Prosegue la splendida annata di Nikola Jokić che rimane ancora in vetta a questa speciale classifica, nonostante un Shai Gilgeous-Alexander in grande spolvero. Il giornalista Shaun Powell, che si occupa del Kia Mvp Ladder per la Nba, ha spiegato di non essere ancora pronto a mettere Shai al primo posto. “È fantastico, ma c’è un problema: Jokić sta giocando una stagione storica”, ha detto Powell. Nel frattempo, Wembanyama si prende la top5, nella quale si collocano stabilmente anche Antetokounmpo e Tatum.
Shai Gilgeous-Alexander
Il livello del gioco del canadese si sta alzando vertiginosamente con il passare del tempo e i Thunder, grazie alla sua stella e ad una squadra ben amalgamata (oltre ad una difesa solida), hanno ottenuto 15 vittorie consecutive in regular season, trenta sulle trentacinque disputate fin qui.
E anche lo stesso Anthony Edwards, suo avversario con la maglia di Minnesota, ha affermato in un’intervista che Shai è attualmente immarcabile e che dunque dovrebbe essere lui l’Mvp della stagione, aggiungendo che già l’anno scorso avrebbe dovuto vincere il premio. In quella partita contro i Timberwolves, datata 1 gennaio, Shai ha segnato ben 40 punti e, al termine della gara, ha minimizzato la sua prestazione: “Sto solo giocando a basket”. Qualche giorno più tardi, Gilgeous-Alexander ha sconfitto la coriacea resistenza dei Knicks, realizzando altri 33 punti. Una cavalcata che ha visto poi OKC battere anche i Celtics e la sequenza vincente del match è quella con protagonista ancora Shai: stoppata su Tatum e assist dall’altra parte per l’alley-oop chiuso in schiacciata da Hartenstein. Attenzione anche alla fase difensiva: Shai ha rubato 3 palloni e piazzato 2 stoppate nell’ultima sfida contro Boston e, più in generale, sta viaggiando a 2 rubate a partita, ad ora il terzo migliore della lega.
Nikola Jokić e Victor Wembanyama
Per una volta, ci concediamo la licenza di inserire due giocatori nello stesso spot, per quanto chiaramente il primo, Jokić, sia in una posizion superiore in questa speciale classifica rispetto al secondo, Wembanyama. I due ha dato vita ad un duello spettacolare nell’arco della settimana appena conclusa: due sfide, una a Denver e una a San Antonio, in cui hanno prevalso una volta per parte. Nella gara di “andata”, se così vogliamo definirla, Wemby ha chiuso con 35 punti e 18 rimbalzi, permettendo agli Spurs di conquistare il successo per 113-110: la giocata “clutch” del match arriva a 10 secondi dalla fine, quando il Joker (autore comunque di 41 punti) attacca in post basso il suo diretto avversario per provare a siglare il game winner, ma il francese, con le sue lunghe leve e con l’aiuto di Keldon Johnson, lo forza ad una palla persa per il successo Spurs. Al “ritorno” invece, il serbo ha dominato, raggiungendo quota 46 punti, 9 rimbalzi e 10 assist e permettendo ai suoi Nuggets di vendicare la sconfitta subita la notte precedente. Per la cronaca, Wemby ha comunque siglato una doppia-doppia più che interessante, ovvero 20 punti e 23 rimbalzi.
In tutto questo, Jokić rimane in vetta nella corsa all’Mvp, ma Shai, come anticipato, sta cercando di soffiargli il posto. Wemby invece si mantiene meritatamente in top5, per quanto il suo obiettivo più realistico sia il premio di Difensive Player of the Year.
Giannis Antetokounmpo
Dopo aver saltato qualche partita, il greco è tornato sul parquet e la sua presenza si è notata eccome. Pur perdendo due delle tre partite disputate tra il 31 dicembre e il 5 gennaio, Giannis ha fatto registrare cifre da capogiro: 30 punti e 12 rimbalzi nel successo contro Indiana, 27 punti e 13 rimbalzi nella sconfitta contro Brooklyn, 31 punti e 11 rimbalzi nella sconfitta contro Portland. Questo gli ha permesso di guidare la classifica dei migliori realizzatori della lega (32.3 punti di media), davanti a Jokić e Shai, oltre che stabilmente in terza posizione nella lotta al premio di Mvp della RS.
Jayson Tatum
Si mantiene nei primi cinque anche Jayson Tatum, che sta viaggiando a cifre notevoli (28.8 punti, 9.4 rimbalzi e 5.5 assist) e sta riuscendo ad essere costante dall’inizio dell’annata. Nelle ultime quattro sfide, i Celtics hanno vinto tre incontri (contro Toronto, Minnesota e Houston), cadendo solo contro i Thunder di Shai: in queste partite, Tatum è stato per tre volte il miglior realizzatore dei suoi (rispettivamente 23 punti la prima, 33 la seconda e 26 la quarta), in due occasioni il miglior rimbalzista (8 contro i T-Wolves e 10 contro OKC) e in altrettante il miglior assistman della squadra (9 contro Minnesota e 5 contro i Rockets). Numeri che parlano da soli e che gli permettono di mantenersi stabile nella top5 di questa speciale classifica, ricordando anche che il record di Boston recita 26-10 (secondo posto nella Eastern Conference).