Dopo la pausa, la Formula 1 riprende il suo cammino verso il gran finale del Mondiale 2024, facendo ritorno negli Stati Uniti con il Gran Premio di Las Vegas. Infatti, dopo la movimentata gara di Interlagos, l’attenzione si sposterà immediatamente, già dal venerdì, sulle McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri e sulle Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz, per valutare quale dei due team in lotta per il secondo posto nel Mondiale Costruttori potrà vantare monoposto più competitive sul particolare tracciato cittadino di Las Vegas. Occhi puntati anche sulle Red Bull di Max Verstappen e Sergio Perez: il campione olandese potrebbe già chiudere matematicamente il discorso per il titolo piloti se domenica perderà al massimo due punti da Norris.
Le Mercedes di Lewis Hamilton e George Russell saranno un’altra variabile interessante. Infatti, la scuderia di Brackley cercherà di sfruttare le caratteristiche del circuito per ribaltare le gerarchie emerse nelle ultime gare. In una delle tappe più attese dell’anno, sarà fondamentale capire come i diversi team interpreteranno il circuito della Strip, dove l’adattabilità della vettura e la gestione della gomma potrebbero rivelarsi decisive. Inoltre, con un clima serale e temperature potenzialmente più basse, le condizioni della pista potrebbero giocare un ruolo cruciale nel determinare i valori in campo.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP di Las Vegas
Il programma del terzultimo appuntamento stagionale di Formula 1 segue il formato classico: si inizia con le prime due sessioni di prove libere (FP1 e FP2), per proseguire sabato con le Libere 3 e le qualifiche. Domenica sarà poi il turno della gara, che assegnerà punti fondamentali per le classifiche del Mondiale. Gli orari italiani delle sessioni, tuttavia, subiranno variazioni rispetto al consueto a causa del fuso orario del circuito della Strip.
Venerdì 22 novembre
- 03.30: Prove libere 1
- 07.00: Prove libere 2
Sabato 23 novembre
- 03.30: Prove libere 3
- 07.00: Qualifiche
Domenica 24 novembre
- 07.00: Gara
Dove vedere il GP?
Il Gran Premio di Las Vegas sarà trasmesso integralmente in diretta su Sky, mentre qualifiche e gara saranno disponibili gratuitamente in chiaro su TV8, ma in differita.
Statistiche e record del tracciato
Il Gran Premio di Las Vegas torna in Formula 1 nel 2023 per la seconda edizione “contemporanea”, riprendendo la tradizione di gare nella “Capitale mondiale dell’intrattenimento” già vista negli anni ’80. Tuttavia, l’attuale tracciato cittadino è completamente diverso rispetto a quello dei GP del 1981 e 1982, che si correvano nel parcheggio del Caesars Palace e rimangono memorabili per aver assegnato i titoli mondiali di quelle stagioni.
Nel 1981, il titolo fu deciso in una gara al cardiopalma che coinvolse Carlos Reutemann, Nelson Piquet e Jacques Laffite. Nonostante le difficoltà fisiche, Piquet riuscì a conquistare il campionato arrivando 5° e superando gli avversari. L’anno successivo, nel 1982, il titolo fu vinto da Keke Rosberg con una condotta di gara prudente, mentre Michele Alboreto ottenne la sua prima vittoria in carriera.
Nel 2023, il GP di Las Vegas si distingue per il serrato duello tra Max Verstappen (Red Bull) e Charles Leclerc (Ferrari), con l’olandese che prevale solo dopo una lotta intensa. La gara si rivela una delle migliori per la competitività della Ferrari in un’annata complessivamente poco brillante.
Caratteristiche del circuito
Il circuito di Las Vegas è lungo 6,201 km e ha 17 curve, di cui 11 a sinistra e 6 a destra, e si percorrerà in senso antiorario. Una lunghezza decisamente rilevante, se si pensa che, per quanto concerne la composizione attuale del calendario del Campionato del mondo di F1, solo Spa-Francorchamps in Belgio ha un dato superiore.
Le velocità di punta saranno invece seconde solo al circuito di Monza, grazie soprattutto a un rettilineo lungo ben 1,9 km. Circa il 78% della distanza totale del tracciato dovrebbe essere percorso a gas spalancato: un dato che collocherebbe Las Vegas al quarto posto dietro al Jeddah Street Circuit, al Bahrain International Circuit e a Monza. Uno degli aspetti che collocheranno il circuito nella storia fin da subito è la tarda ora in cui la gara verrà disputata: nessuno era mai partito alle ore 22.00 locali come accadrà in Nevada.
