Si sono conclusi ieri a Riyadh i primi due tornei in programma della eSports World Cup. Le gare di Call of Duty: Warzone e di League of Legends hanno preso il via nell’avveniristica cornice della 5v5 Arena rispettivamente il 3 e il 4 luglio e, nella notte del 7, hanno premiato i due team vincitori.
Il torneo di CoD: Warzone ha visto la partecipazione di 21 squadre tra le più forti al mondo, tutte per invito o selezione attraverso ranking. Queste si sono affrontate in tre fasi a round. Il Solo Stage (4 round) ha registrato la leadership dei Twisted Minds (team di casa) davanti al team made in UK Guild Esports. Nella fase successiva, quella del Group Stage (8 round), è però salita in cattedra l’altra organizzazione dell’Arabia Saudiata, il Team Falcons che ha poi concluso in gloria vincendo anche le Finals al termine di altri 8 round molto intensi.
Il team guidato da Biffle, Shifty e Hisoka ha così potuto sollevare il primo trofeo della prima eSports World Cup. Alle loro spalle si sono piazzati il team europeo Fnatic (2°) e i già citati Twisted Minds (3°).
Qui di seguito c’è la top 5 finale del torneo di CoD: Warzone, con i relativi payout e i preziosi punti per la classifica del Club Championship, la quale mette in palio un prizepool da 20 milioni di dollari (ne abbiamo parlato qui).
Il secondo titolo assegnato riguarda invece il MOBA prodotto da Riot Games. Al torneo di League of Legends hanno preso parte 8 team, 2 per ciascuna delle area geografiche più competitive: Gen.G e T1 (LCK-Corea del Sud), Bilibili Gaming e Top Esports (LPL-Cina), G2 Esports e Fnatic (LEC-Europe/Middle East/Africa), Team Liquid e FlyQuest (LCS-Nordamerica).
Le squadre si sono sfidate in un classico single elimination bracket, cioè tabellone unico con partite ad eliminazione diretta: best-of-3 set per i quarti di finale e per le semifinali, best-of-5 per la finale.
Il leitmotiv della competizione è stato quello che accompagna ormai da anni il competitivo di LoL. Cina e Corea del Sud si sono dimostrate ancora una volta superiori in questo eSports centrando la finale. Europa e America del Nord hanno salvato la faccia grazie alle semifinali, anche se bisogna ammettere che G2 Esports e Team Liquid hanno evitato i team cinesi e sudcoreani nei quarti, e questo non è poco!
Il gigante coreano T1 ha superato per 2-1 il Team Liquid in semifinale e si è poi imposto sui cinesi di Top Esports con un netto 3-1 nella finale per il titolo.
Faker, Gumayusi, Oner, Zeus, Keria hanno così riscattato la finale mancata nel Mid Season Invitational 2024 a causa della sconfitta ricevuta per mano del team cinese Bilibili Gaming. La loro performance vale la bellezza di 400mila dollari e 1000 CC points:
Il programma della eSports World Cup prosegue adesso con i tornei di Dota 2 e di Mobile Legends: Bang Bang (evento maschile). Entrambi sono già iniziati e si concluderanno il 14 luglio.