Tre turni preliminari alle spalle e adesso sette match che accendono i playoff.
Si tratta dell’ultimo round che divide 14 squadre dalla fase a girone unico, il primo nella storia della Champions League: in sette giorni si decide tutto, con gli ultimi sette slot che cercano altrettanti nomi, prima del sorteggione di Nyon che ci darà il quadro delle partite.
Tornando al presente c’è tanta nobiltà europea in campo in questi decisivi playoff: dalla Stella Rossa campione d’Europa 1991 alla mai doma Dinamo Kiev, passando per le due truppe di Praga ovvero Sparta e Slavia, fino a raggiungere il solito Galatasaray. Dall’altra parte una schiera di nordiche e formazioni dell’est che cercano la storica qualificazione.
Vediamo nel dettaglio, ricordando che l’andata dei playoff si gioca tra martedì 20 e mercoledì 21 agosto, con le sfide di ritorno schedulate per martedì 27 e mercoledì 28.
Playoff Champions League: le tre gare del martedì
Tre gare aprono l’ultimo atto verso la fase a girone, alle ore 21.00.
Si parte con Lille – Slavia Praga, match tra piazzate non campioni nei propri paesi. I mastini hanno cambiato timoniere e sono passati da Paulo Fonseca a Bruno Genesio; per il momento la sostanza non cambia, con i francesi che nel terzo turno preliminare si sono presi lo scalpo del Fenerbache di Dzeko in campo e Mourinho in panchina. Gli stellati cechi hanno eliminato il St. Gilloise con una doppia vittoria contro la truppa belga.
Dalla Francia alla Norvegia, con la mina vagante Bodo/Glimt che riceve la Stella Rossa. Vichinghi che confermano di avere un appeal straordinario con le coppe europee, come dimostra l’imbattibilità interna nei match continentali che dura da otto match di fila. In caso di qualificazione, sarebbe la prima storica per i gialloneri e metterebbe fine ad un digiuno norvegese che dura da ben 17 anni. Dall’altra parte ecco la Stella Rossa; non sarà la formazione di un tempo, ma la storia può fare la sua parte in questo dentro o fuori senza appello
Dinamo Zagabria – Qarabag è una delle partite più equilibrate di questi playoff. I campioni di Croazia debuttano da questo round e sono reduci da un ottima striscia interna nelle coppe europee, con 5 successi nelle ultime 8 casalinghe. Non solo, ma la Dinamo non ha mai perso contro formazioni dell’Azerbaigian. Ospiti a loro volta temibilissimi in trasferta nelle competizioni continentali: 7 successi nelle 11 gare giocate fuori casa. Lo sa bene il Ludogorets che nello scorso turno ha prima vinto in casa degli Azzeri per 2-1, per poi cadere in casa ai supplementari 7-2: un risultato clamoroso.
Playoff Champions League: le gare del mercoledì
Il programma si completa alle 21.00 di mercoledì, con altre le altre 4 sfide.
Tra le Piazzate, spicca Dinamo Kiev vs Salisburgo. Si gioca a Lublin in Polonia, campo neutro, per ovvi motivi di sicurezza e gli ucraini devono sfatare la maledizione del playoff che ha visto i gialloblu cadere nel 2022 contro il Besiktas e lo scorso anno contro il Benfica. Nel turno precedente, impresa degli uomini di Oleksandr Šovkovs’kyj che hanno eliminato i Rangers Glasgow. Austriaci che inseguono la sesta qualificazione di fila alla fase a girone e nel terzo round preliminare, i Tori si sono presi lo scalpo del Twente. Formazione a sua volta abituata al palcoscenico europeo.
Occhi puntati su Malmo – Sparta Praga. I campioni di Svezia sono una sorta di Luna Park considerano che nei due turni precedenti, le quattro partite degli scandinavi hanno prodotto un totale di 21 reti: contro il Klaksvik (4-1 e 3-2) nel secondo turno, mentre contro il Paok Salonicco impresa storica: 2-2 casalingo e successo per 4-3 ai supplementari in terra ellenica. Granata che sulla sponda opposta cercano il pass per la fase a girone che manca da 19 anni: un digiuno lunghissimo e che stride con la storia dei capitolini. La truppa di Lars Friis ha eliminato lo Shamrock Rovers nel secondo turno preliminare e la Steaua Bucarest la scorsa settimana.
Young Boys – Galatasaray si annuncia scoppiettante come non mai. I campioni di Svizzera entrano in gioco da questo turno, come i rivali. La formazione di Berna cerca la seconda qualificazione di fila, dopo aver steso il Maccabi Haifa 12 mesi fa. Il rendimento in Champions dei gialloneri però non è dei migliori: appena due successi nelle ultime 13 gare europee, a fronte di 4 pari e sette sconfitte. Leoni che inseguono a loro volta la seconda qualificazione di fila e hanno ottimi precedenti contro le squadre elvetiche: 11 successi, due pari e 4 ko.
Infine, attenzione a Midtjylland – Slovan Bratislava: altra sfida molto equilibrata con gli scandinavi che sono partiti dal secondo turno preliminare. Eliminati in serie gli andorrani del Santa Coloma e i magiari del Ferencvaros. I campioni di Danimarca hanno perso appena due delle ultime 14 match casalinghi in Europa, a fronte di 7 vittorie e 5 pareggi. Boemi che sono partiti addirittura dal primo turno preliminare: successi in serie su Druga, Celje e Apoel Nicosia. Gli slovacchi tornano a giocare un playoff a distanza di 10 anni dall’ultimo.
Il quadro della fase a girone unico
Il primo storico girone unico di Champions League ha già 29 squadre qualificate e attende le ultime sette per dare vita al nuovo format a 36 club, con tutte le squadre che giocheranno 8 match. Ricordiamo che il suddetto playoff vedrà le ultime retrocessioni in Europa League per le squadre che usciranno sconfitte dal doppio confronto: mentre dalla fase a girone non ci sarà alcun declassamento nella seconda coppa europea.
Le prime otto del classifica generale voleranno direttamente agli ottavi di finale, mentre dalla nona alla ventiquattresima approderanno al playoff che qualificherà le altre otto alla fase a scontri diretti, contro le già citate otto promosse. Come detto, nessuna retrocessione al termine della fase a girone e per le eliminate finirà già a dicembre l’avventura in Europa.
Di seguito le 29 squadre già ammesse al girone unico:
- Real Madrid (Spagna)
- Atalanta (Italia)
- Manchester City (Inghilterra)
- Arsenal (Inghilterra)
- Liverpool (Inghilterra)
- Aston Villa (Inghilterra)*
- Barcellona (Spagna)
- Girona (Spagna)**
- Atletico Madrid (Spagna)
- Inter (Italia)
- Milan (Italia)
- Juventus (Italia)
- Bologna (Italia)*
- Bayer Leverkusen (Germania)
- Stoccarda (Germania)
- Bayern Monaco (Germania)
- Lipsia (Germania)
- Borussia Dortmund (Germania)
- PSG (Francia)
- Monaco (Francia)
- Brest (Francia)**
- PSV (Olanda)
- Feyenoord (Olanda)
- Sporting Lisbona (Portogallo)
- Benfica (Portogallo)
- Club Bruges (Belgio)
- Celtic (Scozia)
- Sturm Graz (Austria)
- Shakhtar Donetsk (Ucraina)
*Prendono parte alla Champions per la prima volta, dopo aver giocato la vecchia Coppa dei Campioni
** Debuttanti assolute in Champions League/Coppa dei Campioni