Finito il Tour de France pagelle pronte, come al Giro d’Italia. E doppietta fu, Maglia Gialla e Maglia Rosa nello stesso anno: Tadej Pogacar è entrato nella storia. Lo ha fatto dominando, in lungo e in largo. Secondo Vingegaard e terzo Evenepoel, podio di lusso e di qualità.
Andiamo a vedere, escluso comunque Pogacar che sarebbe tanto per cambiare da 10 e lode, chi sono stati i migliori e i peggiori della Grande Boucle.
Tour de France pagelle: migliore degli “umani” Vingegaard – 8,5
No, non era un bluff. Jonas Vingegaard effettivamente era venuto al Tour per vincere, o quantomeno provarci, dopo la tremenda caduta di aprile al Giro dei Paesi Baschi. Secondo posto nella generale e una vittoria di tappa sono un bottino eccezionale.
Remco Evenepoel – 8,5
Stesso voto per il belga, sul podio del Tour de France 2024 alla prima partecipazione assoluta alla Grande Boucle. Re della cronometro, attaccante a tratti e ragioniere in altri momenti. Maglia Bianca del miglior giovane in tasca, pure.
UAE – 8
Tour de France, pagelle alte anche per la squadra di Pogacar, che porta altri due corridori nella top 10: Almeida e Adam Yates. Una corazzata formidabile per ogni terreno, dal treno Politt all’astuto Yates. Unica nota negativa, Ayuso, forse un po’ avulso dalla squadra.
Biriam Girmay – 8
Tre tappe e la Maglia Verde nonostante il brivido della caduta nella tappa di Nimes. Eroico anche in questo l’eritreo, che entra nella storia del Tour de France e si merita un voto alto nelle nostre pagelle.
Richard Carapaz – 7,5
Come al solito si conferma un prodigioso diesel, con crescita esponenziale nell’ultima settimana e mezzo di corsa quando è già fuori dalla classifica generale. Miglior Scalatore, un giorno (casuale) in Maglia Gialla, peccato non potrà difendere a Parigi il titolo olimpico.
Mark Cavendish – 7,5
Sulle montagne russe, al limite del fuori tempo massimo nelle frazioni di montagna, ma nella leggenda con il trionfo in volata di Saint-Vulbas, che l’ha portato in cima alla classifica dei vincitori di tappa al Tour (35).
Romain Bardet – 7
Prima Maglia Gialla di questo Tour de France al termine di una tappa stupenda, la Firenze – Rimini. L’atmosfera un po’ vintage vissuta quel giorno ha riconciliato tutti con il ciclismo e per il francese è stato un premio alla carriera.
Giulio Ciccone – 5
Tour de France, pagelle negative che iniziano qua. Purtroppo l’uscita dalla top ten dell’abruzzese, senza mai uno scatto o un guizzo in qualche tappa, è stata una pessima notizia.
Ineos – 4,5
Se il capitano doveva essere Carlos Rodriguez bene, anche se non lo si è praticamente mai visto. Un settimo posto a 25 minuti da Pogacar che lo conferma come solido nel gruppo degli “umani”, ma senza nemmeno gli attacchi visti nel 2023. In generale una squadra abbastanza allo sbando, con Bernal disperso.
Primoz Roglic – 4
Già in difficoltà nelle prime tappe di montagna, caduto ingenuamente nella dodicesima tappa e ritirato quando era a 2 minuti dalla vetta. Stagione di debutto alla Bora da considerare deludente, non a caso la squadra sta pensando di prendere Evenepoel…