Spesso vincere è solo una questione di centimetri. E’ ciò che insegnano gli sport. Ce lo ricorda Al Pacino nel magnifico discorso finale del film Ogni maledetta domenica.
Ma può essere una questione di centimetri anche vincere o perdere un grande torneo di poker, con la sola differenza che quei centimetri si chiamano mani. A volte ne basta una per stravolgere l’equilibrio al tavolo.
E’ esattamente quello che abbiamo visto ieri durante il tavolo finale dell’EPT Main Event di Cipro. Nell’heads-up conclusivo tra Andrea Dato e Gilles Simon, sembrava che il vento avesse deciso di soffiare a favore dell’italiano. E poi è arrivata quella mano, quell’unica action che ha cambiato tutto.
La picca è finita in Olanda a fare compagnia alle precedenti 6 conquistate da Noah Boeken, Rob Hollink, Constant Rijkenberg, Pieter De Korver, Ruben Visser e Jasper Meijer van Putten. Ha vinto un player giovane ma capace di giocate importanti e in certi casi anche piuttosto ardite.
Gilles Simon è cresciuto su Internet e da alcuni anni si sta dedicando ai tornei live. Dal 2017 ad oggi ha realizzato 22 itm dal vivo ma, di questi, 17 li ha realizzati nell’ultimo anno e mezzo. Di sicuro, però, il suo curriculum non vale quello di Dato che è uno dei giocatori italiani più forti dal 2010 ad oggi. Di lui parleremo a parte in un’intervista che ci ha concesso, ma nel frattempo vale la pena ricordare che vanta 70 itm tra i quali una vittoria e tre final table WPT, tre final table (tutti quinti posti) IPT, un terzo posto alle WSOP e un quarto posto EPT (Barcellona 2014), ora affiancato dal risultato ottenuto a Cipro.
Il divario di esperienza live tra i due è evidente, ma tutto questo è stato cancellato da una mano decisiva. Questo è il poker e va accettato così. Lo ha ammesso anche lo stesso olandese, quando ha commentato la vittoria con un pizzico di simpatica ironia: “Alla fine, tutto quello che ti serve è un buon tempismo, un paio di baffetti sporchi (di birra?) e tanta fortuna“.
Il resto è già storia dell’EPT. Ve la riproponiamo nel racconto dell’ultima giornata del Main Event di Cipro 2023 che trovate qui di seguito.
LIVELLO 32 (100k/200k bb ante 200k)
Il final table prende il via con queste posizioni al tavolo:
Passano solo 10 minuti e c’è già il primo out. L’ungherese Bjorn Kozenkai mette tutte le chips (2.475.000) in mezzo da cutoff con K♦10♥ e trova il call di Jose Gonzalez Sanchez da BB. Allo showdown Kozenkai è dominato perché lo spagnolo mostra A♠10♣. Sul board scorrono 9♣7♥2♠J♣3♥ e l’ungherese diventa il primo out del tavolo finale, consolato da $162.925 di payout.
Nei minuti successivi sale in cattedra proprio Jose Gonzalez Sanchez che, grazie ad un gioco abbastanza imprevedibile, mette in difficoltà gli avversari. La chiplead arriva però quando si porta a casa un monster pot da 5 milioni ai danni di Halil Tasyurek e soprattutto di Nikita Kuznetsov. Lo spagnolo chiude colore al river su questo board 3♥6♣4♥Q♠2♥ con A♥J♥ e si fa pagare due stree dal turco (coppia di 10 in mano) e tre dal russo (coppia di 9).
Kutnetsov recupera subito su Gilles Simon: all-in preflop con 10♦10♣ vs A♥K♥ dell’olandese e 10♠ al flop che di fatto chiude la mano. Simon scivola nelle parti basse del count ma si rifà a sua volta su Gonzalez Sanchez. Altro all-in preflop, questa volta è Simon che 2.975.000 chips con K♣Q♠ e trova il callo dello spagnolo. Il board è però a favore dell’olandese: Q♣Q♦J♦8♦3♠.
A proposito di parti basse della classifica, adesso è Andrea Dato il giocatore più corto. Dopo lo shove di Sanchez da SB, l’italiano spilla K♦Q♠ e chiama da BB. Il suo avversario mostra A♦2♣. Il flop K♥5♦3♠ ribalta la situazione anche se lo spagnolo ha gli out per la scala wheel e per la top pair. Fortunatamente né turn J♦ né river Q♦ sono uno di questi.
