Eccoci qui: la classica sfida, un appuntamento ormai consueto in Serie A. Al Maradona va in scena la prima sfida dell’anno tra Napoli e Udinese, un incontro ricco di storia e tradizione calcistica.
Il Napoli si trova in una posizione non esattamente interessante, alla ricerca della continuità perduta dopo le ultime partite senza successi. D’altro canto, l’Udinese ha iniziato la stagione con qualche difficoltà e ora punta a recuperare punti preziosi per risalire la classifica.
Questo scontro promette emozioni e tensione, con entrambe le squadre determinate a ottenere risultati positivi. Sarà una partita da non perdere, con i due gruppi che daranno il massimo per raggiungere i loro obiettivi in questa stagione di Serie A.
Napoli-Udinese: le informazioni utili
Dove e quando si gioca:
Napoli-Udinese, match valido per la sesta giornata di Serie A 2023/2024, è in programma per mercoledì 27 settembre alle ore 20:45 allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli.
Dove vedere la partita:
La partita Napoli–Udinese si può vedere in streaming su DAZN, in alternativa su Zona DAZN, disponibile nel bouquet di Sky.
L’arbitro di Napoli-Udinese:
L’arbitro della sfida sarà Manganiello, supportato dall’assistenza di Mastrodonato e Yoshikawa. Al Var è stato designato Di martino, mentre l’Avar sarà Marini. Il quarto uomo sarà Marinelli.
Le probabili formazioni di Napoli-Udinese
Il Napoli si prepara per la sfida contro l’Udinese con l’obiettivo di tornare alla vittoria e consolidare la sua posizione in classifica. Rudi Garcia sembra non aver intenzione di stravolgere i piani attuati finora, optando per una formazione decisa con il classico modulo 4-3-3. Una risposta anche alle prime critiche rivolte dai tifosi azzurri, che non vedono l’ora di rivedere la squadra ammirata nella scorsa stagione.
In porta, Alex Meret dovrebbe essere il titolare; la difesa vedrà Di Lorenzo e Olivera sulle fasce, mentre al centro Rrahmani e Juan Jesus sono out: per ritrovare la solidità difensiva, il Napoli si affiderà a Ostigard e Natan.
A centrocampo, Garcia non cambia: linea di tre centrocampisti, con Zambo Anguissa, Stanislav Lobotka e Piotr Zielinski che saranno chiamati a comandare il centrocampo, offrendo una combinazione di fisicità, tecnica e creatività. In avanti, il Napoli schiererà un tridente di livello, composto da Politano, Osimhen e Kvaratskhelia. Al momento, Lindstrom e Raspadori partono dalla panchina.
Ancora tanti assenti, invece, per l’Udinese. Ebosse e Kabasele restano da valutare. Saranno out certamente Semedo, Masina, Brenner, Ehizibue e Deulofeu. Proprio lo spagnolo è il rimpianto più grande per Sottil: è stato determinante l’anno scorso, ora i friulani fanno fatica senza di lui.
Comunque, davanti a Silvestri, confermata la retroguardia a tre: Kristensen affiancherà Bijol e Perez. Ebosele sull’esterno destro, con Kamara sull’out mancino. Walace in cabina di regia, Samardzic e Lovric a supporto dell’attacco, composto da Lucca e Thauvin.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Garcia.
UDINESE (3-5-2): Silvestri, Kristensen, Bijol, Perez; Ebosele, Samardzic, Walace, Lovric, Kamara; Thauvin, Lucca. Allenatore: Sottil.
I precedenti tra Napoli e Udinese
Le sfide che hanno visto coinvolte Napoli e Udinese in Serie A ammontano complessivamente a 92. Di seguito i risultati ottenuti dalle due squadre:
- 41 vittorie Napoli
- 32 pareggi
- 19 vittorie Udinese
- 151 gol Napoli
- 119 gol Udinese
Vantaggio netto da parte degli azzurri, che hanno vinto l’ultima al Maradona lo scorso 12 novembre per 3-2. L’Udinese non battegli azzurri dal 2016, 3-1 alla Dacia Arena il 3 aprile di quell’anno. Capocannoniere della sfida è Diego Maradona, con 9 reti. Segue Di Natale a quota 8. Tra i giocatori in campo, Osimhen è il top scorer con 5.
Napoli-Udinese: numeri a confronto
Il Napoli ha iniziato la stagione con entusiasmo e ambizione, cercando di raggiungere obiettivi importanti nella Serie A e in altre competizioni. Ecco un’occhiata alle statistiche chiave della squadra finora in campionato. Il club azzurro ha segnato un totale di 8 gol nelle prime quattro gare di campionato, dimostrando una capacità di finalizzazione decente. A preoccupare però è la capacità realizzativa: il rapporto gol/tiri del Napoli si attesta al 10%, il che significa che la squadra ha convertito un decimo dei suoi tiri in gol.
Degli oltre 60 cross tentati, 29 sono risultati utili, suggerendo un buon livello di precisione nelle consegne. Fino a questo momento, il Napoli non ha segnato gol nel primo quarto d’ora di gioco.
L’Udinese sta affrontando una serie di sfide in questa stagione di Serie A, e le statistiche fino a questo momento riflettono una situazione complessa che la squadra deve superare. Nelle prime 4 partite, ecco, ha totalizzato appena 1 gol e 1 assist.
Dei 59 cross tentati, 28 sono risultati utili, indicando la necessità di una maggiore precisione nelle consegne. La squadra ha effettuato un totale di 55 tiri, ma deve concentrarsi sulla precisione e la capacità di segnare.
Quale partita aspettarsi
Napoli e Udinese può presentare alcune sfide in termini di capacità di finalizzazione da entrambe le squadre. Entrambi i club hanno segnato pochi finora, il che potrebbe suggerire una partita tattica con un’enfasi sulla solidità difensiva.
Tuttavia, entrambe le squadre hanno creato un buon numero di occasioni da gol, non è escluso un approccio offensivo con l’obiettivo di migliorare la capacità di convertire queste occasioni in reti.