La Serie B si fa rovente per il quinto turno di campionato. Catanzaro e Parma, infatti, si ritroveranno l’una di fronte all’altra per una sfida dallo spettacolo assicurato. Parliamo infatti delle prime due della classe dopo 360 minuti di gioco.
Entrambe a 10 punti, queste due squadre si distinguono per qualità precipue: il Catanzaro, lo scorso anno miglior attacco della Serie C per distacco, ha già segnato 9 gol in campionato, subendone però 4 (media di uno a partita). Il Parma ne ha segnati tre in meno (6) ma ha subito appena un gol in quattro partite. Le due squadre hanno la stessa differenza reti, e si prospetta dunque un incontro davvero emozionante davanti a un pubblico degno di questa sfida: si va verso il tutto esaurito al Ceravolo di Catanzaro. Reggetevi forte.
Le info utili su Catanzaro vs Parma
- Quando e dove si gioca? Lo stadio è il Nicola Ceravolo di Catanzaro, si gioca alle 16:15 di domenica 17 settembre 2023.
- Dove vedere la partita? Il match sarà visibile in diretta sia su Sky Sport che su DAZN. Calcio d’inizio alle 16:15, previsto il prepartita dalle 15:30 su entrambi i servizi.
- L’arbitro del match: Zufferli di Udine. Assistenti Scarpa e Arace. Quarto uomo Ubaldi, VAR Paterna, AVAR Paganesi.
Le probabili formazioni del match
Qui Catanzaro. Nessuna novità per Vivarini in vista del big match contro il Parma. Squadra che vince non si cambia.
CATANZARO (4-4-2): Fulignati; Krajinc, Scognamillo, Brighenti, Situm; Vandeputte, Pontisso, Ghion, Sounas; Iemmello, Biasci.
Qui Parma. Stesso discorso per Pecchia che non ha in mente grandi modifiche in vista della trasferta di Catanzaro. Il modulo è sempre quello: 4-3-3.
PARMA (4-3-3): Chichizola; Osorio, Del Prato, Circati, Ansaldi; Estevez, Hernani, Benedczyak; Bernabé, Mihaila, Bonny.
Precedenti tra Catanzaro e Parma
- Confronti totali: 23
- Vittorie Catanzaro: 6
- Vittorie Parma: 9
- Pareggi totali: 8
- Gol segnati dal Catanzaro contro il Parma: 20
- Gol segnati dal Parma contro il Catanzaro: 26
Le statistiche delle due squadre
Abbiamo già ricordato le emozioni che una partita simile può suscitare. Quello che non abbiamo detto è che Catanzaro e Parma non si affrontano dal 1989/90 in Serie B, stagione nella quale i ducali ebbero la meglio dei giallorossi sia all’andata (1-4) che al ritorno (2-0). Un dato che dà ulteriori motivazioni al Catanzaro, che vincendo contro il Parma domenica arriverebbe a quattro gare vinte di fila, cosa mai accaduta ai giallorossi in un singolo campionato cadetto.
Anche il Parma, dal canto suo, vincendo andrebbe a 13 punti e questo sarebbe il suo miglior avvio di sempre in Serie B. I Ducali non hanno perso neanche una delle ultime 12 gare di Serie B (9V, 3N), frutto di una propensione al gioco offensivo che rende riconoscibile lo stile di Pecchia: insieme al Catanzaro di Vivarini il Parma ha finora tentato 52 volte il tiro verso la porta avversaria in questo campionato, meglio solo Cittadella (57), Ternana (58), Venezia (61) e Cremonese (77).
Il Parma cerca più la verticalità, favorita dalla classe di Bernabé tra le linee – che raggiungerà 50 presenze col Parma contro il Catanzaro ed è già a due gol in quattro presenze –, il Catanzaro il fraseggio e infatti è la seconda squadra di Serie B per numero di azioni composte da almeno 10 passaggi (48) dopo lo Spezia (56). Ma questa sarà anche la gara di Vandeputte e Vazquez. I due giocatori sono a quota 23 tra tiri tentati e 10 assist che hanno mandato al tiro un compagno: nessuno meglio di loro nelle rispettive compagini.
Analisi del match
Come abbiamo accennato, il Catanzaro è una squadra che ama il fraseggio palla a terra e la ricerca costante del dominio di gioco. Il 4-4-2 di Vivarini è un modulo che ben si adatta a queste caratteristiche, ma che finora ha subito più di quanto si augurava il suo tecnico. Il Parma, che dietro subisce pochissimo, davanti sa come segnare e allora è qui che si giocherà la partita.
Da una parte Bernabé e Mihaila, dall’altra Vandeputte e Ghion – l’uomo che ha subito più falli (19) in questo campionato. È dai loro piedi, pregiati e inventivi, che passa la sottile differenza tra queste due compagini, entrambe molto forti in entrambe le fasi. Ne uscirà una partita equilibrata, decisa probabilmente dalla giocata di un singolo.