L’edizione 2023 dei Worlds di League of Legends è in corso solo da tre giorni ma dalla Corea del Sud arrivano già notizie e curiosità varie.
BDS A RISCHIO
La prima riguarda il Play-In che si sta svolgendo offline al LoL Park di Seul. Il team BDS, uno dei due favoriti per la qualificazione al girone unico del Main Event (l’altro è PSG Talon), è incappato in una sconfitta contro ogni pronostico.
L’organizzazione franco-svizzera è stata infatti battuta 1-2 dal Team Whales, formazione debuttante ai Worlds. I BDS hanno vinto la prima partita ma poi si sono fatti superare dai vietnamiti nelle successive due. Una vera e propria debacle da parte di BDS. In particolare alla luce dell’ottimo stato di forma mostrato dagli europei nello spareggio pre Play-In contro l’organizzazione nordamerica Golden Guardians.
Ma allora che cosa non ha funzionato per BDS?
La risposta è arrivata quasi subito dal jungler del team, Theo “Sheo” Borile. L’esporter francese ha così sintetizzato le ragioni della sconfitta: “Penso non fossimo in sintonia, non abbiamo giocato bene come squadra“. A livello strategico “non siamo riusciti a prevalere in alcune schermaglie che ci avrebbero favorito nel prosieguo della partita“. Il riferimento è sorattutto alla botlane dove “Artemis” ha messo in difficoltà lo sloveno “Crownie“.
Adesso BDS deve vincere due partite per tornare in gara, ma il percorso è in salita già dalla prima. Il club europeo si trova davanti l’organizzazione Detonation Focus Me, a sua volta sconfitta 0-2 dai taiwanesi di CTBC Flying Oister. Il team nipponico è esperto e vanta 4 partecipazioni ai Worlds negli ultimi 5 anni, anche se solo in una occasione è riuscito ad avanzare fino al Main Event. Sheo è comunque fiducioso. “La sconfitta non mi preoccupa. Dobbiamo solo rimanere concentrati, mantenere la calma e raggiungeremo il Main Event“. (fonte esportsnet.com)
Tuttavia Sheo sottovaluta un aspetto. Anche in caso di vittorie contro DFM prima e poi contro la perdente tra CTBC e Team Whales, BDS raggiungerà le finali Play-In da seconda classificata nel Bracket B. Ad attenderla nella sfida per la qualificazione al ME ci sarà quindi il PSG Talon che ha dominato il Bracket A con un doppio 2-0 rifilato a R7 e a LOUD. Per BDS la qualificazione al Main Event è a rischio.
Molto più aperta è invece la lotta per l’altro ticket che al momento riguarda squadre abbastanza vicine come livello: i brasiliani di LOUD, l’altra vietnamita GAM e le già citate CTBC e Team Whales.
I CLOUD9 SI RINFORZANO
Rimaniamo nell’ambito dei team con una notizia che riguarda l’organizzazione nordamericana Cloud9. Il club ha infatti deciso di richiamare in servizio il veterano Hai “Hai” Du Lam.
Hai vanta infatti una grande esperienza alle spalle. Lo statunitense ha esordito nella “prima era” del competitivo di LoL, precisamente nel 2012. Dopo un breve periodo col team Orbit, alla fine di quell’anno è stato reclutato dai Cloud9 che grazie a lui hanno vissuto il loro periodo d’oro nell’esport di LoL. Con la forte organizzazione americana Hai Du Lam ha vinto due titoli LCS (Summer 2013 e Spring 2014) ed è arrivata due volte nella top 8 dei Worlds (2013 e 2014).
All’inizio del 2017 il classe 1992 ha lasciato Cloud9 per giocare con FlyQuest prima, Golden Guardians poi e infine per Radiance, un’organizzazione esportiva creata da lui. Quest’ultima esperienza si è però conclusa l’anno scorso con la chiusura della società.
Adesso Hai torna da dove ha iniziato, non però come giocatore ma in veste di team manager. La scelta è giustificata. Pur essendo stato uno dei migliori midlaner americani del periodo, la sua qualità principale non è mai stata le tecnica pura quanto piuttosto la capacità di essere un leader. In mezzo a Balls, Meteos, Sneaky, e LemonNation, Hai ha avuto la capacità di tenere coesi i Cloud9 sia a livello di gruppo che nel gioco di squadra. Due ottime qualità che servono di nuovo ai Cloud9 in vista dell’esordio nel girone unico del Main Event.
Per inciso, ricordiamo che la la seconda fase dei Worlds si gioca a Busan dal 19 al 29 ottobre. La volata per il titolo, cioè il KnockOut Stage, tornerà a Seul il 2 novembre per concludersi il 19 dello stesso mese.
LO SPECIAL DEAL CON MERCEDES-BENZ
L’edizione 2023 dei Worlds non ha registrato l’arrivo di nuovi sponsor. D’altra parte la lista era già lunga, a dimostrazione del gran lavoro di promozione dell’evento fatto da Riot Games nel corso degli anni.
Fino al 2021 i parteners ufficiali del campionato mondiale di LoL sono stati: Verizon, Mercedes-Benz, Red Bull, SecretLab, OPPO, Axe, State Farm, MasterCard, Bose, Spotify e Cisco.
Nel 2022 è arrivata la partnership pluriennale con Tiffany & Co, la catena di gioiellerie più rinomata nel mondo, oltre all’estensione dell’accordo con Mastercard che è diventato sponsor ufficiale dei League of Legends Esports Global Tournaments.
Il “colpo” commerciale di quest’anno riguarda invece Mercedes-Benz. Il produttore tedesco di auto ha annunciato il nuovo accordo di sponsorizzazione per i Mondiali 2023, diventando il partner automobilistico ufficiale del torneo per il quarto anno consecutivo e fino al 2025. La casa automobilistica supporterà Riot Games fornendo ai giocatori il trasporto e presentando i suoi veicoli durante gli eventi.
Al tempo stesso, Mercedes-Benz è diventata sponsor del team sudcoreano T1, uno dei favoriti per la vittoria finale nonché tre volte campione del mondo. L’azienda lancerà una nuova campagna chiamata “The Hunt For Glory”, all’interno della quale c’è un’intervista al GOAT di LoL, Lee ‘Faker’ Sang-hyeok.
LA CANZONE DEI WORLDS 2023
Concludiamo questo mix di notizie dai Worlds, con la “sigla” della competizione. Dopo aver lanciato nel 2018 il gruppo virtuale K/DA e successivamente le cantanti Madison Beer e Jaira Burns, Riot Games anche quest’anno ha confermato la propria tendenza pop, aggiungendo un extra di K(orean).
La canzone di apertura, intitolata “GODS“, è del gruppo NewJeans. Si tratta di una formazione 100% femminile di 5 componenti: Minji, Hanni, Danielle, Haerin e Hyein. Le NewJeans hanno esordito nel 2022 con il singolo “Attention”, ma il successo è arrivato con le hit “Ditto”, “OMG”, and “Super Shy”.
Per chi si fosse perso GODS, ecco il video:
Immagine di testa credits Getty Images