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Quest’anno il settore Basket italiano propone una grande novità. Per la prima volta nel nostro Paese, la pallacanestro reale e quella virtuale, cioè quella giocata con i videogame, si incontrano per disputare le fasi finali dei rispettivi campionati, nello stesso luogo e negli stessi giorni.

L’appuntamento è in programma all’Inalpi Arena di Torino, dove stanno per iniziare la Frecciarossa Final Eight 2025 (12-16 febbraio) e le finali Italian eBasket League e FIP eBasket Tour (12 febbraio, dalle 9:25 alle 18:00 e 13 febbraio dalle 9:55 alle 17:00). Queste ultime si svolgono “in presenza”, cioè con tutti i giocatori riuniti e le console collegate nel foyer dell’Inalpi Arena.

È un incontro speciale e innovativo perché unisce sport ed eSport, offrendo agli appassionati la possibilità di vivere la pallacanestro e di fare il tifo per la propria squadra in entrambe le “dimensioni”. Ma se quello tradizionale è seguito da tantissime persone, quello virtuale rimane molto più di nicchia e necessita quindi di una breve presentazione.

Screenshot NBA 2K25 via YouTube

L’eBasket in Italia

Da ormai molti anni, il videogame di riferimento a livello internazionale per l’eSport del basket è NBA 2K. E’ prodotto da 2K Games, azienda statunitense integrata nel colosso videoludico Take-Two Interactive. Le competizioni di questa annata si giocano con la versione del gioco NBA 2K25, anche in Italia.

La FIP ha aperto le porte all’eSport già nel 2020, non a caso in piena pandemia, sia a livello di tornei nazionali che internazionali, tant’è che proprio quell’anno la nazionale italiana si è laureata campione d’Europa. Da allora, la Federazione ha proseguito il suo cammino nel settore digitale proponendo ogni anno eventi esportivi. Fino alla stagione 2024-2025 che ha visto il consolidarsi del FIP eBasket Tour e il debutto dell’Italian eBasket League.

Il primo è un campionato che si svolge con qualifiche e fase finali. E’ aperto a tutti e ha un doppio percorso: il torneo 1 vs 1 e quello 5 vs 5. I Playoff si sono svolti a gennaio e hanno qualificato alle Grand Finals dell’Inalpi Arena i migliori giocatori e team della stagione.

L’Italian eBasket League è invece la grande novità di quest’anno, perché ha visto il coinvolgimento delle società della Lega Basket Serie A.

La competizione, riservata a team con un massimo di 4 giocatori ma giocata in modalità 3 vs 3, è iniziata il 21 ottobre 2024. A dare il via sono stati i due round di qualificazione (21-27/10 e 04-10/11), aperti a tutti. Terminate le qualifiche, le migliori 16 squadre sono state associate a un club di Serie A, per dare vita alla Regular Season.

Immagine credits FIP/LBA

Dopo 7 round best-of-2 (partite di andata e ritorno e possibilità di pareggio 1-1), il Basket Universo Treviso ha conquistato la vetta con 28 punti. Secondo posto per la Pallacanestro Brescia a quota 22, e terzo a pari punti (20) per Olimpia Milano e Pallacanestro Trieste.

Dalla classifica finale della Regular Season sono così emersi gli 8 team che adesso si contendono lo scudetto dal vivo, in occasione delle Frecciarossa Final Eight. Ma c’è possibilità di riscossa anche per le altre formazioni, perché tutte e 16 si sfideranno per la Coppa Italia, sempre nello stesso contesto live.

In palio ci sono i trofei, compreso il famoso anello sportivo di Anularis®, premi in denaro e soprattutto un’esperienza innovativa ed emozionante. Le gare della fase finale potranno essere seguite in diretta sul canale Twitch Italbasket Official, e sul sito LBA. Il commento è affidato ai caster Giovanni “Sweet” Musig, Fabrizio “elBicio” Antinori e Simone “Akira” Trimarchi, veterano degli eSports in Italia.

Immagine credits FIP/LBA

Il valore dell’operazione

L’Italian eBasket League segue l’operazione realizzata dal calcio con la eSerie A TIM (prima edizione nel 2020). Tuttavia, la presenza contemporanea di sport ed eSports nella stessa arena live unisce ancora di più i due mondi, ed esprime in pieno il valore comunicativo dei videogame. In un mondo sempre più digitale, gli eSports sono un modo (nuovo) per avvicinare i giovani agli sport tradizionali.

Un punto, questo, che è stato evidenziato dal Presidente FIP, Giovanni Petrucci. “L’accordo con la LBA è un motivo di orgoglio che conferma la storica disponibilità della nostra pallacanestro ad innovare e cercare nuove modalità di coinvolgimento dei più giovani. Dal 2020 la FIP è attiva ufficialmente nel campo degli eSports. Ci guardavano con scetticismo allora, poi c’è stata l’affermazione in tutto il mondo degli eSport di squadra e la decisione del CIO di organizzare Olympic Esports Games il prossimo anno. La preparazione della nostra eNazionale passa anche da questo accordo che ci permette di dialogare ancora di più con la LBA e insieme coinvolgere un maggior numero tra ragazzi e ragazze che giocano a basket in qualsiasi modalità, digitale e non, e che condividono il nostro approccio ad un agonismo educativo.”

Dello stesso parere è il Presidente della Lega Basket Umberto Gandini. “Questa nuova iniziativa ha un valore particolarmente importante per la LBA. Anzitutto perché è frutto della grande collaborazione con la Federazione Italiana Pallacanestro. In secondo luogo, perché conferma il nostro impegno a realizzare attività in grado di accrescere la popolarità del nostro sport presso la sua fan base, attraendo al contempo nuovi appassionati.”

Immagine di testa credits FIP/LBA