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Dov’eravamo rimasti? L’Atalanta conquista l’Europa League, incantando il continente con una vittoria netta sull’ex invincibile Leverkusen. L’Inter, nel 2023, lotta fino all’ultimo respiro contro il Manchester City nella finale di Champions League. La Roma e la Fiorentina, invece, restano deluse da finali di Europa League e Conference League perse per un soffio. La Juventus si qualifica per la Champions League grazie al primo posto nel ranking UEFA 2024, con l’Italia che sorpassa storicamente la Spagna e si colloca dietro solo all’Inghilterra.

Bene. Tutto molto bello. E poi? Al centro, sempre per le italiane, c’è l’astinenza dalla grande coppa.

Cambia la Champions League: le italiane e le pro

Con il formato della Champions League in continua evoluzione, il torneo 2024-2025 si presenta come una competizione senza precedenti, con una struttura unica e un ranking indecifrabile. La domanda è se le grandi squadre prevarranno o se ci sarà spazio per le sorprese delle squadre più piccole. Storicamente, la Champions League ha raramente visto una squadra vincere consecutivamente, con il Real Madrid di Zidane e CR7 come unica eccezione (2016-2018).

La nuova edizione della Champions League si avvicina e con essa il sorteggio tanto atteso, che si svolgerà domani a Montecarlo alle 18. Quest’anno, il tradizionale sorteggio si arricchisce di una novità tecnologica: un sofisticato software affiancherà la storica “gelida manina” che preleva le palline dall’urna, rendendo il processo molto più veloce e preciso.

Le fasce di sorteggio

Le 36 squadre partecipanti sono suddivise in 4 fasce da 9 squadre ciascuna, basate sul ranking UEFA per club. Le eccezioni sono i campioni in carica del Real Madrid, che sono automaticamente inseriti in prima fascia. Quest’anno, non c’è più la “protezione” per le teste di serie; ciò significa che le squadre possono affrontare avversari provenienti dalla stessa fascia. Questo aumento di casualità può avere un impatto significativo sulle sorti delle squadre.

Per esempio, per Juventus, Milan e Atalanta, tutte inserite in seconda fascia, la differenza tra affrontare squadre come Bruges e Shakhtar rispetto a squadre come Atletico Madrid e Arsenal è notevole. Questo mette ancora più enfasi sulla componente fortuna del sorteggio.

Come si svolge il sorteggio

Il processo di sorteggio inizia con la prima fascia: un ospite preleva una pallina e il software abbina quella squadra a 8 avversarie, scegliendole tra le altre fasce in base a criteri predefiniti, assicurando che non ci siano derby e ottimizzando la distribuzione geografica. Data la complessità della competizione, che coinvolge anche Europa League e Conference League, la pianificazione delle giornate delle tre coppe non è semplice. L’UEFA fornirà dettagli sui calendari sabato.

Chi si qualifica per ottavi e playoff?

In base alle nuove regole, le prime 8 squadre della classifica si qualificano direttamente agli ottavi di finale. Le squadre dal 9° al 24° posto parteciperanno ai playoff per determinare le ultime 8 qualificate. Le squadre posizionate dal 25° al 36° posto saranno eliminate dalla competizione.

Le fasce della nuova Champions League

  • Prima fascia – Real Madrid, Manchester City, Bayern Monaco, PSG, Liverpool, Inter, Borussia Dortmund, Lipsia, Barcellona
  • Seconda fascia – Bayer Leverkusen, Atletico Madrid, Atalanta, Juventus, Benfica, Arsenal, Bruges, Shakhtar, Milan
  • Terza fascia – Feyenoord, Sporting Lisbona, PSV, Celtic
  • Quarta fascia – Monaco, Aston Villa, Bologna, Brest, Girona, Stoccarda, Sturm Graz