Doppio turno di Eurolega per la settimana entrante. Si comincia martedì 14 e mercoledì 15 con con due match interessanti per le formazioni italiane: Milano ospiterà all’Unipol Forum l’Alba Berlino di Procida e Spagnolo mentre Bologna sarà di scena in Lituana, contro lo Zalgiris di Andrea Trinchieri.
Con obiettivi e motivazioni differenti, Olimpia e Virtus stanno vivendo un momento positivo e l’obiettivo per entrambe è quello di vincere e ben figurare, per avvicinarsi al momento clou della stagione, europea ed italiana.
EA7 Emporio Armani Milano – Alba Berlino
L’EA7 attende l’Alba Berlino nella serata di martedì 14 gennaio. All’Unipol Forum arriva l’ultima della classifica, con appena tre vittorie a fronte di 17 sconfitte. L’Alba, che ha avuto enormi problemi di infortuni nei mesi scorsi, si presenta a Milano “soltanto” senza Olinde e Bean; ma il rientro dei vari assenti non ha migliorato l’andamento europeo della formazione tedesca. Sono infatti sette le sconfitte consecutive da cui è reduce la compagine teutonica, che nell’ennesima stagione negativa per risultatati sta mettendo in mostra il talento dei nostri due azzurrini, Procida e Spagnolo, che viaggiano in Eurolega rispettivamente a 10.7 e 10.4 punti di media.
Milano, in casa per di più, non deve temere l’avversario, ma porvi molta attenzione perché all’andata, a Berlino, venne beffata. Ora però l’Olimpia è un’altra squadra: ha più fiducia, è in gas e in Europa sta combattendo per un posto tra play-in e playoff. Messina, che non avrà ovviamente ancora a disposizione Nebo, e con lui Causeur e Dimitrijevic, ha ritrovato il miglior Shields, che insieme a Mirotic e LeDay può scardinare la difesa tedesca senza grosse difficoltà.
L’Olimpia, oggi al 9° posto della classifica, ha una partita di vantaggio sulle inseguitrici in chiave play-in ed è a pari vittorie con Parigi, attualmente sesta e quindi idealmente qualificata ai playoff. Con ancora 16 partite da disputare la stagione regolare è lunghissima e, con la classifica corta, niente sarà certo fino alle ultimissime giornate, ma i biancorossi possono giocarsi le proprie carte per arrivare alla seconda fase della competizione continentale anche senza passare dal play-in.
Quel che serve è grande continuità nei risultati, a partire dagli ostacoli come l’Alba, squadra sulla carta decisamente inferiore rispetto all’Olimpia, ma che già all’andata ha dimostrato di poterle fare male.
Zalgiris Kaunas – Virtus Segafredo Bologna
Discorso ampiamente diverso quello relativo alla Virtus Bologna, che vola a Kaunas senza molto da chiedere all’Eurolega, almeno dal punto di vista dei risultati. Le sole sei vittorie conquistate e il terzultimo posto in classifica non consentono di sognare in grande ai bianconeri, ma quanto visto in campo dall’arrivo di coach Ivanovic fa ben sperare in vista del finale di stagione.
Come abbiamo già più volte detto, le V Nere devono usare l’Eurolega per guadagnare fiducia e magari ottenere qualche scalpo importante, che possa provare a riavvicinarla alle zone che contano della graduatoria ma principalmente ad amalgamare la squadra in vista dei momenti decisivi della stagione, che inizieranno ad esserci dal prossimo febbraio, con le Final Eight di Coppa Italia.
Senza Clyburn, Shengelia e Zicic, in attesa di aiuti dal mercato, la Virtus si affida principalmente al gruppo degli italiani, per i quali è l’occasione di avere più spazio del solito in campo internazionale. Al di là dei veterani Belinelli, Hackett, Polonara e Pajola, che possiamo ormai considerare tale anche a livello europeo; è previsto maggiore spazio per Diouf e Akele, per i quali non è così usuale avere minutaggi importanti in Eurolega. A loro aggiungiamo anche Grazulis, che nelle ultime settimane ha trovato – complici le assenze – quello spazio che fino a questo momento non gli era stato concesso, ma che sta ampiamente ripagando con prestazioni di alto livello, in Europa come in Italia. Tutte note positive in vista del finale di stagione, nel quale la Virtus vuole arrivare pronta per giocarsi tutto ciò che può.