Non esiste Serie A senza Derby della Madonnina, e non perché l’Inter non sia mai stata in Serie B né perché il Milan vi è sceso appena due volte nella sua storia. No, il Derby della Madonnina, anche solo a livello cromatico, è una partita imprescindibile del nostro calcio. Come quando da bambini estraevamo dalle due scatole verdi campo gli undici soldatini pronti alla battaglia del Subbuteo, immaginandoci che accanto a quel blu e a quel rosso fosse dipinto anche del nero. Bauscia contro Casciavit, Storia contro Tradizione, Inter contro Milan, che partita.
Ma alla leggenda che da più di un secolo anima l’avvicinamento a questa partita si aggiunge pure un fattore sportivo, difficilmente eludibile. Inter v Milan negli ultimi anni è stata infatti la partita shock per eccellenza, quella meno scontata sul campo rispetto alle premesse della vigilia. Il Milan, più debole dell’Inter, ha spesso fatto lo scherzetto ai cugini – vincendo, recentemente, una Supercoppa Italiana in rimonta, da 0-2 a 3-2, come tre anni prima uno Scudetto, quello del “si è girato Giroud”.
Quest’anno il derby sembra apparentemente una partita a senso unico, ma all’andata non ha forse vinto proprio il Milan di Fonseca – esonerato qualche mese dopo? Occhio quindi a dare per scontata questa partita. L’Inter sa di non poter fallire l’appuntamento se vuole continuare ad inseguire il Napoli, mentre il Milan – volenteroso di rovinare la festa ai cugini – sa di non poter più sbagliare se vuole sperare nel traguardo europeo.
L’Inter viene da una vittoria convincente contro il Monaco, il Milan da una brutta sconfitta a Zagabria.
Le info utili per la partita
- Dove si gioca? Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, Milano.
- Quando si gioca? Il derby si gioca alle ore 18:00, 2 febbraio 2025.
- Dove si vede in TV? Solo su DAZN.
Di scontato, nulla mai
Lo abbiamo anticipato poco fa, lo ribadiamo ulteriormente. L’equilibrio è uno degli elementi decisivi in gioco in questo derby. Il Milan ha vinto gli ultimi due confronti in tutte le competizioni (come capitato nelle precedenti undici occasioni), e non ne vince tre di fila dal 2011, con Massimiliano Allegri allenatore.
Considerando solamente la Serie A, invece, il bilancio tra Inter e Milan da quando Simone Inzaghi è allenatore dei nerazzurri è in perfetto equilibrio, con tre successi per parte e un pareggio; in questo parziale i rossoneri hanno sempre subito gol nel corso del primo tempo e in generale l’ultima volta che i nerazzurri non sono andati a segno prima dell’intervallo risale al febbraio 2020.
Attenzione, dunque, alle giocate dei singoli, spesso decisive nei derby. Conceição si aspetta una reazione dai suoi giocatori di spicco, Theo Hernandez e Leao. Inzaghi spera nello stato di forma di un suo giocatore in particolare: Lautaro Martinez.
L’argentino ha segnato nove gol in questo campionato e con un altro gol diventerebbe il sesto giocatore in doppia cifra con la maglia dell’Inter in almeno sei diverse stagioni di Serie A, dopo Giuseppe Meazza (9), Benito Lorenzi (9), Alessandro Altobelli (8), Roberto Boninsegna (6) e Christian Vieri (6). Con una marcatura diventerebbe, inoltre, il terzo nerazzurro in doppia cifra di reti contro il Milan in tutte le competizioni, dopo Giuseppe Meazza (12) e Stefano Nyers (11).
Un derby spartiacque
L’Inter per inseguire il Napoli e non perdere contatto con la squadra di Conte, che ricordiamolo non ha le coppe (di nessun tipo), è obbligata a vincere. Il Milan, se vuole ancora sperare nell’Europa (quella che conta, dal quarto posto in su, senza contare il quinto che al momento sarebbe comunque appannaggio dell’Italia), quantomeno non deve perdere il derby. Un discorso di punti, certo, ma anche morale. Soprattutto perché gioca davanti ai suoi tifosi.
Occhio però, perché l’Inter ha tenuto la porta inviolata in tutte le ultime sette gare fuori casa in campionato, registrando un punteggio aggregato di 23-0 (sic!); solo il Milan (otto tra novembre 1993 e marzo 1994), proprio il Milan, è riuscito a ottenere più clean sheet di fila in trasferta in tutta la storia della Serie A. L’Inter inoltre rimane ad oggi la squadra che ha battuto più volte il Milan Serie A (70), oltre ad essere la formazione che ha segnato più reti contro i rossoneri nella competizione (259); dall’altra parte, i nerazzurri hanno pareggiato più gare contro il Milan rispetto a quanto fatto contro qualsiasi altra avversaria nel torneo (56).
Conceição, poi, si aspetta una reazione anche emotiva dei suoi contro un avversario di livello in Serie A, perché quando i rossoneri si trovano ad affrontare le prime otto le cose sembrano andare male. Considerando gli scontri diretti tra le prime otto squadre attualmente in classifica, il Milan è la formazione che ha ottenuto meno punti in questa Serie A, appena cinque (1V, 2N, 4P) – tuttavia, il suo successo contro queste avversarie è arrivato proprio contro l’Inter, nel girone d’andata.