L’edizione 2024 delle World Series Of Poker Europe ha superato la metà del percorso. Su un totale di 15 eventi, 9 sono già terminati mentre il decimo è in fase di svolgimento. Pertanto c’è ancora una settimana di grande poker internazionale al King’s Casino di Rozvadov, con la possibilità di tifare per i nostri portacolori che finora hanno dimostrato l’alto livello del poker made in Italy.
Nel poker non esiste un medagliere per nazioni, ma se esistesse l’Italia sarebbe momentaneamente al primo posto in quello delle WSOPE 2024. Le vittorie di Christopher Campisano, Ermanno Di Nicola e Alessandro Pichierri valgono tre medaglie (braccialetti in realtà) d’oro. Una in più della Germania, anche se va riconosciuto che i players tedeschi si sono piazzati 4 volte al secondo posto. Gli altri Paesi, invece, sono tutti molto più lontani.
Senza dimenticare i tanti final table raggiunti dagli azzurri. Oggi è arrivato il sesto, ed è in corso l’evento #10 che potrebbe regalare un’altra soddisfazione agli italiani.
Evento #9: €1.100 NLH Mystery Bounty
515 giocatori hanno preso parte al Mystery Bounty da 1.100 euro di buy-in, tutti a caccia non solo del braccialetto ma anche della più ricca “taglia misteriosa“. La fortuna ormai consolidata di questo tipo di evento consiste infatti nella possibilità di vincere un premio randomico quando si elimina un avversario (taglia o bounty), ma solo una volta che il torneo ha raggiunto una fase prefissata.
Nel caso dell’evento WSOPE #9, i mistery bounties sono iniziati prima dello scoppio della bolla (78 posti a premio), quando in gara c’erano ancora 103 giocatori. Sveliamo subito il nome del più fortunato di tutti: Philipp Krieger, che ha vinto la taglia più alta, pari a €45.000. ll tedesco è poi uscito al 55° posto per altri €1.435 di payout, ma senza troppo rammarico visto l’incasso precedente!
Archiviata la pratica della super taglia, gli altri giocatori si sono concentrati sul torneo. ITM per tanti players famosi. Martin Kabrhel (70°), Ankit Ahuja (51°), Gabi Livshitz (23°), l’italiano Fabio Peluso (22°), Tobias Peters (15°), giusto per riportare qualche nome, ma è al final table che troviamo quello più titolato: Shaun Deeb.
Il top professionista americano (6 braccialetti e 3 volte player of the year alle WSOP) è arrivato all’ultimo atto con il settimo stack. Pazientemente è riuscito a ricostruirlo e a raggiungere la fase 5-handed. A questo punto è uscito Lorenzo Arduini – ecco il sesto final table italiano che abbiamo anticipato – in un classico coin flip, poi è stata la volta di Deeb.
Lo statunitense ha subìto un bel bluff al river da parte del tedesco Amir Mozaffarian. Quest’ultimo ha poi obbligato l’avversario a bet-foldare di nuovo al river, senza mostrargli le carte (forse un altro bluff). Rimasto con pochi bui a disposizione, Shaun Deeb è uscito poco più tardi, sempre per mano di Mozaffarian.
Senza più Deeb come ostacolo e con uno stack enorme a disposizione, Amir Mozaffarian ha chiuso rapidamente la giornata. Prima ha eliminato il rumeno Viorel Gavrila e poi il connazionale Paco Kaplan, battuto in heads-up. Mozaffarian, già runner-up nell’evento #6 €5.000 PLO, ha così vinto il suo primo braccialetto, per un premio in denaro pari a €69.050 (+ taglie) e con l’aggiunta del ticket per il ME WSOPE 2024.
Evento #10: €2.000 8-Game Mix
La prima giornata dell’8-Game Mix, il torneo più tecnico per i “variantisti”, si è conclusa con 18 giocatori ancora in gara su 90 entries iniziali.
Mancano quindi 4 eliminazioni allo scoppio della bolla, ma raggiungere questo primo traguardo non dovrebbe essere un problema per Yan Shing “Anson” Tsang. Il professionista di Hong Kong si trova al comando del count con 674.500 chips, 65mila in più del francese Sami Bechahed (2°) e 264mila di vantaggio sul terzo, il greco Symeon Alexandridis.
L’obiettivo di Tsang non è solo quello di andare in the money. Per lui c’è la concreta possibilità di vincere il terzo braccialetto WSOPE live, dopo i tornei di PLO conquistati nel 2018 e nel 2022. Dovrà tuttavia guardarsi le spalle da alcuni avversari pericolosi, oltre a Bechahed e Alexandridis. Nel chipcount ci sono anche Dzmitry Urbanovich (10°), il 2-volte braccialettato Ilija Savevski (7°) e Dennis Weiss (9°), fresco vincitore nel 5.000 euro PLO WSOPE.
Top 10 anche per un Alessandro ‘nektarine16’ De Michele. L’azzurro ha terminato con un buon 8° posto e potrebbe regalare all’Italia il settimo final table di questo WSOPE. E magari anche qualcosa in più.
Staremo a vedere, e dita incrociate per “nektarine” che riparte oggi con 253.000 gettoni. Il Day2 inizia alle 13:00 con il livello 10.000/20.000 per i giochi limit, e bui 2.500/5.000 per i big bet games. La durata dei livelli è di 40 minuti.
Questa è la top 10:
Immagine di testa: Yan Shing “Anson” Tsang