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La Lazio non ha costruito una rosa per puntare al bersaglio grosso in Europa, ma ha la tradizione (dalla sua due coppe europee, una Coppa delle Coppe e una Supercoppa europea) per poter fare bene. Soprattutto in un format che mette a disposizione ben otto partite, a mo’ di campionato.

Il sorteggio è andato bene ai biancocelesti sul lato emotivo, scampato infatti il pericolo Immobile (al Besiktas). Ma sul lato tecnico, poteva andare molto meglio alla Lazio, che ha pescato tutte squadre molto insidiose, alcune molto più forti di lei. Ne citiamo almeno tre: Ajax, Real Sociedad e Porto. Per sua fortuna, la squadra di Baroni incontrerà due delle sopracitate in casa. Andiamo a vedere il calendario completo, dunque, prima di addentrarci in una breve analisi squadra per squadra.

Il calendario europeo della Lazio

  • Dinamo Kiev (in trasferta) – mercoledì 25 settembre, ore 21
  • Nizza (in casa) – giovedì 3 ottobre, ore 18.45
  • Twente (in trasferta) – giovedì 24 ottobre, ore 21
  • Porto (in casa) – giovedì 7 novembre, ore 21
  • Ludogorets (in casa) – giovedì 28 novembre, ore 18.45
  • Ajax (in trasferta) – giovedì 12 dicembre, ore 21
  • Real Sociedad (in casa) – giovedì 23 gennaio, ore 21
  • Braga (in trasferta) – giovedì 30 gennaio, ore 21

Le avversarie europee della Lazio

  • PORTO

La più forte delle due squadre portoghesi sorteggiate a Montecarlo dai biancocelesti (l’altra è il Braga). Il Porto è probabilmente la squadra più forte del mini-campionato della Lazio per tradizione e rosa, ma occhio all’incognita del nuovo progetto tecnico, affidato a Vitor Bruno dopo l’addio dell’ex Lazio (e ancora molto legato alla Lazio) Conceição.

Anche due precedenti per la Lazio contro i portoghesi, entrambi non felicissimi: nel 2003 in semifinale di Coppa Uefa, 4-1 al Do Dragao e 0-0 a Roma, nel 2022 altra sconfitta nel doppio confronto ai sedicesimi di Europa League, 2-1 al Do Dragao e 2-2 a Roma.

  • AJAX

Trasferta dal fascino imperituro, specie per i tanti tifosi laziali che partiranno alla volta di Amsterdam. La squadra allenata da Farioli, italiano, è ancora all’inizio del suo percorso, ma rimane una squadra molto temibile, forte anche di due acquisti di grande esperienza come Rugani e Henderson. Non ci sono precedenti europei, né in gare amichevoli, con la Lazio.

  • REAL SOCIEDAD

Tra le squadre di seconda fascia, la Lazio non poteva pescare peggio. Nonostante gli addii di Le Normand e Merino, finito all’Arsenal, la squadra basca rimane una delle favorite alla vittoria finale. Sotto la sapiente guida di Alguacil, e guidata dal capitan Oyarzabal, la Real Sociedad sarà un osso durissimo da affrontare per la Lazio, che però avrà dalla sua la spinta dell’Olimpico.

  • BRAGA

Altra portoghese, come detto, dopo il Porto, il Braga che ha giocato tante volte contro le italiane negli ultimi anni ma mai contro la Lazio. Ha chiuso l’ultima Liga Portugal al terzo posto dietro Benfica e Porto. Suoi punti di riferimento sono Joao Moutinho e Bruma.

  • LUDOGORETS

I campioni di Bulgaria in carica evocano brutti ricordi alla mente dei tifosi della Lazio. Tutti ricordano infatti l’eliminazione dai sedicesimi di Europa League nel 2014 per la Lazio di Reja. Sconfitta 0-1 all’Olimpico e pareggio 3-3 nella gara di ritorno con marcatori Keita, Perea e Klose.

  • DINAMO KIEV

La Lazio affronterà gli ucraini in campo neutro, ad Amburgo, per una sfida che sorride ai biancocelesti in base ai precedenti: addirittura quattro i confronti in passato tra le due squadre e tutte vittorie per la squadra capitolina. Doppio successo ai gironi di Champions del 99/2000 e pareggio più vittoria agli ottavi di Europa League del 2017/18 con Inzaghi in panchina.

  • NIZZA

Squadra temibilissima, allestita dall’attuale direttore sportivo della Roma Ghisolfi negli ultimi anni. Dante, Boga, Clauss, Moukoko, Ndombelé, sono tutti giocatori che non hanno bisogno di presentazione. Anche qui la Lazio può vantare ottimi precedenti: due vittorie su due incontri per i biancocelesti ai gironi di Europa League del 2017/18. All’Olimpico 1-0, in Francia 3-1 per battere la compagine allora guidata da Balotelli.

  • TWENTE

Altra olandese sul cammino dei biancocelesti, anche in questo caso in trasferta. A differenza dell’Ajax, il Twente è assai meno temibile nonostante sia comunque la quinta forza dell’ultima Eredivisie. In attacco c’è la conoscenza del calcio italiano Sam Lammers, passato dalle nostre parti tra Atalanta, Sampdoria ed Empoli. Un solo precedente ma in amichevole e con Sarri in panchina. Vittoria per 1-0 a domicilio con gol di Ciro Immobile.