A poco meno di un mese dall’esordio in casa della Lazio all’Olimpico di Roma, uno stadio che il nuovo allenatore del Venezia Eusebio Di Francesco conosce molto bene, l’Unione è tutt’altro che al completo dal punto di vista della rosa.
Lo ha fatto notare in primis, qualche giorno fa, proprio l’ex tecnico del Frosinone, che eredita da mister Vanoli (passato al Torino) una squadra a sua immagine e giocanza, in grado di divertire e magari di stupire – così perlomeno ci si augura dalle parti della Laguna. Di Francesco, a Sky Sport 24, ha parlato dal ritiro di Falcade di «squadra incompleta» appunto, aggiungendo che «quattro o cinque giocatori serviranno sicuramente, giocatori che conoscono questa categoria, ma anche giovani bravi che hanno qualità. Penso sia fondamentale avere coppie di giocatori. In mezzo al campo manca qualche giocatore con certe caratteristiche ed esperienza. Sugli esterni stiamo usando un 3-4-2-1 o 3-4-1-2. Davanti siamo invece già un po’ più completi. Sui laterali abbiamo poche soluzioni. Insomma, andremo sia sugli esterni che sui difensori. C’è da lavorare».
All’alba di una nuova e faticosa stagione, in questo articolo cercheremo di capire, sia pure per sommi capi, dove e come la società lagunare potrebbe lavorare, riprendendo le parole del tecnico Di Francesco, da qui a fine mercato.
Il Venezia di Di Francesco, ruolo per ruolo
Come ha detto Di Francesco, non si può considerare quella attuale come la squadra definitiva della stagione 2024/25. Mancano almeno 5 innesti, ma basandoci sull’ultima amichevole contro il Genoa (persa 3-1), possiamo provare a formulare un Undici credibile (con sostituti) del Venezia allo stato presente.
- Joronen (Grandi)
- Idzes (Altare)
- Svoboda (Baudouin)
- Sverko (Da Pozzo)
- Tessmann (Candela)
- Busio (Crnigoj)
- Doumbia (Andersen)
- Zampano (Rioda)
- Oristanio (Pierini)
- Bjarkason (Bento)
- Pohjanpalo (Gytkjaer/El Haddad)
La difesa della prossima stagione
In difesa Altare è pronto ad entrare nello scacchiere di Di Francesco dopo aver salutato il Cagliari, e anche se al momento parte dietro nelle rotazioni potrebbe presto occupare il posto da titolare. In porta pochi dubbi: Joronen è il titolarissimo, Grandi parte dietro. In difesa, davanti a lui, Jay Idzes, classe 2000, cerca la conferma ma come detto occhio ad Altare. Sicuri del posto Sverko e Svoboda, con Da Pozzo (dalla Primavera) e Baudouin leggermente dietro.
Il centrocampo veneziano
Tralasciando il grande colpo Oristanio (pagato 5 mln), a centrocampo rimane il grande interrogativo Tessmann. L’americano, reduce da un ottima stagione, è vicino all’addio e sulle sue tracce ci sono almeno due club di Serie A (Inter e Torino). Busio, che ha i tempi d’inserimento per colpire, sarà un giocatore chiave nello scacchiere di Di Francesco.
Bjarkason ha la fantasia per incantare, ma occhio all’incognita sul salto di categoria. Candela è un bel prospetto, vuole confermarsi. Al momento, quindi, a centrocampo a meno di uscite (Tessmann) non si prevedono acquisti. Rimane comunque caldo il nome di Jean-Daniel Akpa Akpro della Lazio, valutato intorno ai 4 mln – ma che la Lazio manderebbe anche in prestito secco come capitato lo scorso anno al Monza. Si valutano anche Mathias Delorge del Saint Truden, Conde dello Zurigo e Gueye del Tirana. Il sogno è Nicolussi Caviglia della Juventus, calciatore in grado di portare qualità e geometrie.
L’attacco
Capitano, leader, marcatore. Pohjanpalo, idolo e sindaco ad honorem dei veneziani, è la punta alla quale Di Francesco non può rinunciare. Ma occhio a Gytkjaer, che lo scorso anno si è dimostrato spesso decisivo. Ecco perché in questo reparto i rumors sono più leggeri rispetto ad altre zone del campo. In ogni caso, si è parlato del colpaccio Correa a zero, ma la concorrenza è agguerrita. Poco dietro Appuah, 20enne del Nantes valutato 550 mila € e Cheddira, che Conte potrebbe mandare in prestito. Tutino infine, contesto da altri club, potrebbe essere l’opzione più fattibile, anche se quella meno golosa per i tifosi.
Il Venezia di Di Francesco, stagione 2024/25
Proviamo quindi ad azzardare un potenziale Undici per il prossimo anno.
- Joronen
- Altare
- Svoboda
- Sverko
- Candela
- Busio
- Doumbia
- Zampano
- Oristanio
- Bjarkason
- Pohjanpalo
