Si stringe il cerchio, sull’Australian Open 2025, che domani parte con i quarti di finale, sia nel singolare maschile che in quello femminile. Ma non è un segreto che tutti siamo in attesa di Djokovic-Alcaraz.
Australian Open 2025, day 10: iniziano i quarti nel singolare maschile
I quarti dell’Australian Open 2025 si dipanano su due giorni, ma partono davvero con il botto, perché il day 10 sarà subito quello di Djokovic-Alcaraz. Ecco tutti i match di questa notte/domattina.
Tommy Paul-Alexander Zverev (dalle ore 4 italiane)
I due si affrontano per la prima volta in un torneo del Grande Slam, elemento questo che rischia di rappresentare il vero solco. Per Paul sarà soltanto la terza volta che arriva a questi livelli, dopo l’Australian Open 2023 (in cui vinse contro Shelton per poi perdere in semifinale da Djokovic) e Wimbledon 2024 (in cui perse da Alcaraz). Per Sascha Zverev sarà invece il quattordicesimo quarto di finale Slam, con un bilancio di 8 vinte e 5 perse. Questo potrebbe fare davvero una enorme differenza, seppure Paul sia un chiaro esempio di tennista maturato tardi e dunque i suoi progressi potrebbero non essere finiti. Dall’altra parte, Zverev è di sicuro il più resiliente di tutta la generazione di mezzo, quella rimasta stritolata fra i Big 3 e i nuovi eroi come Sinner e Alcaraz. Oggi, infatti, ne è l’alternativa più credibile.
Novak Djokovic-Carlos Alcaraz (dalle ore 10:30 italiane)
E siamo all’incontro più atteso di questi quarti e uno dei più attesi dell’intero torneo, almeno da quando il sorteggio ha messo Novak Djokovic e Carlos Alcaraz in rotta di collisione sullo stesso quarto. Sarà l’ottavo episodio di una rivalità che ha offerto match memorabili, per la prima volta non in finale o in semifinale. Il bilancio è di 4-3 per Nole, che è passato in vantaggio vincendo l’epica finale per la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi. Prima volta anche a Melbourne, in un torneo che ha in Nole il recordman con 10 successi mentre Carlos finora non lo ha mai particolarmente amato, ma che aveva già promesso di cercare di vincere a partire da quest’anno.
Fare una previsione o un pronostico è del tutto inutile, visto che Djokovic sembra non voler smettere di giocare con la carta d’identità e non si può realmente sapere a che punto è con il suo percorso di ritorno a essere competitivo a livello Slam, dopo un 2024 che è stato il suo terzo anno in carriera senza finali Slam, dopo il 2017 in cui però un infortunio al gomito lo costrinse al ritiro a Wimbledon e al forfait allo US Open) e il 2009. Dall’altra parte, Alcaraz è sembrato fin qui estremamente tonico, ma il primo avversario che poteva dirci qualcosa in più sul suo attuale livello (Jack Draper) si è dovuto ritirare dopo un set e mezzo.
Australian Open 2025, day 10: i quarti femminili
Anche il singolare femminile è giunto ai quarti di finale, iniziando dalla parte alta con Gauff-Badosa e Sabalenka-Pavlyuchenkova.
Coco Gauff-Paula Badosa (ore 1:30 italiane)
La ventenne Coco Gauff ha avuto un 2024 un po’ sotto le attese, ma ha chiuso alla grande l’annata stravincendo le WTA Finals. Il quarto contro Paula Badosa ci dirà se e quanto è affidabile il ruolo di prima alternativa ad Aryna Sabalenka che gli esperti le hanno affibbiato. Si tratterà della settima sfida contro la spagnola, con il bilancio che al momento è in perfetto equilibrio. Le due non si sono tuttavia mai affrontate a livello Slam, ma questo è probabilmente dovuto anche ai numerosi problemi fisici che hanno compromesso la carriera di Paula Badosa. La schiena ha sempre fatto soffrire l’iberica, che era arrivata al n.2 WTA pur senza essere mai andata oltre i quarti di finale in uno Slam. Per lei sarà la terza volta a questo livello, dopo i quarti del Roland Garros 2021 e quelli più recenti centrati allo US Open 2024. Considerando che i medici hanno più volte definito la sua carriera come fortemente a rischio, Paula può andare a caccia della sua prima semifinale Slam senza troppe pressioni, che invece saranno quasi tutte sulla sua avversaria.
Aryna Sabalenka-Anastasia Pavlyuchenkova (dalle ore 9 italiane)
La 33enne Anastasia Pavlyuchenkova si affaccia al suo nono quarto di finale Slam, a caccia della seconda semifinale dopo quella (poi vinta) del Roland Garros 2021. La russa ha trovato un buon tabellone ma l’ottavo contro Donna Vekic se lo è preso da sola. Tuttavia, potrebbero essere tutti discorsi oziosi, visto che dall’altra parte c’è una tennista che sta facendo un torneo a sé. Aryna Sabalenka ha distrutto tutte le avversarie, compresa quella Mirra Andreeva che poteva essere un vero pericolo, negli ottavi. La russa ha raccolto appena tre giochi e la sua connazionale, di quasi 16 anni più anziana, rischia di fare la stessa fine: Sabalenka ha la storia nel mirino e fa davvero sul serio.