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Come accaduto al Maccabi, anche il club monegasco ha sfiorato le F4 nella passata stagione, punito dal Fenerbahce e da quel Nick Calathes che ora ha raggiunto la squadra di coach Obradović nel Principato. Il Monaco ha come obiettivo quello di disputare un’altra stagione da protagonista in Eurolega e a testimoniarlo sono, in particolare, la conferma della punta di diamante Mike James e l’arrivo dell’ex Philadelphia 76ers Furkan Korkmaz, oltre alla permanenza di otto atleti rispetto all’annata appena trascorsa.

Ancora Mike James

La stella della squadra continuerà ad essere Mike James, il quale ha firmato un’estensione contrattuale, legandosi al Monaco per altri tre anni (fino al 2027). Dopo aver recuperato da un piccolo intervento chirurgico, il miglior realizzatore di tutti i tempi dell’Eurolega inizierà la quarta stagione nel Principato e ha voglia di riprendersi le Final Four, già conquistate nella stagione 2022/23 e sfiorate, come detto, in quella passata. Ormai punto fermo dello scacchiere di coach Obradović, James ha messo a referto 17.9 punti di media nell’annata 2023/24, aumentando i suoi punti rispetto al 2022/23 (15.9) e al 2021/22 (16.4), e ottenendo il premio di Mvp nella scorsa stagione.

Il nativo di Portland proseguirà la sua avventura al Monaco insieme, come detto, ad altri otto compagni. Rimarranno infatti in terra monegasca gli esterni Elie Okobo, Matthew Strazel (rinnovato fino al 2027) e Terry Tarpey, le ali Jaron Blossomgame (rinnovo di due anni), Alpha Diallo e Petr Cornelie, oltre ai due centri Donatas Motiejunas (rinnovo di due anni) e Mam Jaiteh, guidati in panchina sempre da coach Obradović, da dicembre 2021 al timone del club francese.

Due veterani dal Fener

Due aggiunte di spessore all’interno dello spogliatoio sono quelle del miglior assistman dell’Eurolega Nick Calathes e del centro Georgios Papagiannis, entrambi in arrivo dal Fenerbahce. Calathes è stato il giustiziere proprio del Monaco nei playoff 2024 e, per altro, ritroverà il già citato Mike James: i due sono stati compagni di squadra dal 2016 al 2018 indossando la maglia del Panathinaikos, sconfitti in entrambi i casi ai playoff – prima proprio contro il Fener e poi contro il Real Madrid. Inutile dire che il giocatore greco darà una mano sia in termini di leadership ed esperienza sia in fatto di playmaking, così come Papagiannis potrà dare il proprio contributo grazie al gioco fronte a canestro su cui ha lavorato negli ultimi anni (20/41 da tre punti totale nella scorsa EL).

A loro si aggiungono Furkan Korkmaz (di cui parleremo a breve), Vitto Brown e Juhann Begarin. Di questi ultimi due, il primo è un’ala forte di 203 centimetri in arrivo dal Pinar Karsiyaka, mentre il secondo è una guardia classe 2002 in uscita da Nanterre, un talento francese sicuramente interessante e firmato, proprio dal Monaco, per i prossimi tre anni. La società starebbe anche trattando per la firma di Paris Lee, attualmente all’Asvel, nonché ex Panathinaikos, che ha chiuso la stagione 2023/24 di EL a 11.5 punti e 5.5 assist di media. Un giocatore che ha già vestito la maglia del Monaco (2021/22) e dal grande spessore difensivo, per il quale i monegaschi sembrano intenzionati a pagare il buyout all’Asvel.

Korkmaz dalla Nba

L’acquisto di spicco del mercato estivo della compagine francese è sicuramente Furkan Korkmaz. Il giocatore turco nativo di Istanbul ha siglato un contratto di un anno con opzione per il secondo e ritorna in Europa dopo sette stagioni in Nba, tutte con la maglia di Philadelphia – nell’ultima, 35 gare disputate a 2.5 punti di media in RS, 8.6 minuti a partita. Korkmaz ha già giocato in Eurolega con la maglia dell’Efes (dal 2014 al 2016 per un totale di 40 partite) e ora si candida ad essere un punto di riferimento per la squadra di coach Obradović, il quale avrà a disposizione un tiratore mortifero da oltre l’arco e un atleta ormai esperto.

La separazione da John Brown

Il rapporto tra il club monegasco e John Brown non si è concluso nel migliore dei modi. L’ala forte classe 1992 è stato uno dei protagonisti della squadra a partire dal 2022, anno di arrivo in terra monegasca. Un giocatore che ha sempre lottato e combattuto, un atleta utile in ogni parte del campo e in ogni quintetto schierato, specie in fase difensiva. L’infortunio alla spalla subito dall’atleta al termine della stagione 2023/24 lo terrà ai box fino al 2025 e dunque il Monaco, fatte le proprie valutazioni, ha preso una duplice decisione: aiutare l’ala americana nel suo percorso riabilitativo, ma separandosi da essa. Brown, che è free agent, non ha gradito particolarmente la scelta del Monaco di tagliarlo, anzi ne è rimasto quasi sorpreso: “Questo non me lo ha aspettato”, ha scritto sui suoi social. Il presidente dei monegaschi lo ha invece ringraziato pubblicamente, sottolineando proprio tutta la sua gratitudine per l’ex giocatore di Brindisi.

Oltre a lui e al ritiro di Kemba Walker, il Monaco ha rilasciato Yakuba Outtara, accasatosi nell’altra squadra francese di Eurolega, il Paris Basketball, vincitrice dell’Eurocup 2023/24; Jordan Loyd, passato al Maccabi; e Donta Hall, centro esplosivo diretto al Baskonia.