Si scrive Cremonese, si legge “Cortomuso“. Potremmo descrivere così il positivo periodo attraversato dal club lombardo, che a suon di 1-0 prosegue la sua inarrestabile cavalcata a caccia del Parma capolista. Da inizio 2024 nessuno sta facendo meglio in Serie B dei grigiorossi, che hanno sorpassato in classifica prima il Venezia e poi il Como, approdando di diritto al secondo posto.
Questa ventitreesima giornata prevedeva un match sulla carta ampiamente abbordabile per la Cremonese, ospite del Lecco ultimo in classifica. Tuttavia, si sa, nel calcio niente è scontato e tutte le vittorie vanno prese sul campo. La banda Pecchia non ha commesso però alcun errore, conquistando bottino pieno e confermandosi seconda forza del campionato a quota 44. Il Parma dista ancora 4 lunghezze, ma l’obiettivo promozione diretta in Serie A con queste certezze diventa alla portata dei grigiorossi.
La giornata di Serie B: Cremonese forza 4
Se il Parma vince il big match contro il Venezia e consolida il primato in classifica, c’è chi sta facendo anche meglio in questo 2024. Stiamo parlando della Cremonese, che infila il quarto successo consecutivo battendo il Lecco 1-0. La banda Stroppa ha vinto tutte le partite disputate nel nuovo anno in Serie B (4 su 4), dimostrando ripetutamente una solidità impressionante.
L’ultima uscita poteva infatti rivelarsi il classico impegno sottovalutato, ma non per la Cremonese. I grigiorossi si sono recati a Lecco per sfidare il fanalino di coda della classifica, proveniente da tre ko consecutivi contro Catanzaro, Pisa e Feralpisalò. Gli uomini di Stroppa, all’opposto, arrivavano alla sfida da tre vittorie di fila. Il calo di tensione poteva essere dietro l’angolo e invece ecco l’ennesima prova da grande squadra del club lombardo.
Battere gli uomini di Bonazzoli tra le mura amiche si sta rivelando un ostacolo per più grande del previsto per tutte in Serie B. Il calore dei tifosi fornisce anche stavolta ampio sostegno al Lecco, che resta in partita poi di fatto mette i tre punti su un piatto d’argento alla Cremonese. Fallo di mano in area e conseguente rigore, che il freddissimo bomber di categoria Coda non sbaglia. Alla fine le statistiche premiano l’equilibrio, ma non il risultato. Quello pende, anche stavolta, dalla parte degli Stroppa boys.
Si scrive Cremonese, si legge “Cortomuso”
Se due indizi fanno una prova, quattro decretano una sorta di mantra. In questo caso, il “Cortomuso” della Cremonese. Quello contro il Lecco è infatti il quarto successo di fila per 1-0 dei grigiorossi in Serie B. In stagione il club lombardo ha già raggiunto quota 12 clean sheet (10 nelle ultime 12 giornate disputate) e non subisce gol dal 26 dicembre 2023, nella sconfitta per 3-2 contro il Palermo.
Ormai è diventato impossibile ignorare l’importante della fase difensiva in relazione ai risultati ottenuti dalla Cremonese. A maggior ragione si si guardano gli ultimi due mesi. Mister Stroppa è stato abile a prendere in mano una squadra con grandi ambizioni ma anche falle da riempire e a trasformarla nell’arco di un mese in una corazzata.
Nelle ultime 12 partite disputate in Serie B la Cremonese ha conquistato 28 punti su 36 totali, segnando 18 gol e subendone appena 4. Da questi numeri si evince chiaramente la mano dell’allenatore, che sfrutta le capacità realizzative di Coda là davanti ma, soprattutto, basa i propri successi sull’efficienza della fase difensiva e sul lavoro senza palla dell’intero schieramento grigiorosso.
La ricetta per la promozione diretta
A questo punto la Cremonese non può più nascondersi e, seguendo il dogma del “Cortomuso”, punta alla promozione diretta. Il Parma guida la classifica da inizio stagione e gode ancora di 4 punti di vantaggio, ma la battaglia per approdare in Serie A senza passare dai Playoff è agguerrita. I grigiorossi infatti dovranno lottare ancora a lungo con le altrettanto ambiziose Como e Venezia, senza dimenticare il Palermo.
Si restringe probabilmente a queste cinque squadre la lotte per le prime due posizioni della classifica, che valgono la promozione diretta in Serie A. Il Como batte la Ternana mettendosi alle spalle il ko contro l’Ascoli, il Venezia cade contro la capolista mentre il Palermo demolisce il Bari e condanna Marino all’esonero.
In tutto questo sali scendi, tra chi cade e poi si rialza e chi a stento riesce a tenere il passo, in questo 2024 c’è solo una certezza: la Cremonese. Soprattutto, il “Cortomuso” della squadra allenata da Stroppa. Una ricetta semplice, ma dannatamente efficace. Con questi ingredienti e con una solidità di squadra ai massimi livelli, il club lombardo sogna la Serie A.