Da quando è arrivato sulla panchina della Roma, i giallorossi hanno dimostrato di essere la quarta forza della Serie A per punti ottenuti. Sotto il suo mandato, la Roma è tornata a vincere in trasferta a distanza di quasi un anno, sempre contro l’Udinese, bissando il successo nell’ultimo turno contro il Venezia.
Come se non bastasse, ha vinto con merito il derby della capitale, imponendo un dominio che nel suo nome si traduce in una piena imbattibilità: 5 vittorie su 5 sfide contro i biancocelesti. Claudio Ranieri ha cambiato in una parola il volto della AS Roma, e lo ha fatto con l’inconfondibile stile di chi conosce la piazza, e sa come metterci mano.
In Europa il cammino, ottimo da quando c’è lui, ha subito una sola interruzione contro l’AZ in Olanda. Per il resto, solo successi. Compreso l’ultimo con l’Eintracht Francoforte in casa, che ha sancito come i giallorossi avrebbero dovuto giocarsi nel doppio confronto contro il Porto le proprie chances di passaggio del turno agli ottavi di finale. Un approdo che per la Roma, da anni, rappresenta una tappa quasi obbligata nel cammino europeo.
Qualche numero
La Roma di Ranieri ha chiuso al quindicesimo posto la fase campionato del torneo, con 12 punti ottenuti, 10 gol realizzati e 6 subiti, mentre il Porto, che ha recentemente cambiato il proprio allenatore, è finito al diciottesimo posto con 11 punti, 13 reti segnate e 11 subite.
La Roma ha superato questo turno della competizione nelle ultime 6 occasioni: l’ultima squadra ad aver eliminato i giallorossi a questo punto del cammino è stata il Panathinaikos nella stagione 2009/2010. Dopo i greci sono caduti il Feyenoord nella stagione 2014/2015, il Villarreal nel 2016/2017, il Gent nel 2019/2020, il Braga nel 2020/2021, il Salisburgo nel 2022/2023 e di nuovo il Feyenoord nel 2023/2024.
Ammontano a 6 i precedenti tra Roma e Porto, in 3 eliminatorie dirette in cui hanno sempre avuto la meglio i portoghesi. Nella stagione 1981/1982 i giallorossi furono eliminati negli ottavi di finale di Coppa delle Coppe, 2-0 in trasferta e 0-0 all’Olimpico, nella stagione 2016/2017 nei playoff di qualificazione alla fase a gironi di Champions League, 1-1 in trasferta e 0-3 in casa, e nel 2018/2019 negli ottavi di finale di Champions League, 2-1 all’Olimpico e 3-1 dopo i tempi supplementari nel ritorno in casa dei Dragoes. I giallorossi hanno giocato gare di coppe europee UEFA in Portogallo per 9 volte, con 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Il Porto ha ospitato invece squadre italiane per 19 volte, ottenendo 8 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte.
- La partita: Porto v Roma, sedicesimi di finale di Europa League (fase playoff)
- Quando si gioca: giovedì 13 febbraio 2025, ore 21:00
- Dove vederla in TV: Sky Sport
- Dove vederla in streaming: NOW o Sky GO
Roma aggressiva, Porto anche
Cerchiamo di entrare nel vivo del match. Quale potrebbe essere la chiave tattica che deciderà la sfida? Senza dubbio, l’atteggiamento delle due squadre in campo. In una sfida da 180 minuti, e oltre, pur essendo scomparsa la regola del gol in trasferta, è fondamentale rimanere coi nervi ben saldi, senza lasciarsi andare per troppa foga in avanti, o per troppa prudenza all’indietro.
Nonostante con Ranieri la Roma abbia ritrovato il sorriso in campionato, nelle ultime 15 partite lontano dall’Olimpico i giallorossi hanno vinto solamente due volte, contro Milan e Sheriff. Completano il bilancio gli 8 pareggi e le 5 sconfitte complessive. Eppure il Porto in casa ha perso l’ultima partita giocata in Europa League contro l’Olympiakos, interrompendo una striscia di 6 match da imbattuta al Do Dragao.
La Roma segna poco, appena 10 gol finora nella competizione, ed è il 19esimo attacco del torneo. Ma il Porto ha una difesa tutt’altro che solida, e ha preso 11 reti dall’inizio del torneo. Non abbiamo dubbi, dunque, sul fatto che Ranieri vorrà partire forte, magari come fatto in altre gare, più (v Lazio) o meno (v Milan in Coppa Italia) bene, dalla Roma. I giallorossi sono al quinto posto per tentativi verso la porta (134) e terzi per accuratezza dei passaggi (86.4%). Il Porto però è quinto con 85.3%. Attenzione, dunque, alle sorprese, in un senso e nell’altro.
La Roma partirà forte, provando a puntare sulla forza del suo attacco e sull’attacco delle fasce, dove con Saelemaekers e Angelino ha già dimostrato grandi cose di recente. Il Porto, che ha venduto Galeno e Gonzalez (per un totale di 110 mln intascati) nel mercato di Gennaio, vorrà dimostrare di non essere dipendente dai suoi gioielli, ma non sarà facile.
