Ritoccando il proprio massimo in stagione per valutazione (38), CJ Massinburg è l’MVP del 18° turno di LBA. L’esterno della Germani Brescia è stato determinante nel successo della Leonessa su Pistoia (109-90), nel quale la squadra di Magro è scappata negli ultimi 10′ grazie a 35 punti segnati, nuovo record per un quarto periodo in questa stagione, che eguaglia la seconda prestazione per punti in un singolo quarto, segnati da Bologna contro Brindisi e da Trento con Napoli.
Terza prestazione da più di 100 punti per la formazione lombarda, che si conferma al 2° posto per media punti segnati (87.7) dietro alla Virtus (87.8), chiudendo la gara col 59.3% da due e il 52.9% da tre. Ma, su tutti, è stato proprio Massinburg a svettare, con una prova sontuosa.
La prestazione
27 punti – seconda volta in stagione dopo quelli realizzati alla Virtus Bologna all’ottava giornata – con 4/9 da due, 5/5 da tre (suo nuovo primato personale in Italia), 4/4 ai liberi, 7 rimbalzi, 7 assist e 38 di valutazione, nuovo career high nel nostro campionato e terza prestazione assoluta nel torneo in essere, dopo il 42 di Pinkins e il 39 di Hervey.
Al di là della perfetta prova dall’arco, davvero ragguardevole, la partita di CJ è stata completa in ogni parte del suo gioco. Canestri in penetrazione, in arresto e tiro, a cui aggiungere 7 rimbalzi e 7 assist, che ne fanno un giocatore ormai indispensabile nelle rotazioni di Magro.
L’uomo in più della Germani
Il valore aggiunto della Germani Brescia di questa stagione. Costruita e fondata sui pilastri Christon, Della Valle e Bilan, la Leonessa ha in Massinburg e Burnell le stelle di corredo, che spesso però risultano decisive tanto, se non più, dei tre autisti di un bolide che non ha intenzione di fermarsi e che punta a vincere quanto può, a partire dalla Coppa Italia, dove cercherà di mettere a segno quello che sarebbe uno storico bis, dopo la splendida e sorprendente vittoria della passata stagione.
Dopo una stagione altalenante come quella scorsa, nella quale si era parlato anche di un suo possibile addio a Brescia, Massinburg si è ritagliato uno spazio che lo fa sentire importante, diventando elemento fondamentale nello spaccare le partite. Spesso in uscita dalla panchina, CJ è quel giocatore che, in qualsiasi momento, può accendere sé stesso e i compagni, come fosse la miccia della squadra, e quando questo accade tutta la squadra ne trae giovamento.
Ci sono le serate di grazia, come quella di domenica con Pistoia, e quelle no ovviamente, ma quest’anno il suo rendimento è decisamente migliorato. In sole 5 gare su 18 non è andato in doppia cifra, con i due picchi più alti nei quali ha raggiunto quota 27 punti realizzati. Viaggia col 62.5% da due (media da centro) e il 47.8% da tre, 3.7 rimbalzi e 2.2 assist di media a partita. Numeri che ne fanno il 23° realizzatore della massima serie, un bel risultato per uno che un anno fa sembrava destinato ad andarsene e che invece ora è tra i capisaldi della Germani Brescia.
Una squadra che, col “vantaggio” di non giocare una coppa in settimana, arriva più fresca delle avversarie nel weekend, sfoderando prestazioni su prestazioni che la stanno mantenendo, ormai da diverso tempo, al vertice del campionato italiano. Non c’è pertanto più da sorprendersi dei risultati e della posizione in classifica: Brescia è una seria candidata a lottare fino in fondo per chiudere in testa la stagione regolare e, perché no, allo scudetto, parola che da quelle parti non riescono neanche a pronunciare, ma che i risultati e le prestazioni in campo dimostrano non sia soltanto un lontano miraggio.