La Ligue 1 rappresenta l’élite del calcio in Francia, la massima competizione calcistica francese che riunisce 18 squadre, le quali non solo si contendono il prestigioso titolo di campione nazionale ma lottano anche per l’opportunità di affermarsi a livello europeo. Infatti, le prime tre squadre in classifica accedono direttamente alla Champions League, un importante cambiamento rispetto alla stagione 2023/24, quando la terza classificata guadagnava solo un posto negli spareggi di qualificazione. La quarta classificata, così come il vincitore della Coppa di Francia, stacca il biglietto per l’Europa League mentre la squadra quinta classificata accede ai preliminari della Conference League. Nella lotta per la salvezza, le squadre nelle ultime posizioni devono affrontare il rischio della retrocessione in Ligue 2, con l’ultima novità rappresentata dal play–off che coinvolge la 16esima classificata. Questa struttura garantisce una competizione intensa e imprevedibile, rendendo la Ligue 1 uno dei campionati più avvincenti del panorama calcistico europeo.
Nel dettaglio
Nella stagione 2024-2025, la Ligue 1, alla sua prima edizione con 18 squadre dopo la riforma approvata nel giugno 2021, promette una competizione serrata dal primo all’ultimo posto. Dagli stadi iconici come il Vélodrome, il Pierre Mauroy, il Groupama Stadium e il Parco dei Principi, i migliori club francesi lotteranno non solo per il titolo, ma anche per i posti nelle competizioni europee come la Champions League, l’Europa League e l’Europa Conference League, oltre che per la permanenza nella massima divisione.
La favorita
Per quanto riguarda la corsa al titolo, il PSG si presenta nuovamente come il favorito prima dell’inizio della stagione avendo celebrato la vittoria del campionato il 19 maggio 2024. Quest’anno, così come la scorsa stagione, il Paris Saint-German ha adottato una strategia diversa sul mercato dei trasferimenti rispetto a quelle che son state le politiche da dieci anni della squadra parigina. Via Mbappé, con lui se ne va definitivamente il Paris dei Galacticos (Messi-Neymar-Mbappé), al loro posto la società ha fatto altre scelte abbracciando l’idea di Luis Henrique di fare una squadra più uniformata dal punto di vista tecnico. Questo non significa che non ci saranno investimenti di prima fascia, vedi Joao Neves del Benfica per una cifra intorno ai 60 milioni, però l’idea è quella che da un anno a questa parte ha già implementato il tecnico spagnolo ovvero di creare una squadra unita e che metta il gruppo davanti ai singoli. Questo è un passo notevole dato che il PSG ha sempre e solo speso per i grandi giocatori senza mai un progetto lungimirante. La squadra di Parigi rimane quella da battere ai nastri di partenza anche per la stagione prossima!
Le outsider per il titolo
Il Paris Saint-Germain dovrà dimostrare la propria forza sul campo, poiché le principali rivali sono pronte a dare filo da torcere. Ma chi potrebbero essere quest’anno le rivali?
L’ultima mossa di mercato dell’Olympique Marsiglia sembra dar spago a un nuovo progetto. Infatti, con l’arrivo di Cornelius, 26 anni, rinforza il reparto difensivo continuando a “mettere legna” in un fuoco che inizia ad ardere per bene. Il pezzo pregiato è proprio l’allenatore italiano De Zerbi, che potrebbe tentare l’impresa nonostante la perdita di Aubameyang, che lascia un bottino di 15 goal e 8 assist. Il Marsiglia si candida ad essere una delle rivali dei parigini poiché il club non sarà impegnato nelle competizioni europee durante questa stagione, permettendo di concentrare tutte le energie sul campionato. Il vento nuovo giunto dall’Italia potrebbe far divertire i tifosi del Marsiglia.
Il Lione, che negli ultimi anni ha fatto sempre fatica da ogni punto di vista, vedi le vicende societarie o i cambi di allenatore, continuando sulla scia positiva che ha caratterizzato la fine della scorsa stagione, potrebbe finalmente ritrovare la vetta della classifica tornando a essere protagonista in Ligue 1 la prossima stagione. Infatti, Il Lione è la squadra che per ora ha speso di più nel mercato dei primi cinque campionati. Tantissimi acquisti, quasi tutti dalla Premier e un nuovo spirito degno dei vecchi tempi!
Oltre a Lione e Marsiglia, squadre come Lille, Nizza, Rennes e Lens rappresentano avversari da non sottovalutare, pronte a sorprendere e a lottare per le posizioni di vertice.
Chi sogna l’Europa
La squadra che si classificherà al sesto posto in Ligue 1 questa stagione (o al settimo, a seconda del vincitore della Coppa di Francia) avrà la possibilità di partecipare alla prossima edizione della UEFA Europa Conference League. Questa competizione, considerata la terza coppa europea per importanza, ha già visto la partecipazione di club francesi come Nizza, Olympique Marsiglia e Lille, con quest’ultima che è arrivata fino ai quarti di finale nella scorsa stagione.
Guardando ai primi cinque posti in classifica, è possibile che il Lens scivoli leggermente dietro gli altri contendenti, riuscendo comunque a qualificarsi per una competizione europea. PSG, Monaco, Marsiglia, Lione, Lille e Lens si giocheranno l’Europa con tutta probabilità, ma occhio anche al Rennes e al Brest nonché al Nizza che, nonostante gli organici siano diversi, potrebbero sorprendere!
Discorso salvezza
Nella parte bassa della classifica, la lotta per la salvezza in questa stagione di Ligue 1 sarà particolarmente intensa. È importante ricordare che le squadre che termineranno il campionato francese al 17esima e 18esima posto saranno retrocesse in Ligue 2. La squadra che si classificherà al 16esima posto dovrà invece affrontare un play-off contro un club di Ligue 2 per mantenere il proprio posto nella massima serie.
In Francia hanno risolto solo negli ultimi giorni il problema legato ai diritti tv che ha portato inevitabili ritardi sulla costruzione delle rose di alcune squadre che avrebbero avuto il bisogno di quei finanziamenti. Vedi il Nantes e Montpellier che sono senza centrocampo. Anche Le Havre e Angers (sembra essere la squadra promossa meno preparata) dovranno lavorare sodo per restare il Ligue 1 anche l’anno prossimo.
