime nelle rotazioni (poco più di 30 minuti a gara sul parquet), dopo una prima valutazione nelle sfide contro Clippers e Wizards (rispettivamente 24’ e 19’ in campo). Oltre a Shai e Jokić, Giannis è risultato il giocatore più continuo in questa speciale classifica e si mantiene stoicamente in terza posizione, nonostante qualche problema fisico occorso fin qui e un Jayson Tatum in agguato (per lui 46 punti, 16 rimbalzi e 9 assist nella sconfitta contro Cleveland, tanto per citare un dato).
Menzione d’onore: Lebron James
I Lakers stanno volando, avendo ottenuto dodici successivi nelle ultime quattordici gare giocate, di cui gli ultimi sei consecutivi: il team di coach Redick ha così raggiunto la seconda piazza ad Ovest (38-21), un obiettivo insperato fino a qualche tempo fa. Dopo lo scambio, Doncic si è inserito definitivamente nei meccanismi dei Lakers, questi ultimi guidati ancora una volta dall’eterno Lebron James.
Dopo i 40 punti fatti registrare a Portland (21 febbraio), LBJ ha mandato a bersaglio 25 o più punti nelle successive quattro gare (25 contro i Nuggets, 27 contro i Mavericks, 33 contro i Timberwolves e 28 contro i Clippers), ma soprattutto ha tirato con percentuali interessanti tanto da due punti quanto da tre (75/141 complessivo). James entra nuovamente nella top5 di questa speciale classifica, come successo già ad inizio anno, e ora vuole condurre i Lakers ai playoff in bello stile.
