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Seconda giornata di campionato in archivio e secondo quintetto ideale della settimana, basato sui numeri raccolti dal sito legabasket.it. Analizzando le partite del turno di Serie A appena trascorso, andiamo ad osservare le prestazioni migliori, ruolo per ruolo, rispetto alla valutazione individuale. In questo caso, il match tra Trento e Varese, assai divertente e ricco di spettacolo (terminato 106-100), ci ha regalato ben tre componenti del quintetto.

Playmaker: Jordan Ford

La mente della Dolomiti Energia Trentino è anche un gran realizzatore. Jordan Ford, nel match vinto dai suoi contro l’Openjobmetis Varese, ha sfoderato una prestazione da numeri sensazionali: 30 la sua valutazione, figlia di 24 punti con 5/8 da due, 3/6 da tre e 5/5 dalla lunetta, 4 rimbalzi, un recupero e 4 assist. Nelle tre vittorie consecutive ottenute dai bianconeri, Ford è stato sempre tra i protagonisti, con 17 punti di media, il 55.6% da due e il 41.2% da tre. Il play americano è il trascinatore della Dolomiti prima in classifica.

Guardia: Jaylen Hands

Nella sconfitta di Varese spicca la prestazione del play-guardia Jaylen Hands, che è quasi riuscito – con il supporto del centro Akobundu-Ehiogu – a strappare il successo dalle mani della capolista Trento. Per lui 33 di valutazione (la più alta della settimana) con 24 punti (8/13 da due, 4/9 da tre, 6/6 ai liberi), 3 rimbalzi e 7 assist. Insufficienti a togliere lo 0 dalla casella vittorie per l’Openjobmetis Varese, ma che ne fanno il 2° miglior realizzatore del campionato con 22 punti a partita, dietro solo al compagno di squadra, Nico Mannion (26.3).

Guardia: Rob Gray

Questa settimana “giochiamo” con tre esterni puri, perché la prova di Rob Gray, nonostante la sconfitta della sua Scafati in quel di Trapani, vale un posto nella nostra Top 5. L’esterno americano ha chiuso una gara da 29 di valutazione con 28 punti (7/11 da due, 2/2 da tre e 8/11 ai liberi), 5 rimbalzi e un recupero. Insieme a Pinkins è il giocatore di maggior talento della formazione allenata da Marcelo Nicola, che ancora cerca un’identità dopo un inizio stagione che ha portato un successo nelle prime tre gare.

Ala grande: Amar Alibegovic

Nella stessa partita in cui ha spiccato Gray, c’è anche un giocatore della squadra vittoriosa che si è messo particolarmente in luce: Amar Alibegovic. Era il trascinatore degli Shark in A2 – elemento fondamentale nella promozione in massima serie – lo è anche in Serie A. Nel match contro Varese ha messo insieme 25 di valutazione, frutto di 19 punti con 6/7 da due, 1/3 da tre e 4/4 dalla lunetta, 8 rimbalzi e 2 assist. Nella Trapani che sogna (2/3 vittorie in campionato, sconfitta solo all’esordio casalingo dalla capolista Virtus Bologna) c’è la firma di Amar.

Pivot: Kaodirichi Akobundu-Ehiogu

Un altro giocatore di Varese si prende lo scettro per poter entrare nel miglior quintetto settimanale. E’ il centro Kaodirichi Akobundu-Ehiogu, che ha sfoderato una prestazione da 27 di valutazione, dove spiccano le 8 stoppate, a cui aggiungere 13 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperi. Il suo season high nel respingere gli attacchi trentini al ferro vale, ampiamente, il primato degli stoppatori del massimo campionato: Akobundu guida la classifica con 4.7 di media, mentre il secondo (Faye di Reggio Emilia), insegue a sole 2.7.