Uno spot incredibile per il calcio inglese e per il gioco in generale: Liverpool – Manchester City ha fatto applaudire tutti, tra tifosi e semplice appassionati.
Il big match di Anfield Road finisce in parità, 1-1, dopo uno spettacolo unico, ma chi gode più di tutti è l’Arsenal che condivide il primo posto con il Liverpool e grazie alla miglior differenza reti si piazza davanti a tutti.
Insomma, tutti felici o quasi, con un solo punto a dividere Gunners e Reds dai Citizens, per quello che è in assoluto il campionato più avvincente di sempre in terra inglese. Vediamo nel dettaglio.
Arsenal da primato e quella cabala…
La vittoria per 2-1, all’ultimo tuffo nel derby con il Brentford, lancia gli uomini di Arteta al primo posto: condiviso con il Liverpool, ma i londinesi sono premiati dalla miglior differenza reti, dove Saka e compagni vantano un + 46, rispetto al +39 della banda di Klopp.
Ottavo successo di fila per i Gunners e nessuna sconfitta in campionato nel 2024: e qui entra in gioco una cabala speciale che salta agli occhi. Nella storia della Premier League solo tre squadre, prima dell’Arsenal, hanno vinto tutte le gare nel nuovo anno.
Il Manchester United nel 2009, il Liverpool nel 2020 e il Manchester City nel 2021: in tutti e tre i casi è poi sempre arrivato il titolo. Una sequenza che non lascia certo indifferenti i tifosi biancorossi che attendono da 20 anni il titolo della Premier League.
Aggiungiamo che Kai Havertz e Declan Rice hanno siglato due primati personali con le reti messe a segno sabato: l’ex Chelsea per la prima volta nella sua esperienza inglese ha segnato in quattro gare di fila in campionato, mentre l’ex West Ham ha siglato due reti in due match consecutivi in Premier League.
Il primo posto a quota 64 è il punto più alto della gestione di Arteta che nei primi mesi sembrava di passaggio sulla panchina londinese e contestato più volte dal pubblico di casa. Poi l’esplosione nella passata stagione e la conferma in quella in corso: adesso c’è solo da capire se la Primavera giocherà brutti scherzi a Gunners come successo 12 mesi fa.
Che spot per il calcio tra Klopp e Guardiola
L’altra notizia del giorno che si ricollega ovviamente al primato dell’Arsenal è lo spettacolo andato in scena ad Anfield Road, per uno scontro epico tra Liverpool – Manchester City. Last Dance tra Klopp e Guardiola, almeno in Premier League, con 100 minuti di passione ed emozioni.
Un qualcosa che ha giovato, non solo ai londinesi che agguantano la prima piazza, ma soprattutto a chi ama il calcio. Reds incerottati e con 12 assenti, ma capaci di mettere alle corde i campioni in carica nella ripresa, dopo un primo tempo in cui i Citizens hanno giocato meglio dei padroni di casa. Salah e soci allungano l’imbattibilità interna in campionato a 25 match di fila.
Al vantaggio di Stones, risponde Mac-Alllister dal dischetto, ma la reti potevano essere molto di più: Ortega subentrato ad Ederson ha compiuto almeno tre miracoli, mentre sul fronte opposto due legni hanno impedito al City di segnare sotto la Kop nella seconda frazione.
L’abbraccio finale tra i due allenatori è una sorta di abbraccio collettivo per lo spettacolo prodotto in campo dalle due squadre e che lascia la situazione praticamente invariata in classifica. Arsenal e Liverpool a braccetto con 64 punti, con gli uomini di Guardiola in scia con 63 punti.
Sarà una volata pazzesca, quella che attende le tre prime della classe: il minimo errore è quello che potrebbe risultare fatale, mentre massimizzare le occasioni può cementificare le certezze per il titolo inglese. Un triello che meriterebbe la miglior colonna sonora del maestro Ennio Morricone.
Fino all’ultima cartuccia, fino all’ultimo gol.