L’Happy Casa Brindisi è la prima squadra di Serie A a cambiare guida tecnica. A sostituire Fabio Corbani, arrivato in estate a prendere lo scettro della Stella del Sud da Frank Vitucci, c’è Dragan Sakota, serbo classe ‘52 che l’anno scorso ha salvato la Unahotels Reggio Emilia in serie A, entrando in corsa a dicembre, grazie alle nove vittorie ottenute sotto la sua gestione.
Brindisi è una delle tre squadre di LBA ancora ferme a zero vittorie in campionato dopo quattro giornate, insieme a Pistoia e Treviso e domenica al Palapentassuglia arriva proprio la Estra, contro cui sarà uno scontro diretto. Per Sakota, che in carriera vanta la vittoria di un campionato greco, una coppa di Grecia e una Champions League (17-18) vinte con l’AEK Atene, una Coppa di Serbia e Montenegro con la Stella Rossa e una Coppa delle Coppe con il Paok, quella con Brindisi è la terza esperienza italiana. Nel 2008 infatti guidò la Fortitudo Bologna, subentrando a gennaio e raggiungendo i playoff all’ultima giornata vincendo a Milano.
Un coach di blasone ed esperienza, pronto a dare una scossa a una squadra che negli ultimi anni è riuscita sempre a ritagliarsi un posto tra le protagoniste del campionato, mentre quest’anno ha fin qui molto faticato per trovare un assetto vincente.