Dopo una settimana di pausa, la Formula 1 torna questo weekend il GP del Canada, che si correrà sul tracciato di Montreal, intitolato al grande pilota canadese Gilles Villeneuve.
Dopo il Gran Premio di Spagna la Red Bull è destinata a proseguire la striscia di imbattibilità che perdura dall’inizio del Mondiale, per di più su un tracciato abbastanza compatibile alle caratteristiche della RB19, mentre gli altri team di punta possono sperare al massimo in un podio, a meno di clamorosi colpi di scena.
La classifica Mondiale vede ancora una volta Max Verstappen al comando della classifica piloti con 170 punti, seguito dal suo compagno di squadra Sergio Perez con 117 e, a chiudere il podio, c’è Fernando Alonso con 99 punti.
Date, Orari, Qualifiche e Gara del GP del Canada
Venerdì 16 giugno
- 19:30-20:30 Prima sessione di prove libere
- 23:00-00:00 Seconda sessione di prove libere
Sabato 17 giugno
- 18:30-19:30 Terza sessione di prove libere
- 22:00-23:00 Qualifiche
Domenica 18 giugno
20:00 Gara
Dove vedere il GP?
Il GP del Canada sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport Uno (canale 201 del satellite) e Sky Sport F1 HD (canale 207). Su TV8 è invece possibile seguire in chiaro qualifiche e gara in differita (canale 8 del digitale). La copertura dell’evento sul circuito di Gilles Villeneuve sarà disponibile anche in live streaming su Sky Go.
Caratteristiche del Circuito
Il Circuito Gilles Villeneuve di Montreal è lungo 4,361 km. Le 14 curve del tracciato comprendono sei curve a sinistra e otto a destra e la maggior parte di esse si trova in un intervallo di velocità simile. Caratterizzato da cinque chicane (curve 1/2, 3/4, 6/7, 8/9 e 13/14) che si presentano come un doppio cambio di direzione, esse richiedono una buona reattività della vettura.
La pit lane di 405 metri si colloca all’ottavo posto in termini di lunghezza rispetto a tutti i circuiti su cui corre la Formula 1, tuttavia, il tempo speso durante un pit stop non è particolarmente elevato, poiché ai piloti viene risparmiata l’ultima chicane, entrando invece direttamente nella corsia dei box. Inoltre, l’uscita è in curva due, quindi i piloti evitano di dover affrontare anche la prima.
Anche se la superficie della pista a Montreal è piuttosto liscia, il degrado degli pneumatici è tradizionalmente elevato. In combinazione con le caratteristiche della pista, di natura stop-go, sono elevate le possibilità di sorpasso, e generalmente assistiamo a delle gare divertenti.
Statistiche
A contendersi il ruolo del più vittorioso sul circuito canadese sono Michael Schumacher e Lewis Hamilton: entrambi hanno vinto sette volte, segnando sei pole position, ma il tedesco resta attualmente davanti in questa speciale classifica per aver anche conquistato 4 giri più veloci e 12 podi.
Nel GP di F1 del 2019 sono stati riscritti i record per quanto riguarda il giro veloce, in quanto Sebastian Vettel (Ferrari) detiene quello in prova, con 1:10.240, mentre Bottas il nuovo giro veloce in gara in 1:13.078.
La Ferrari comanda la classifica dei costruttori più vincenti a Montréal con 11 vittorie, due in più della McLaren.
Cosa aspettarsi dunque?
L’appuntamento di questo fine settimana a Montreal sarà tuttavia difficile da valutare in termini di dati per l’andamento della stagione, perché sappiamo che il circuito è una pista “Stop&Go”, il cui carico aerodinamico conta relativamente sui rettilinei e sulle chicane. Malgrado ciò, la Red Bull e Verstappen sembrano poter proseguire con il loro dominio e se il pilota olandese riuscisse a raggiungere l’ennesimo primo posto, dopo il trio di vittorie consecutive iniziato a Miami, otterrebbe molto più di un semplice “poker” di successi in grado di terrorizzare ulteriormente gli avversari. Con la vittoria in Canada, infatti, Verstappen eguaglierebbe il record di vittorie consecutive di gare in F1 di una leggenda come Ayrton Senna.
Il GP del Canada porta con sé tante risposte da dare, a partire dalla Mercedes che cercherà di confermarsi sul podio dopo la splendida prestazione di Barcellona fino alla Ferrari che cercherà un briciolo di riscatto dopo che gli aggiornamenti sulla SF-23 non hanno dato i frutti sperati. Per Charles Leclerc e Carlos Sainz l’obiettivo principale rimane quello di agguantare quel podio numero 800 nella storia del Cavallino Rampante in Formula 1 che si sta trasformando in una vera e propria maledizione.
Un altro team in cerca di risposte è Aston Martin, stranamente sottotono nell’ultimo round di F1. La AMR23 di Fernando Alonso e Lance Stroll ha avuto la sua peggiore prestazione proprio nella gara di casa della sua colonna portante Fernando Alonso. La situazione in Canada potrebbe però cambiare: il team di Silverstone introdurrà un nuovo fondo, un elemento definito chiave dagli ingegneri in ottica prestazionale e sarà da tenere d’occhio la reazione della vettura verde a questo nuovo ed importante aggiornamento.