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Archiviate le rispettive sconfitte contro Efes e Monaco – due squadre contro cui è plausibile perdere – il secondo turno di Eurolega offre alle due formazioni italiane una pronta occasione di riscatto. Giovedì 10 all’Astroballe di Villeurbanne la Virtus affronta l’ASVEL, mentre l’EA7 ospita all’Unipol Forum Paris Basketball.

LDLC ASLVEL Villeurbanne – Virtus Segafredo Bologna

Entrambe le squadre cercano la prima vittoria stagionale in campo europeo e il fulcro di questa sfida potrebbe essere sotto le plance, dove Lauvergne e Black fronteggeranno il front court della Virtus, con Zizic e Shengelia pronti a risollevare le sorti continentali della compagine bianconera.

Confronto interessante anche nel reparto esterni, dove Lee e il veterano De Colo (a 14 punti dal diventare il secondo giocatore di sempre a raggiungere i 4.500 punti in EL) saranno i punti di riferimento dell’attacco transalpino. Quella del presidente Tony Parker è una squadra corta ma compatta, con uno zoccolo duro solido (ma con poco talento) e qualche aggiunta interessante come Harrison, Sako e l’enfant du pay Maledon, reduce da non indimenticabili stagioni NBA. Nella prima uscita continentale è emersa una squadra che tira poco da tre, fatica a rimbalzo e perde qualche pallone di troppo, ma costruisce bene quando attacca il ferro. Nell’ultima giornata di campionato l’ASVEL ha battuto nettamente il Monaco dei fenomeni James e Calathes, il che fa pensare che la squadra di coach Poupet sia in salute.

Per la formazione di Banchi l’approccio mostrato con Pistoia, con corsa e tiri nei primi secondi, non sarà facile da replicare contro fisicità importanti. Servirà pazienza e un ottimo giro palla per costruire tiri ad alta percentuale, così da non attivare il contropiede, che in casa può spingere l’ASVEL e il suo pubblico.

Per le V Nere, che ancora sembrano dover trovare la loro vera identità, una gara da non perdere, che può avere un peso specifico importante per morale e classifica, consentendo di tenere alte le ambizioni di una squadra che vorrebbe migliorare quanto fatto l’anno passato.

EA7 Emporio Armani Milano – Paris Basketball

Anche in questo caso si affrontano due squadre entrambe sconfitte all’esordio. Da un lato c’è l’Olimpia, alla quale coach Messina chiede una migliore difesa interna dopo aver consentito al Monaco di realizzare 26 dei 40 tiri da due tentati sul proprio campo la scorsa settimana; mentre in attacco confida in un’altra buona prestazione del neo acquisto Brooks (16 all’esordio) e di una maggiore produttività di Mirotic, non potendo contare su Nebo, infortunato.

Dall’altra parte Parigi e il suo fromboliere Shorts, che ha segnato 16 punti all’esordio contro la Stella Rossa, risultati inutili ai fini del risultato finale. E occhio all’ex, Lo, che soprattutto difensivamente sa come poter mettere in crisi gli ex compagni di squadra, oltre che prendersi responsabilità in attacco.

Parigi ha perso di 3 in casa nel primo turno contro la Stella Rossa, ma fuori casa è alla prima esperienza assoluta in Eurolega; dettaglio non trascurabile che potrebbe giovare ai biancorossi meneghini, i quali necessitano di cambiare rotta dopo la prima debacle esterna nel Principato.

Oltre a Nebo, potrebbe mancare anche Bolmaro a Milano, infortunatosi alla caviglia nel match di campionato con Sassari, ma i rientri europei di Brooks e Causeur lasciano comunque tranquillo Messina, che sa di avere un roster lungo, da cui possono uscire e fare bene anche italiani come Tonut e Flaccadori, in cerca di spazio e opportunità oltre i confini nazionali.