Il livello si chiude con la netta chiplead di Jose Gonzalez Sanchez (13,3 milioni) seguito da Kuznetsov (ca. 9 mil.). Dato è 5°, ha 500k di vantaggio su Halil Tasyurek
LEVEL 33 (125k/250k bb ante 250k)
Al rientro dal primo break, Nikita Kuznetsov prende il centro della scena. Prima piazza un buon bluff su Simon, facendogli foldare J♦8♦ su questo flop 8♥6♦10♠ con in mano soltanto 9♣5♦. Poi gli ritorna tutto con gli interessi in un classico coin flip preflop: 7♦7♣ dell’olandese vs A♣J♠ del russo. Il flop 7♥5♣3♠ premia il primo regalandogli il set e di fatto chiude la mano.
15 minuti dopo Gilles Simon chiude il conto con Kutnetsov. L’olandese apre e poi chiama il push all-in del russo. Showdown: Simon K♠K♦ vs 4♦4♣ del russo. Il board liscio elimina Nikita Kutnetsov al 6° posto ($221.850). Un paio di mani più tardi l’olandese sorpassa Gonzalez Sanchez al primo posto.
Capitolo Andrea Dato. L’azzurro naviga in acque tempestose ma riesce a raddoppiare sullo spagnolo in un 65-35 a suo favore preflop e poi prendendosi un rischio sul chipleader: Simon apre da bottone con K♣J♣, Dato risponde con un all-in da BB con J♠10♠. L’olandese ci pensa un po’ e poi folda.
Purtroppo, sul finire del livello, arriva un duro colpo per l’italiano. Altro all-in preflop, ma questa volta la sua coppia di 8 si trova di fronte 9♠9♣ di Halil Tasyurek. Il board non porta sorprese a manda Dato all’ultimo posto del count con meno di 10bb.
Il livello si conclude con un monster bluff di Gilles Simon. E’ lui che apre a 500k da cutoff con 9♣8♣. Halil Tasyurek difende il BB con A♣4♦. Il flop è: A♥2♦2♠. C-bet da 250k dell’original raiser e call del giocatore turco. Al turn, un 5♥, l’olandese spara la seconda pallattola, questa sono 1,2 milioni le chips che Tasyurek chiama. Un 10♠ completa il board: Simon va all-in e ottiene il fold del suo avversario che ha la mano migliore con la coppia di Assi floppata!
LIVELLO 34 (150k/300k bb ante 300k)
La struttura ormai forza le azioni preflop, soprattutto per Schumacher (18,5bb), Tasyurek (17) e Dato (7). Il turco si salva su Simon (AK vs AQ e board senza scossoni) ma poi scarica a Dato quasi 2 milioni così: in guerra di bui, all-in dell’italiano con K♣2♠ e call di Tasyurek con 10♥4♥. Dato schiva tutti gli out sfavorevoli su questo board 9♠7♥6♣5♦7♠ e raddoppia.
Niente da fare invece per Yannick Schumacher. Il tedesco tribetta all-in con A♥Q♦ e riceve il call di Halil Tasyurek che ha J♠J♣. Il flop porta J♥8♣9♥, set per il turco. Al turn arriva un 8♦: full per Tasyurek e Schumacher è drawing dead (5° per $275.425).
Il resto del livello prosegue con alterne vicende. Dato recupera ai danni di Gilles Simon. Su un board che recita K♥8♣2♥, l’italiano va in check-call per 300k nonostante la doppia floppata con K♠2♠ in mano. Al turn 5♦ Dato esce puntando 450k e Simon chiama. Al river K♦ Dato prova la trappola smettendo di puntare ma il suo avversario non abbocca e checka dietro.
Gilles recupera subito facendo nuovamente foldare la mano migliore ad Halil Tasyurek. Su questo flop 9♣6♦3♦, il turco ha mid pair con 8♥6♣ ma Simon pusha in semibluff (8♣7♦) e ottiene il pot. Poi chiude al river la scala superiore a quella di Gonzalez Sanchez. Simon ha J♥4♥ e il board recita 10♣8♥K♦9♥Q♠. Lo spagnolo con 7♣6♠ ha chiuso quella inferiore al turn ed è bravo ad evitare la trappola checkando back al river. In ogni caso consegna 3 milioni all’avversario.
Forse un po’ tiltato dal cooler, Jose Gonzalez Sanchez va ai resti in total bluff con Q♣3♠ su questo board: 2♥A♦6♥4♣. Andrea Dato è pronto al call con 6♦4♦, doppia coppia chiusa al turn. L’ultima carta è una Q♠ che non può cambiare più nulla. E’ la prima svolta per il pro italiano che incassa un piattone e rientra in partita.
