La Juventus vuole subito rialzare la testa dopo la brutta figura messa in scena sabato nel match contro il Sassuolo. La sesta giornata di Serie A, che coincide con il turno infrasettimanale, potrebbe subito dare alla Vecchia Signora l’occasione di dimostrare che la sconfitta contro la squadra di Dionisi è stato solo un incidente di percorso. La partita è un insolito big match, considerando la classifica. La sorpresa Lecce, è terzo con 11 punti mentre la Juventus è quarta con un punto in meno.
La Juve cambierà pelle contro il Lecce, con un turnover ragionato ma non così scontato. La sconfitta col Sassuolo ha rimesso i piedi per terra alla formazione di Allegri, che però ha l’opportunità immediata per reagire. Nella conferenza stampa in previsione della partita di domani l’unico dubbio sciolto è stato proprio quello inerente al portiere bianconero che avrà subito l’opportunità di rifarsi. Per il resto della formazione ci sono ancora molti dubbi, a partire proprio da Gatti che, dopo la partitaccia di sabato, potrebbe cedere il posto a Rugani. Una delle poche note liete contro il Sassuolo è stato Federico Chiesa che sembra tornato quello di un tempo. Allegri perciò potrebbe riconfermarlo anche con il Lecce, dando invece un turno di riposo a Vlahovic per far posto a Milik, che scalpita in attesa di un’occasione da titolare. Infine, a centrocampo sembra scontato il ritorno tra i titolari di Fagioli: a fargli posto l’altro canterano Miretti, impalpabile col Sassuolo e fuori già all’intervallo.
Il Lecce arriva a questa partita con il miglior avvio della storia del club. Ancora imbattuto, con tre vittorie e due pareggi. Un’ottima fase difensiva, con solo quattro gol subiti, gli stessi del Bologna, meglio ha fatto solamente l’Inter. L’impatto di Roberto D’Aversa è stato ottimo. I giallorossi, nonostante in estate hanno perso tre colonne della scorsa stagione come Hjulmand, Colombo e Umtiti, hanno addirittura migliorato i propri dati, inserendo in rosa sorprese come Almqvist e Krstovic. Nell’ultima giornata di Serie A, contro il Genoa davanti ai propri tifosi, il Lecce ha vinto 1 a 0 dimostrando, grazie a una grande prestazione, che questo avvio di campionato è più che meritato.
Quando e dove si disputerà la sfida?
La partita si disputerà martedì 26 settembre ore 20 e 45, come anticipo della sesta giornata di Serie A.
Dove guardare il match?
Il match sarà trasmesso in diretta sulle app di DAZN. La sfida sarà anche visibile su Sky, sempre per gli abbonati DAZN, sul canale 214 (zona DAZN).
Le probabili formazioni della gara
Nonostante i brutti errori Massimiliano Allegri punterà ancora su Szczesny, titolare nel suo 3-5-2. In difesa spazio a uno tra Gatti e Rugani, Bremer e Danilo, con Weah e Cambiaso sulle fasce. A centrocampo spazio a Fagioli, Locatelli e Rabiot, mentre in attacco sono confermati potrebbe riposare uno tra Chiesa o Vlahovic.
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Rugani, Bremer, Danilo; Weah, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Chiesa, Milik.
Il possibile 4-3-3 giallorosso dovrebbe vedere Falcone in porta, con davanti a lui la difesa costituita da Venuti, Baschirotto (al rientro dalla squalifica), Pongracic e Dorgu. A centrocampo, invece, potrebbe essere quello con Rafia, Gonzalez e Ramadani a supporto del tridente pesante.
LECCE (4-3-3): Falcone; Venuti, Pongracic, Baschirotto, Dorgu; Ramadani, Gonzalez, Rafia; Almqvist, Krstovic, Strefezza. Allenatore: D’Aversa.
Precedenti della partita
L’ultimo precedente della partita risale al 3 maggio 2023 quando la Vecchia Signora si impose per 2 a 1. Fu una partita ostica per i bianconeri che cercavano disperatamente punti per l’Europa in un campionato che vedrà, poi, la squalifica della Juve dalle competizioni europea.
