Sette anni dopo, i campioni del mondo di League of Legends sono di nuovo loro. Il team sudcoreano T1, conosciuto in passato anche come SK Telecom T1, si è infatti imposto nella finalissima dei Worlds 2023 sull’organizzazione cinese Weibo Gaming. E lo ha fatto senza lasciare dubbi su quale fosse il team più forte.
Grazie a questa vittoria, i T1 hanno consolidato il loro record, passando da 3 titoli (2013, 2015 e 2016) a 4. Nessun’altra organizzazione esportiva può vantare un palmares simile nell’ambito di LoL. La più vicina ai T1 è Samsung Galaxy, altra sudcoreana, che ha vinto i Worlds due volte (nel 2014 e nel 2017) ma che ha chiuso i battenti subito dopo la seconda vittoria.
Ma nel risultato di quest’anno c’è anche un nuovo record assoluto: quello di Lee “Faker” Sang-hyeok, unico giocatore di League of Legends a poter dire di aver vinto 4 Worlds. Prima di questa edizione, il record era condiviso con lo storico compagno di squadra Bae “bengi” Seong-woong, divenuto negli anni successivi coach del team. Nel luglio 2023, però, bengi ha lasciato T1 cedendo il posto a Im “Tom” Jae-hyeon.
Il quarto sigillo conferma Faker come il Greatest Of All Time di LoL, nel caso ci fosse stato ancora qualche dubbio. Tuttavia, questo primato in solitario non deve distrarre dalla performance generale di tutti i membri del team, perché la vittoria dei T1 ai Worlds 2023 è stata prima di tutto la vittoria di un grande collettivo.
Arrivati ai mondiali come seed #2 della LCK (la lega pro sudcoreana) dietro a Gen.G, i T1 sono partiti tra le top 4 formazioni favorite per la conquista al titolo. Il cambio di marcia, però, è arrivato nel KO Stage, quando Choi “Zeus” Woo-je (Top), Mun “Oner” Hyeon-jun (Jungle), Faker (Mid), Lee “Gumayusi” Min-hyeong (Bot) e Ryu “Keria” Min-seok (Support) – con Kim “Sky” Ha-neul in riserva – hanno messo in mostra il miglior gioco di squadra. Lo si è visto soprattutto nella semifinale contro JD Gaming.
LE SEMIFINALI
Avevamo lasciato i Worlds 2023 al termine dei quarti. La semifinale più attesa è stata quella tra la fortissima organizzazione cinese JD Gaming, forse la favorita n.1 ad inizio torneo, e T1. Una sorta di finale anticipata, dove JD Gaming ha contrapposto al quintetto 100% sudcoreano di T1, i tre top player cinesi “369“, “knight” e “MISSING” e il magico duo di Seul “Kanavi“-“Ruler“.
Alla fine, però, ha vinto la squadra che probabilmente si è preparata meglio alla sfida. I T1 hanno giocato in maniera impeccabile e, se si esclude il secondo set, hanno sempre dominato nei teamfight cruciali. Hanno inoltre dimostrato di avere più soluzioni per spostare l’azione a proprio favore. L’1-3 finale ha mandato T1 alla finale per il titolo, la seconda consecutiva dopo quella persa nel 2022 contro DRX.
Il risultato dei T1 non è stato una sorpresa. Lo è stata invece la vittoria dei Weibo Gaming sui BiliBili Gaming, in un derby cinese tiratissimo ma che sulla carta vedeva nettamente favoriti i secondi, se non altro per il ranking LPL: seed #2 per BLG e solo seed #4 per Weibo. Senza dimenticare che i BLG arrivavano con alle spalle la grande e inaspettata vittoria su Gen.G nei quarti di finale.
Il Best-of-5 è stato intenso ed emozionante, anche se non privo di errori e di qualche momento di disorganizzazione nei team. I Weibo Gaming sono stati più bravi ad approfittare degli svarioni altrui. In particolare il botlaner Wang “Light” Guang-Yu che, utilizzando Kalista, ha realizzato un ottimo 12/2/5. Light è stato decisivo soprattutto nel quinto e decisivo a set (punteggio 2-2 con Bilibili sempre ad inseguire), quando ha dominato “Elk” in botlane. Molto buona anche la prova del sudcoreano in forza a Weibo, Kang “TheShy” Seung-lok, che in toplane ha messo in crisi Chen “Bin” Ze-Bin, punta di diamante dei BiliBili.
Il 2-3 conclusivo ha regalato agli spettatori la proverbiale Cinderella story.
LA FINALE
Contro T1, però, la magia non si è realizzata e Cenerentola è rimasta Cenerentola. Semplicemente troppo forte il team capitanato da Faker che non ha dato spazio in nessuna area della mappa agli avversari.
Il sogno del quintetto Weibo Gaming, che comprende il jungler Wei “Weiwei” Bo-Han, il midlaner Li “Xiaohu” Yuan-Hao e il support Liu “Crisp” Qing-Song oltre ai già citati Light e TheShy, si è esaurito in meno di 90 minuti. Solo il primo set (31 minuti) è stato un po’ più equilibrato. Nei successivi due, i T1 hanno preso subito un netto vantaggio e hanno chiuso rispettivamente in 29 e 25 minuti. Il 3-0 incorona i più forti, ma onore al merito ai runner-up, vera sorpresa di questi Worlds 2023.
IL RESTO
Archiviate le gare, restano i numeri e gli annunci di Riot Games.
I primi raccontano di un eSport che continua a crescere in termini di gradimento globale. Stando a quanto riportato da Esports Charts (fonte esports.net), le finali dei Worlds hanno stabilito un nuovo primato di viewership, facendo di questo evento il più seguito nella storia degli eSports.
La prima sfida tra T1 e Weibo Gaming ha toccato quota 5,9 milioni di spettatori, nuovo record per i mondiali di League of Legends. Tuttavia l’asticella si è alzata ancora durante il terzo e ultimo set, arrivando a un picco di 6.402.760 persone collegate. Con questa cifra, i Worlds 2023 hanno superato qualsiasi altro evento nell’industria dei videogame competitivi: il precedente record apparteneva alle World Series di Garena Free Fire disputate a Singapore nel 2021, con un tetto di 5,4 milioni di spettatori! Senza contare che i dati di Esports Charts non comprendono il pubblico cinese, che rimane “nascosto” dietro a sistemi di streaming nazionale.
A questo punto resta da chiedersi dove vuole arrivare Riot Games con i Worlds di LoL. Per ora, il publisher ha detto dove si terranno l’anno prossimo.
I Worlds 2024 sono in programma a Londra, con data per la finalissima già fissata a 2 di novembre. La location scelta è The O2 (o North Greenwich Arena), un’arena coperta polifunzionale situata all’interno dell’omonimo salone espositivo. Utilizzata soprattutto per grandi eventi musicali, è in grado di ospitare fino a quasi 15mila persone ed è la seconda arena più grande del Regno Unito.
Il publisher ha inoltre fatto riferimento ad alcuni cambiamenti che verranno introdotti nella prossima edizione dei Worlds. Di questo, però, sarà necessario parlare dopo che Riot Games avrà confermato le novità.
Immagine di testa credits Riot Games