La stagione regolare del campionato di basket si avvicina al momento di stop, quello che lascerà spazio alle Final Eight di Coppa Italia, in programma dal 14 al 18 febbraio a Torino. Nel mentre, siamo giunti alla giornata numero 18, con la classifica che si va sempre più delineando, presentando un gruppo di squadre che lotterà per i playoff e uno che cercherà di confermarsi in categoria.
La giornata in arrivo propone match di alta classifica, sfide intriganti che possono muovere la graduatoria per alcune squadre che fino a questo momento hanno fatto fatica. E’ il caso di Tortona, che al momento è ancora lontana dalla zona playoff ma, dopo il successo su Venezia, può prendere fiducia e lottare per chiudere tra le prime 8 al termine della stagione regolare.
Altra sfida interessante è quella tra l’ex capolista, Venezia, e Trento, squadra reduce da 4 sconfitte consecutive, che necessita di tornare al successo per non rischiare di buttare via quanto di buono fatto fino a qui e mantenere il proprio piazzamento playoff.
Infine dedichiamo uno spazio a Bologna-Napoli, match tra due formazioni che hanno dimostrato di avere la solidità giusta per poter restare, da qui alla fine, tra le prime 8 e giocarsi, con ambizione – Virtus più di Generazione Vincente – le proprie carte in post-season.
Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino: uno scontro lungo un decennio
Il derby del triveneto è uno dei match di riferimento per l’ultimo decennio del nostro campionato. Per ben 2 volte questa sfida è stata nevralgica nella conquista dei 2 scudetti veneziani: nel primo caso, quello risalente al 2017, fu proprio finale Scudetto, nel secondo le 2 squadre si trovarono ai quarti di finale, con la Reyer che eliminò la Dolomiti Energia 3-2 al termine di una serie complessa.
Oggi è tutta un’altra storia. Reyer 2a in classifica, Trento 7a: entrambe con l’obiettivo di restare tra le prime 8 per ritrovarsi, magari, nuovamente di fronte in una nuova serie playoff (ad oggi sarebbe proprio questa la situazione, nel remake di un nuovo quarto di finale). Venezia, sconfitta nell’ultima giornata a Casale dalla Bertram Derthona dell’ex coach Walter De Raffaele, fatica a trovare continuità nelle ultime giornate, nelle quali ha collezionato 2 sconfitte in 3 partite, mentre in precedenza erano state 4 le vittorie consecutive, successive proprio allo scontro diretto con Trento, vinto all’ora dalla Dolomiti in casa ampiamente (106-79).
Trento, come detto, ha perso le ultime 4 in fila e, nel complesso, ha vinto una sola partita nelle ultime 6, bottino che ha fatto scendere la squadra di Galbiati dal 4° all’attuale 7° posto. Al Taliercio si presenterà una squadra volonterosa, 7° attacco del torneo e 2a per rimbalzi offensivi, che cercherà di abbattere la 4a della Serie A. Un match che potrebbe finire punto a punto, totalmente diverso da quello dell’andata, in cui Trento dominò dall’inizio alla fine, dando 27 di scarto a Venezia.
Virtus Segafredo Bologna – Generazione Vincente Napoli: più equilibrata del previsto
Si scontrano 3a e 4a dell’attuale classifica, squadre che hanno fin qui dimostrato di essere solide, spesso continue e di avere i roster per poter puntare con ambizione ad arrivare in fondo.
La Virtus non è sicuramente una sorpresa: da anni candidata principale a vincere lo scudetto, insieme all’Olimpia Milano, quest’anno è partita col botto vincendo la Supercoppa e disputando una super Eurolega.
Maggiormente inattesa la stagione messa in campo da Napoli, che andando oltre alle aspettative è già riuscita a conquistare un posto alle Final Eight, ma sta consolidando la propria posizione di classifica, mettendosi quasi già al sicuro di poter essere, a fine stagione regolare, tra le prime 8 che giocheranno i playoff.
Milicic è considerato uno dei migliori tecnici di questa stagione in Serie A, bravo a far coesistere e rendere al meglio giocatori che in precedenza – anche in Italia – non avevano dato così tanto. E’ il caso di Jacob Pullen, elemento insostituibile della Gevi che qualche anno fa giocò a Brindisi senza lasciare particolari ricordi, così come di Michal Sokolowski e Alessandro Lever, ad alti e bassi nelle passate stagioni ma in questa tremendamente utili e spesso continui. Se poi a questi aggiungiamo il talento di Zubcic, Ennis, Owens e dell’ultima arrivo Brown, facciamo presto a capire che il livello del roster azzurro sia di primissima fascia.
Quella della Segafredo Arena sarà pertanto una gara sulla carta molto equilibrata, aperta a tutti i risultati, nella quale i favori del pronostico li ha la Virtus, perché gioca in casa e perché comunque sulla carta superiore, ma occhio a questa Napoli, che ha già fatto diversi scherzetti alle big del nostro campionato. All’andata in Campania vinse la Virtus (75-88), ma questa è un’altra storia, e Napoli cercherà il riscatto.
Bertram Derthona Tortona – Unahotels Reggio Emilia: il fattore campo potrebbe fare la differenza
Tortona è in crescita, Reggio Emilia alla costante ricerca di continuità. Al PalaEnergica Paolo Ferraris di Casale Monferrato si affrontano due squadre che vivono momenti diversi. Tortona, dopo l’arrivo di De Raffaele, sembra aver ritrovato la fiducia che le era mancata a inizio stagione. E la vittoria sull’ex capolista Venezia ne è stata l’ultima evidente dimostrazione.
Reggio Emilia non riesce ancora a trovare continuità. La squadra emiliana non mette in fila 2 vittoria consecutive dalla settima e ottava giornata, ha vinto l’ultima in casa con Cremona ma è fuori casa che solitamente arrivano i problemi. Lontano dal PalaBigi infatti la squadra di Priftis ha vinto l’ultima partita a Napoli lo scorso 10 dicembre, ma sono soltanto 3 in questa stagione i successi dell’Unahotels fuori casa.
Tutto fa pensare che Tortona, alla seconda gara consecutiva tra le mura amiche, abbia la possibilità di proseguire nella propria serie positiva, che racconta di 2 vittorie nelle ultime 3 (la 3a è la sconfitta di Milano, di 1 nel finale) e di una squadra in forte crescita. Ci aspettiamo comunque una Reggio agguerrita, con un Kevin Hervey (5° miglior realizzatore del campionato) in forma strepitosa.