Il primo di agosto esce, a opera di Limited Run Games, la nuova edizione di Tombi! per PlayStation 5, Nintendo Switch e PC. O forse dovremmo parlare di Tomba! Special Edition, visto che Tomba! era il titolo originale dell’opera cambiato in Tombi per l’Europa, probabilmente in modo che fosse più adatto (meno lugubre…) alla lingua italiana.
Sarà probabilmente un’operazione più profonda di una remaster o di un porting. Si tratterà infatti di una conversione realizzata con il Carbon Engine, un software di emulazione proprietario di Limited Run Games, e arricchita con meccaniche e contenuti inediti. Ma chi si ricorda il cult originale?
TOMBI! IL CULT ORIGINALE
Tombi! è un videogioco sviluppato da Whoopee Camp per PlayStation. E’ uscito prima in Giappone nel 1997 e l’anno successivo nel resto del mondo.
Ideato da Tokuro Fujiwara (il creatore di Ghosts ‘n Goblins) che è coinvolto anche nella nuova edizione, Tombi! è tutt’ora considerato uno tra i migliori giochi disponibili per PlayStation.
Il titolo racconta l’avventura di Tombi, un ragazzo selvaggio che vive nel cuore della foresta di una sperduta isola. In seguito al furto del suo bracciale – unico ricordo del nonno defunto – da parte dei terribili maiali Koma, il giovane si lancia al loro inseguimento ma scopre che questi malvagi suini sono al servizio di potenti stregoni. Tombi dovrà sconfiggerli ed intrappolarli per riportare la pace sull’isola.
Per quanto riguarda il gameplay, Tombi! è un fondamentalmente un platform a scorrimento orizzontale con qualche elemento da gioco di ruolo. L’opera è articolata in 130 missioni fra principali e secondarie, attraverso le quali il giocatore non solo prosegue nell’avventura ma ottiene anche dei premi, compreso un rudimentale sistema di esperienza. Questa è divisa in esperienza magica (rossa, verde e blu) che permette di usare i gioielli magici basati sugli elementi del fuoco e del vento, e in Adventure Point utili per sbloccare potenziamenti per il personaggio.
UN SUCCESSO INASPETTATO, MA INCOMPLETO
Nonostante un’accoglienza quasi unanimemente positiva da parte della critica, Tombi! ha avuto un successo commerciale moderato, complice anche la difficile reperibilità del gioco che era stato stampato in un numero di copie limitato, probabilmente perché non ci si aspettava un tale successo.
Ciò ha impedito al videogioco di entrare nella serie Platinum di PlayStation ma non gli ha negato la possibilità di un sequel. Infatti, nel 1999 in Giappone e nel 2000 in Europa, il publisher ha rilasciato Tombi! 2. Purtroppo, la sorte è stata molto simile a quella del primo capitolo. Pur rimanendo un titolo elogiato dalla critica (nonostante la poca originalità rispetto al precedente), anche Tombi!2 ha avuto un successo commerciale moderato e questo è costato la chiusura di Whoopee Camp.