Ma la partita da ricordare è un’altra: la vittoria del Lecce in casa della Vecchia Signora per 4 a 3. È il 25 aprile 2004, il Lecce naviga benissimo a metà classifica tanto che si piazzerà in decima posizione. La Juve oramai non può più riagganciare il Milan per lo Scudetto ma è in lotta con la Roma per arrivare in seconda posizione. I padroni di casa partono subito forte e dopo soli tre minuti è già in vantaggio con un gol del rapace d’aria francese David Trezeguet. Sembra già dunque prendere quota il solito copione per i giallorossi ed invece, dopo che i bianconeri sbagliano il raddoppio, la partita prende tutt’altra piega.
Franceschini al minuto 23, su ribattuta di Buffon di un tiro di Ledesma, pareggia i conti e passano soltanto sette minuti quando Konan fa cinquanta metri da solo e trafigge ancora il portiere bianconero, colpevole questa volta di un errore clamoroso. Il giocatore della Costa d’Avorio si ripete ad un minuto dalla pausa e così il Lecce torna negli spogliatoi sul punteggio di 3 a 1. Marcello Lippi però non riesce a dare la carica ai suoi visto che, al minuto 52, Chevanton segna il quarto gol per la squadra salentina. A quel punto, però, esce fuori il “fino alla fine” della Juve e, dopo 4 minuti, Maresca finalizza una punizione pennellata da Alex Del Piero. Entrambi i giocatori erano subentrati a inizio secondo tempo. Sarà poi Del Piero a segnare l’ultimo gol del match ad undici minuti dalla fine. Il forcing finale dei bianconeri però non sortisce effetto ed i ragazzi guidati da Delio Rossi compiono un’impresa epica nella storia del Lecce.
Impresa che il Lecce sogna di poter ripetere, magari a cominciare da martedì.
Numeri della partita
L’ultimo successo del Lecce contro la Juventus risale al 2011 quando la squadra salentina, in casa al Via del Mare, sconfisse la Vecchia Signora per 2 a 0 con le reti di Mesbah e Bertolacci.
Nei 18 precedenti al Delle Alpi e allo Stadium, il Lecce è riuscito ad espugnare lo stadio rivale in una sola occasione: si tratta dell’ormai celebre 3 a 4 del 25 aprile 2004. Altri punti sono stati fatti solo in 4 occasioni poi 13 sconfitte e 48 gol subiti a fronte di 13 realizzati.
La Juventus ha vinto tutte le ultime cinque partite disputate di martedì in Serie A, segnando ben 14 gol e subendone solo due.
Nelle ultime due occasioni in cui la Juventus ha interrotto una striscia positiva in campionato con una sconfitta (come accaduto contro il Sassuolo), ha poi perso anche la partita successiva: è successo ad aprile (ko con la Lazio seguito da quelli con Sassuolo e Napoli) e a maggio (ko con l’Empoli seguito da quello con il Milan).
Da quando la Juventus è allo Stadium, il Lecce ci ha giocato in 3 occasioni portando a casa solo un pareggio, quello del 2012 quando Bertolacci all’85esimo rispose al gol di Marchisio, su errore di Buffon.
Federico Chiesa per la prima volta in carriera, considerando tutte le competizioni, è andato a bersaglio in tre presenze consecutive: in generale ha timbrato il cartellino in sei delle ultime otto presenze in Serie A (facendo 6 goal), segnando tante reti quante nelle precedenti 51 gare nella competizione.
Il Lecce è rimasto imbattuto nelle ultime quattro trasferte di campionato (1 vittoria e 3 pareggi), solo due volte in Serie A i salentini hanno registrato una striscia più lunga senza sconfitte fuori casa in Serie A, tra gennaio e marzo 2004 (6) e tra aprile e settembre 2001 (6).
Il Lecce ha pareggiato le ultime due trasferte di campionato, contro Fiorentina e Monza, e non ottiene tre pareggi fuori casa di fila in Serie A dal periodo tra novembre e dicembre 2004 con Zdenek Zeman allenatore.
Che partita aspettarsi?
La Juventus vista fin qui ha avuti alti e bassi proprio come un’altalena che dondola tra la squadra vista contro la Lazio (compatta, unita e aggressiva), e tra quella scesa in campo a Reggio Emilia contro il Sassuolo, che al contrario è sembrata la sorella gemella della Juve vista durante tutto l’anno passato. Dunque, visto la posizione in classifica della squadra salentina, il “big match” di domani sera è una partita cruciale per gli uomini di Max, perciò aspettiamoci una Juve con il coltello fra i denti disposta a tutto pur di vincere, senza dimenticarci però, che il Lecce ha tutte le carte in regola per far tornare gli incubi alla Vecchia Signora.