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Il Napoli deve fare i conti con l’infortunio patito da Alessandro Buongiorno. Il difensore del club partenopeo si è fermato in allenamento e ha riportato la frattura di due vertebre. Previsto un periodo di riabilitazione che costringerà Antonio Conte a rinunciare all’intoccabile centrale nelle prossime uscite. Andiamo dunque a capire quando dovrebbe essere previsto il rientro dell’ex Torino, quali sono i tempi di recupero e quante partite dovrebbe saltare.

Infortunio Buongiorno: il comunicato del Napoli e i tempi di recupero

Nella giornata di lunedì 16 dicembre 2024, sul sito ufficiale del Napoli è apparso il bollettino medico che ha reso nota la diagnosi relativa all’infortunio di Alessandro Buongiorno:

“Alessandro Buongiorno si è infortunato oggi in allenamento. Il difensore azzurro, in seguito a una caduta, si è procurato, come hanno evidenziato gli esami sostenuti presso il Pineta Grande Hospital, una frattura ai processi trasversi di due vertebre lombari. Buongiorno da domani inizierà la riabilitazione”.

Come confermato da Sky Sport, i tempi di recupero per un infortunio del genere si aggira intorno ai 30-40 giorni. Il Napoli, dunque, dovrà rinunciare a Buongiorno per almeno tutto il prossimo mese.

Napoli, quante partite salta Buongiorno

L’infortunio di Alessandro Buongiorno è un’autentica tegola per il Napoli, che con lui in campo aveva trovato un’importante continuità difensiva. Dopo aver saltato l’esordio stagionale del club partenopeo col Verona (sconfitta 3-0), l’ex Torino non ha più saltato un minuto ed è diventato una colonna della retroguardia azzurra. Conte deve rinunciare ad un titolarissimo almeno per il prossimo mese dunque, calendario alla mano, per almeno quattro partite.

Il Napoli dovrebbe fare a meno di Buongiorno nelle ultime due partite del 2024, contro il Genoa il 21 dicembre e contro il Venezia il 29, ma non solo. Il difensore dovrebbe saltare anche l’esordio del club partenopeo nell’anno solare 2025, contro la Fiorentina il 4 gennaio, ma anche il match di ritorno col Verona, fissato per il 12 gennaio. Come nel girone d’andata, dunque, il rientro del centrale ex Torino potrebbe avvenire nel turno successivo alla sfida all’Hellas.

Con l’eliminazione agli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Lazio, al Napoli resta solamente il campionato in questa stagione. Dal punto di vista dell’infortunio di Buongiorno, questa diventa una nota lieta. Gli azzurri possono contare sempre su una settimana di distanza tra una partita e l’altra, riducendo al minimo i turni senza il proprio leader difensivo. Dopo soli quattro turni saltati, perciò, l’ex Torino potrebbe tornare in campo il 19 gennaio nel big match contro l’Atalanta.

Infortunio Buongiorno: chi lo sostituisce

L’assenza di Buongiorno apre un vuoto nella difesa del Napoli. Amir Rrahmani sta ritrovando sotto la guida di Conte lo smalto dell’anno dello Scudetto e risulta un’autentica certezza. Serve, dunque, trovare il giusto compagno di reparto da affiancare al kosovaro. Alla prima giornata il tecnico salentino scelse Juan Jesus, con risultati non proprio soddisfacenti, ma in estate è arrivato dal Real Madrid anche Rafa Marin.

Lo spagnolo finora ha giocato pochissimo ma, dopo qualche mese d’ambientamento, potrebbe essere scattata la sua ora. Bisogna considerare che l’infortunio di Buongiorno arriva a pochi giorni dall’apertura del mercato invernale. In tal senso, non sarebbe da escludere l’acquisto di un rinforzo. Gli ultimi rumors accostano al club partenopeo un profilo d’esperienza assoluta come Danilo della Juventus.