La stagione 2023-2024 del Chelsea si apre con l’imperativo di cancellare l’ultima, disastrosa Premier League, che ha visto la formazione londinese chiudere in una deludentissima 12ª posizione.
Quello che rende ancor più inaccettabile un piazzamento così anonimo è l’enorme cifra spesa nello scorso calciomercato: ben 611,5 milioni spesi, a fronte di incassi che non sono arrivati ai 70 milioni, e ben quattro allenatori che si sono susseguiti sulla panchina dei Blues.
Quest’estate la società è stata maggiormente equilibrata: 207 i milioni spesi finora, con quasi 254 milioni incassati dalle cessioni, ma soprattutto investimenti atti a coprire zone del campo che erano rimaste clamorosamente scoperte in passato.
Premier League 2023-2024: la formazione tipo del Chelsea
4-2-3-1: SANCHEZ; James, DISASI (Badiashile), Thiago Silva, Chilwell (Cucurella); Gallagher, Enzo Fernandez; Mudryk (Madueke), NKUNKU (Chukwuemeka), Sterling; JACKSON. All. POCHETTINO.
L’allenatore
Un’altra opportunità su una panchina di primissimo livello per Mauricio Pochettino, dopo gli anni passati al Tottenham (che ha portato fino alla finale di Champions League) e l’esperienza al Paris Saint-Germain, dove ha vinto Ligue 1, Coppa di Francia e Supercoppa Francese, i suoi primi trofei da allenatore.
La sua missione al Chelsea consiste nel ricostruire dalle macerie della scorsa stagione e riportare il club ai vertici della Premier, centrando come minimo la qualificazione alla Champions League.
Il tecnico argentino predilige la difesa a quattro e uno schieramento offensivo con i due esterni che tendono molto a tagliare dentro il campo, lasciando spazio sulla fascia per la sovrapposizione dei terzini. La squadra si può quindi disporre secondo un 4-2-3-1 o un 4-3-3, spesso oscillando tra i due moduli anche nel corso dello stesso match.
Chi parte
Dopo le spese folli della scorsa stagione, i Blues hanno recuperato un po’ di budget grazie a molte cessioni: dal Milan sono arrivati 20 milioni per Christian Pulisic e 16 per Ruben Loftus-Cheek, dall’Arsenal 75 per Kai Havertz, dal Manchester United 64,2 per Mason Mount, mentre dall’altra sponda di Manchester, quella City, sono stati pagati 29,1 milioni per Mateo Kovacic.
Inoltre sono arrivati soldi anche dall’Arabia Saudita, con l’Al-Ahli che ha speso 18,5 milioni per il portiere senegalese Eduard Mendy e l’Al-Hilal che ha invece investito 23 milioni per il connazionale difensore Kalidou Koulibaly.
Dopo tanti anni in prestito, il gallese Ethan Ampadu è stato ceduto definitivamente al Leeds per 8,1 milioni, mentre hanno lasciato la squadra a parametro zero veterani come N’Golo Kanté (Ittihad), César Azpilicueta (Atletico Madrid) e Pierre-Emerick Aubameyang (Marsiglia).
Svincolati anche il terzino Abdul Rahman Baba, che ha firmato per il PAOK Salonicco, e il mediano Tiemoué Bakayoko, reduce da due anni in prestito ai margini del Milan e attualmente senza squadra.
Solo temporanea la cessione dell’attaccante ivoriano David Datro Fofana, in prestito all’Union Berlino, mentre non sono stati riscattati o rinnovati i prestiti di Denis Zakaria (Juventus) e Joao Felix (Atletico Madrid).
Ci sono ancora numerosi esuberi in rosa, a partire da Romelu Lukaku, che punta ancora al trasferimento alla Juventus dopo la clamorosa interruzione delle trattative per il ritorno all’Inter. Possibile cessione anche per il difensore Trevor Chalobah, in passato nel mirino dell’Inter che ad oggi però pare aver cambiato priorità.
Sono rimasti fuori dall’assegnazione dei numeri di maglia oltre a Lukaku il difensore Malang Sarr (l’anno scorso in prestito al Monaco), il centrocampista Cesare Casadei (tornato dopo la seconda parte di stagione giocata con il Reading) e gli attaccanti Callum Hudson-Odoi (rientrato dal prestito al Bayer Leverkusen, in trattativa per essere ceduto al Fulham), Hakim Ziyech e Angelo Gabriel (appena acquistato dal Santos), segno che probabilmente saranno ceduti a breve, in prestito (come nel caso di Angelo e Casadei) o in via definitiva (Hudson-Odoi e Ziyech, che interessa a molti club arabi).
In partenza in prestito anche il portiere statunitense Gabriel Slonina, diretto al KAS Eupen in Belgio, e il terzino sinistro Lewis Hall, che resterà a Londra ma con la maglia del Crystal Palace.
Chi arriva
L’acquisto più importante dei Blues doveva essere Christopher Nkunku, il trequartista francese pagato 60 milioni al Lipsia, ma è rimasto vittima di un infortunio al menisco in pre stagione che l’ha costretto a sottoporsi ad un’operazione che lo costringerà a restare fuori dal campo circa quattro mesi. Per un’eventuale sostituzione si è fatto il nome di Neymar, che potrebbe lasciare il Paris Saint-Germain, ma che sarebbe una trattativa sicuramente lunga e complessa.
Ma l’ex Lipsia non è stato l’unico acquisto di peso del calciomercato estivo: dal Villareal è arrivato il centravanti senegalese Nicolas Jackson, pagato 37 milioni, mentre dal Monaco è stato acquistato il difensore centrale francese Axel Disasi per 45 milioni, che dovrà sopperire all’assenza di Wesley Fofana, fuori fino a fine anno per la rottura del crociato.
Innesti di prospettiva a centrocampo, con l’acquisto dei diciannovenni Lesley Ugochukwu dal Rennes (27 milioni) e Andrey Santos dal Vasco da Gama, che era già stato acquistato lo scorso gennaio ma poi rimandato in prestito in Brasile a marzo. In maniera simile il giovane terzino francese Malo Gusto era stato acquistato in inverno dal Lione ma lasciato in prestito fino a fine stagione.
In porta lo spagnolo Robert Sanchez, acquistato dal Brighton per 23 milioni, dovrebbe vestire la maglia da titolare, mentre il giovane attaccante Angelo, acquistato per 15 milioni dal Santos, come detto in precedenza dovrebbe partire in prestito a breve. Tra i giovani aggregati alla prima squadra, si segnalano il terzino sinistro olandese Ian Maatsen e il difensore centrale Levi Colwill.
Si tratta anche per l’acquisto del centravanti brasiliano Deivid Washington del Santos (che verrebbe però girato in prestito allo Strasburgo) e del mediano ecuadoregno Moises Caicedo, per il quale però il Brighton vuole più dei 90 milioni offerti finora. In alternativa si segue lo statunitense Tyler Adams del Leeds, che ha avrebbe una clausola inferiore ai 25 milioni.