Cambi di regolamento in vista in Serie A: a partire dalla stagione 2024-25, le regole per quanto riguarda i falli di mano subiranno alcune modifiche significative. La Lega ha deciso di intervenire per rendere le norme più chiare e per garantire una maggiore uniformità nelle decisioni arbitrali. L’obiettivo principale è quello di ridurre le controversie e le polemiche che spesso nascono da interpretazioni diverse delle stesse situazioni di gioco. Sarà fondamentale per giocatori, allenatori e tifosi familiarizzare con queste nuove direttive per evitare sorprese durante le partite.
Si è capito sempre ben poco
Nonostante il VAR sia stato introdotto da molti anni, nel mondo del calcio ci sono state diverse situazioni ambigue che hanno causato molte polemiche. La nuova stagione del massimo campionato italiano sta per iniziare e anche l’AIA (l’Associazione Italiana Arbitri), si sta preparando per affrontare le novità. Infatti, durante il raduno a Cascia in Umbria, che partirà domenica 4 agosto e terminerà il 9, il designatore arbitrale Rocchi presenterà alcune modifiche al regolamento, tra cui proprio il fallo di mano all’interno dell’area di rigore.
“L’ha soltanto sfiorata!”, “non può esser considerato fallo quel tocco di mano!”, oppure “ma è involontaria!”, o ancora “stava togliendo il braccio!”. Quante esclamazioni di questo tipo abbiamo sentito nel corso di questi anni e l’intento è proprio quello di dare una linea comune che possa fungere da punto d’incontro tra le varie interpretazioni. Sarà interessante vedere come queste nuove norme influenzeranno lo svolgimento delle partite e se riusciranno a raggiungere l’obiettivo di una maggiore equità e trasparenza nel gioco.
La nuova regola
La Serie A, rispetto ad altri campionati europei, ha un’interpretazione molto diversa: nonostante le dichiarazioni di voler lasciare correre i ‘rigorini’, gli arbitri italiani tendono ad avere una sensibilità molto rigida quando si tratta di tocchi di mano, seguendo una filosofia piuttosto fiscale. Con l’introduzione del nuovo regolamento, ci si aspetta che ci siano cambiamenti significativi in questo ambito.
La regola del fallo di mano sarà nuovamente modificata, ritornando al concetto di “volontarietà”, che in passato era stato sostituito con “punibilità”.
Infatti, i legislatori sportivi hanno voluto rendere la situazione dei falli di mano più simile a quella del DOGSO (Denying an Obvious Goal-Scoring Opportunity) ovvero a quella situazione dove c’è la negazione dell’evidente opportunità di segnare una rete e in cui l’espulsione, per la negazione di questa chiara opportunità, può essere revocata dopo aver considerato una serie di parametri. Analogamente, per i falli di mano, verrà applicato lo stesso principio: anche se il fallo di mano è evidente, non comporterà l’espulsione se avviene all’interno dell’area di rigore. Al contrario, se il fallo di mano avviene fuori dall’area, sarà sempre punito con il cartellino rosso.
Dunque, anche quelli evidenti come un braccio sopra la spalla (sempre punibile per definizione) non comporteranno l’espulsione se avvengono all’interno dell’area di rigore (similmente a un tackle che cerca di prendere il pallone ma ferma un avversario in area), mentre saranno puniti con il rosso se avvengono fuori area. L’espulsione sarà inoltre inevitabile se l’intervento è deliberato e “volontario”, con il movimento del braccio o della mano verso il pallone che diventerà determinante.
Per chiarire, un giocatore che intenzionalmente fa una “parata” (non essendo il portiere) sarà punito con il cartellino rosso. Questo è simile a quando un giocatore trattiene, tira o spinge un avversario senza possibilità di giocare il pallone. Infine, tutti i falli di mano che prima avrebbero comportato il cartellino giallo saranno depenalizzati e non verranno sanzionati.
In fin dei conti
Tuttavia, la reale applicazione di queste nuove regole verrà chiarita ascoltando Gianluca Rocchi, il designatore arbitrale, e osservando come gli arbitri interpreteranno queste direttive durante le partite. Se sarà davvero una semplificazione o un’ulteriore complicazione lo scopriremo, ma dal campionato che inizierà tra meno di due settimane il fallo di mano in area sarà punito con il rigore solo se considerato volontario.
In sintesi, la nuova stagione di Serie A si prospetta ricca di novità, con regolamenti aggiornati che mirano a migliorare la qualità del gioco e l’equità delle decisioni arbitrali. Le nuove regole sui falli di mano, insieme all’introduzione della sesta sostituzione valida in alcune circostanze (altra innovazione introdotta), rappresentano tentativi concreti di rispondere alle critiche e di rendere il calcio più fluido e giusto per tutti i partecipanti.