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Le World Series Of Poker Europe hanno consegnato il primo braccialetto dell’edizione 2024. L’ambito gioiello è finito al polso di Przemyslaw Szymanski che ha vinto l’evento #1 del festival, il NLH Opener da €350 di buy-in.

Szymanski non è un cognome noto nell’ambito del poker internazionale. Il polacco – forse residente in UK, almeno secondo thehendonmob.com – è un giocatore amatoriale, abituato a tornei da 300 euro in giù, come lui stesso ha dichiarato dopo la vittoria. E non è da escludere che proprio questa esperienza negli eventi small-buy sia stata una delle sue armi vincenti, permettendogli di superare la concorrenza dei 3.509 iscritti iniziali e conquistare il titolo, di gran lunga il suo miglior risultato fino ad oggi.

Przemyslaw Szymanski è riuscito a navigare in questo field oceanico generato da 6 Day1, e ha poi superato l’ostacolo del Day2, giornata che ha mandato a premio gli ultimi 359 giocatori. Raggiunto il Final Day con il secondo stack, 7.865.000 chips contro 7.985.000 del tedesco Dmitrij Fadeev, il polacco ha pazientemente aspettato gli spot giusti per fare azione e nel frattempo ha atteso che le 20 posizioni iniziali si riducessero.

Przemyslaw Szymanski. Immagine credits PokerNews

Le eliminazioni sono state molto veloci. Al 18° posto è uscito il giocatore più titolato tra quelli in gara: il professionista russo Vladimir Troyanovskiy, già 5° nel PCA ME 2016 e 2° nell’EPT ME di Sochi nel 2017. Nei successivi 30 minuti il field si è accorciato fino a 12 giocatori, tra i quali hanno trovato posto ben 4 italiani.

Purtroppo per noi, Marco Di Persio è stato il primo out (€15.940) della fase con 2 tavoli 6-handed, seguito all’11°posto da Ferdinando Costagliola (€17.4259). L’eliminazione di quest’ultimo è stata clamorosa. L’italiano va all-in preflop con 9♠9♣ e riceve il call di Georg Strebel che ha A♦K♣. E’ una classica “race”, che però sembra chiudersi a favore dell’italiano già al flop: 9♦Q♣Q♥, cioè fullhouse di 9 alle Donne per Costagliola. Al turn scende la Q♦, sempre full ma di Donne ai 9. Lo svizzero adesso può fare il ribaltone con un Asso o un Kappa al river: voilà, A♣ e fullhouse superiore di Donne agli Assi che elimina l’azzurro.

Ferdinando Costignola (credits PokerNews)

A compensare la doppia dipartita, è arrivata l’eliminazione di Daniel Kschammer che ha mandato due italiani al final table a 9: Antonio Menga e Alberto Speranzoni. Il primo ha resistito abbastanza per attendere i primi due out del tavolo finale, quelli di Jozsef Dobos e Viorel Gavrila. Rimasto con uno stack molto ridotto, l’italiano è sopravvissuto a diversi all-in, alcuni “uncontested” e uno concluso con un 4-up. Tuttavia, la sua fortuna alla fine si è esaurita, e Antonio Menga si è arreso al 7° posto per €25.700 di premio.

Alberto Speranzoni ha invece raggiunto la fase 4-handed. Il proverbiale “nomen omen” ha accesso le “speranze” degli appassionati italiani – che nel 2022 avevano già festeggiato una vittoria nell’Opener grazie a Fabio Peluso – ancora di più dopo il colpo rifilato da Speranzoni al chipleader di inizio giornata. Fedeev, shortstack dopo un colpo perso contro Szymanski, va all-in con coppia di Jack e l’italiano chiama con A8 offsuited. Il board regala scala a Speranzoni che entra così nei 4-left. Ma ci rimane poco, a causa di due mani davvero sfortunate.

Prima va all-in con AT vs A2 di Szymanski e il polacco si salva con 2♥ e 2♦ che scendono al flop. Azzoppato, Speranzoni mette tutto con A♥Q♣ e riceve il call di Daniel Trunk che gira A♣5♦. Il tedesco è dominato ma il board 4♦2♠8♦6♦J♦ gli regala un insperato e clamoroso colore. Alberto Speranzoni è 4° per €47.250, il suo secondo miglior risultato dopo la vittoria nel Mini ME del Grosvenor UK Poker Tour 2022.

Alberto Speranzoni (credits PokerNews)

Con soli tre giocatori rimasti, Rostyslav Sabishchenko si è presentato con i favori del pronostico, per la maggiore esperienza e qualche chips in più rispetto agli altri. L’ucraino ha però perso due colpi importanti. Uno a favore di Szymanski, autore di una rimonta bella e anche un po’ fortunata al final table. L’altro, quello decisivo, lo ha perso contro Trunk che lo ha eliminato al terzo posto.

Il testa-a-testa per il titolo ha preso il via con Daniel Trunk in leggero vantaggio di chips su Przemyslaw Szymanski: 37,6 milioni contro 32.500.000. Tuttavia, nell’arco di 10 minuti, il torneo è finito nelle mani del polacco.

Il primo round vede Szymanski schiantare il tedesco con un fortunato river. Trunk, che preflop ha difeso da BB con 6♣4♠, va in check-raise su questo flop: A♦4♥10♣. Il suo avversario si limita al call nonostante abbia top pair con A♥K♣. Il turn regala trips a Trunk portando il 4♦: resti per entrambi e il polacco scopre di essere sotto. Il river porta però l’A♣ che consegna fullhouse a tutti e due, ma quello di Szymanski è superiore!

Poco dopo il torneo si conclude. All-in di Trunk con K♣4♦ e call del polacco con 9♣3♣. Il 3♠ al flop e il 9♠ al river danno la doppia coppia Przemyslaw Szymanski che così vince il suo primo grande torneo internazionale!

Oltre al braccialetto e alla prima moneta da 115.350 euro, Szymanski ha ricevuto il ticket da €10.350 per partecipare al Main Event WSOPE 2024. Stesso bonus per tutti i giocatori classificati dal 12° posto in avanti, compresi quindi i 4 del Belpaese.

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