LIVELLO 35 (200k/400k bb ante 400k)
Ma la svolta definitiva verso l’heads-up per Andrea Dato arriva all’inizio del nuovo livello. I bui sono altissimi e l’ex giocatore di Magic e di scacchi decide di andare all-in da SB per 8.6 milioni con K♣J♦. Sul BB c’è però Halil Tasyurek (6,85 milioni) equipaggiato per il call. Il turco chiama e gira sul tavolo A♦Q♠. Dato parte sotto ma un K♠ come prima carta girata dal dealer ribalta la situazione a suo favore. Il resto 7♦4♥8♠9♦ elimina Halil Tasyurek al 4° posto ($358.075).
A questo punto, Andrea Dato passa al comando con circa 17 milioni che nel giro di poche mani diventano 20. Di nuovo l’italiano prende chips allo spagnolo. Jose Gonzalez Sanchez limpa da SB con 10♣6♣. Dato si adegua checkando da BB. Le sue hole cards sono Q♦4♦. Il flop porta K♣10♦8♠ ma nessuno dei due giocatori investe chips. Al turn scende un J♦: Dato adesso ha il doppio progetto a colore e a scala e chiama le 600mila chips puntate dal suo avversario. Il river 2♦ completa il colore per l’azzurro. Sanchez checka, Dato punta 2,4 milioni e lo spagnolo, dopo aver usato 4 time-bank, annuncia il call solo per dover pagare all’italiano un big pot.
In un’orbita arriva il game over per Jose Gonzalez Sanchez. All-in da 5,3 milioni con Q♦6♣ e call di Andrea Dato che mostra K♣J♦. Il board scorre Q♠K♥8♦A♣J♣ e manda Andrea Dato e Gilles Simon all’heads-up per il titolo. Lo spagnolo si consola invece con un ottimo terzo posto che vale $465.425: il suo miglior risultato ad oggi, nonostante la vittoria da €343.750 realizzata a Praga nell’High Roller dell’Eureka 2022. A quest’ultima vanno aggiunte altri due successi: nel CEP di Barcellona e nell’Estrellas ME di Malaga pochi mesi fa. Anche se ancora si definisce un giocatore semi-amatoriale, è probabile che dopo Cipro vedremo Jose Gonzalez Sanchez sempre più spesso ai tavoli dell’European Poker Tour.
Il testa-a-testa per il titolo inizia con Andrea Dato in vantaggio su Gilles Simon per 26.650.000 a 12.000.000. Ma, come abbiamo detto all’inizio, il poker è un gioco mutevole, dove le cose possono cambiare da un momento all’altro. Soprattutto in un heads-up dove gli stack (65 a 30) lasciano ormai un margine relativo di azione.
E infatti bastano pochissime mani prima che la marea cambi. Poco prima della pausa cena, Andrea Dato completa da SB con in mano K♦2♠. Il suo avversario non ci sta e rilancia fino a 1,4 milioni da BB con K♥10♦. L’italiano chiama e fa scendere questo flop: 9♠K♣3♥. E’ un flop pericolosissimo per Dato che adesso ha top pair come Gilles Simon ma con il kicker più basso. Le cose peggiorano quando l’olandese c-betta 800k e l’italiano rilancia a 2,4 milioni. Call di Simon. Il turn porta un 9♣, seguito da un doppio check. L’ultima carta è un 7♣ sul quale Gilles Simon punta 8 milioni che alla fine Andrea Dato chiama. L’olandese incassa più di 11 milioni e si porta avanti con quasi il triplo delle chips.
LIVELLO 36 (250k/500k bb ante 500k)
Le cose per Dato non migliorano con il cambio di livello. Anzi peggiorano perché l’italiano perde le schermaglie iniziali. Rimasto con circa 7 milioni l’italiano decide di rilanciare preflop fino a un milione da SB. Gilles Simon fa call e l’azione si sposta al flop: 8♥7♣2♦. Dopo il check dell’olandese, Dato c-betta 500k ma Simon instant-raisa 1,5 milioni. Ormai quasi committato, Andrea Dato decide di metterle tutte in mezzo, Gilles Simon chiama. Showdown: Dato A♥J♣, Simon K♥8♠. L’olandese ha centrato la top pair e il suo vantaggio resiste al turn 3♣ e infine al river 6♣.
L’EPT Main Event EPT di Cipro incorona così il suo primo campione, l’olandese Gilles Simon che incassa 1.042.000 dollari, cinque volte più di quanto aveva vinto finora nella sua ancora giovane carriera di torneista live.
Per Andrea Dato c’è un “argento” che vale $652.200. E’ il suo best result in torneo di poker dal vivo e, anche se non si è regalato la prima picca ME EPT e all’Italia la quarta (la quinta se si conta la vittoria di Raffaele Sorrentino nel PS Championship di Barcellona 2017), gli appassionati di poker del Belpaese possono festeggiare una performance straordinaria.
Lui di sicuro ha ottimi motivi per farlo.
Immagine di testa credits RIHL