L’EPT Main Event di Barcellona ha raggiunto l’ultimo atto per l’edizione 2024. Ieri, al termine di una giornata molto lunga e faticosa per i giocatori, il Day6 ha eletto i finalisti.
In testa al gruppo c’è il giocatore USA Stephen Song, già chipleader alla fine del Day4. Song è anche il più titolato di tutti, grazie a due risultati di grande valore (il braccialetto WSOP vinto nel 2019 e il titolo WPT Prime Championship di Las Vegas nel 2022) e ai tanti final table raggiunti alle World Series Of Poker, con l’aggiunta del 57° posto nel Main Event di quest’anno.
In termini di risultati, il connazionale David Coleman è quello che più si avvicina al curriculum di Song. Nel suo curriculum ci sono tanti high-roller conquistati, ma il più prezioso è l’ultimo, il $10.500 Wynn Summer Classic vinto nel luglio di quest’anno. Coleman però è terzo nel chipcount, preceduto dal rumeno Marius-Catalin Pertea.
Il terzetto a stelle e strisce è completato da Rania Nasreddine, chipleader all’inizio della giornata. Con questo traguardo, la giocatrice ha realizzato un fantastico back-to-back di final table EPT Main Event, a quattro mesi di distanza dal terzo posto di Montecarlo. Quinta piazza nel count per il pro britannico Andrea Hulm (18° nel Main Event WSOP 2023) e sesta per il croato Boris Kuzmanovic. Queste sono le posizioni di partenza all’inizio del final day:
GLI HIGHLIGHTS DELLA GIORNATA
Il primo ad abbandonare il Day6 è stato Govert Metaal. L’olandese apre a 250.000 da bottone ma Yurii Zabrodotskyi lo mette ai resti rilanciando da BB. Metaal chiama per un totale di 665.000 chips e mostra Q♥8♥. L’ucraino gira invece 4♥4♦, hitta un 4♣ al turn e chiude fullhouse. L’olandese, già 7° all’EPT di Praga 2023, è out al 16° posto per €62.150.
Stessa bandiera, ma payout più alto (€74.600), per il secondo eliminato dal Day6. Joelle Moene tribetta all-in per poco più di un milione di chips su questo flop: K♠2♠5♣. Stephen Song chiama con lo stack nettamente superiore. Showdown: Moene A♦5♠, Song 6♠3♠. L’americano parte sotto ma ha tanti out, soprattutto per il colore di picche. Lo completa al turn, quando scende il 7♠. Il 10♠ al river non cambia più nulla, l’olandese esce al 15° posto.
Josè Barbosa, dopo aver dimezzato il proprio stack in un precedente tentativo di bluff su Lodge finito male, mette in mezzo le ultime 635.000 da under the gun. Andrew Hulme mini-tribetta da small blind per isolarsi da Daniel Myers e si va allo showdown. Il brasiliano ha Q♣10♣, Hulme A♥8♠. Il flop A♣7♥7♠ consolida il vantaggio del britannico, Q♥ al turn e J♥ non salvano Barbosa, 14° per €74.600.
Alexandre Fournier inizia la sua risalita nel chipcount prendendo un piatto enorme a Daniel Myers. Tutto con un all-in preflop: Myers mostra AQ, il canadese invece ha due Kappa che reggono fino alla fine.
Rimasto con gli spiccoli, Myers riesce a fare un inaspettato triple-up con QJ. Ma nella mano successiva il miracolo finisce. Il giocatore di Sua Maestà va all-in con A♦8♥ e trova il call del connazionale Andrew Hulme che ha Q♦J♦. La mano che prima lo ha salvato, adesso lo punisce: al turn scende la Q♠ che dà coppia a Hulme. Il river è ininfluente: Myers è 13° per €89.550.
Le eliminazioni successive sono quelle dell’indiano Sriharsha Doddapaneni (12°, €89.550) per mano di Song (KJ<AK e board liscio) e dell’ucraino Yurii Zabrodotskyi: quest’ultimo va ai resti con 10♠7♣ sul flop che recita J♠10♣6♠ e trova il call di Boris Kuzmanovic che è in vantaggio grazie a J♣9♠, top pair. 8♥ e 3♣ completano il board per l’eliminazione di Zabrodotskyi all’11° posto (€107.450).
A 10 left, il gioco inizia a rallentare. I picchi sono solo due. Un gran call di Lin che chiama su tutte le street di questo board: 9♣6♣3♦5♥7♦, compreso il river dove il suo avversario, David Coleman, punta 1,45 milioni. Lin mostra J♠9♠ e smaschera il bluff dell’americano che ha K♥J♥. Qualche mano più tardi, Rania Nasredine perde la chiplead facendo un brutto call con second pair. Il suo avversario, Fabiano Kovalski, incassa con top pair.
E si arriva così all’eliminazione numero sette della giornata. Harry Lodge finisce ai resti con A♦J♥ e trova il call di David Coleman che ha K♠J♦. Il board è davvero sfortunato per il britannico: 6♠2♥A♠Q♣10♦, scala Broadway chiusa runner-runner da Coleman! Lodge è out (€107.450) e il final table a 9 è pronto ad iniziare.
Sarà forse la tensione per la posta in palio o forse la stanchezza dopo un torneo-maratona come questo, fatto sta che il tavolo unico entra in una fase di stallo inaspettata. Per quasi 5 ore non ci sono eliminazioni.
E’ ormai sera inoltrata quando arriva la prima, che si svolge in due round. Il primo lo mette a segno Marius-Catalin Pertea che va all-in preflop con A♥7♥ contro Fabiano Kovalski. Il brasiliano parte avanti con coppia di 8, ma l’A♣ al turn ribalta la situazione. Il 10♦ al river è ininfluente e lascia Kovalski con 800k. Poi è il turno di Rania Nasreddine che nell’azione successiva chiama l’all-in di Kovalski: K♠5♦ del brasiliano vs J♦J♣ e board senza scossoni. Fabiano Kovalski è 9° per €139.750.
Poco dopo, Hulm riduce in briciole lo stack di Jianwei Lin: AA vs 88 e assi che reggono. Il player cinese crolla a 1.650.000 chips. Tre mani più tardi le mette tutte in mezzo con J♠10♠ e trova il call di Rania NAsreddine che gira sul tavolo A♣8♣. Scende il flop K♣10♦6♥. Il giocatore cinese è in vantaggio grazie alla coppia di 10 ma il turn J♦ apre la possibilità di scala a incastro per la player americana. La Q♥ porta uno degli out utili alla Nasreddine: Lin lascia all’8° posto (€181.600).
La giornata si conclude con l’eliminazione di Alexandre Fournier. David Coleman, in early position, rilancia a 500.000 e Alexandre Fournier chiama da big blind. Sul flop 8♦6♦5♠, il canadese mette tutto in mezzo con un check-raise da 4 milioni. Coleman però non si spaventa e chiama. Lo showdown spiega perché: A♠8♠ per Fournier vs K♣K♦. La top pair di Coleman diventa set al turn K♠ e l’8♣ al river non fa il miracolo per Fournier, uomo-bolla del tavolo finale a 6, per un premio di €236.100.
L’appuntamento con l’ultima giornata dell’EPT Main Event di Barcellona 2024 è alle 12:30. Alle 13:00 per coloro che vogliono seguirla con il nostro streaming.
Immagine di testa credits RIHL