Dopo il rinvio del GP di Imola per i tragici eventi legati all’Emilia Romagna, il circus della Formula Uno si è spostato di poche centinaia di chilometri: questo weekend, infatti, prenderà il via l’atteso Gran Premio di Monaco.
Dal punto di vista sportivo, Red Bull resta enormemente davanti al gruppo degli inseguitori, nonostante Ferrari, Mercedes e Aston Martin stiano lavorando alacremente per diminuire il gap. Quello di Montecarlo, però, è un Gran Premio estremamente particolare, in cui la qualifica – nella maggior parte dei casi – determina buona parte del risultato finale.
Pertanto, le chance dei vari Leclerc, Sainz, Hamilton, Russell e Alonso circa la vittoria finale passeranno inevitabilmente per le giornate di venerdì e sabato. Se questi ultimi non dovessero riuscire a sistemarsi in griglia davanti al duo Verstappen-Perez, prepariamoci ad un nuovo inevitabile trionfo della scuderia austriaca.
Andiamo a vedere, intanto, qualche curiosità e statistica in preparazione alla gara del weekend.
Monaco, vincitore variabile
C’è stato un vincitore diverso nelle ultime cinque gare di F1 a Monaco: Sebastian Vettel nel 2017, Daniel Ricciardo nel 2018, Lewis Hamilton nel 2019, Max Verstappen nel 2021 e Sergio Pérez nel 2022. Il messicano ha la possibilità di essere il primo pilota a vincere gare consecutive su questa pista da Nico Rosberg (tre tra il 2013 e il 2015).
Red Bull, momento d’oro
La Red Bull è riuscita a vincere le prime cinque gare dell’anno per la prima volta nella storia della F1. Se vinceranno la sesta a Monaco, sarà la quarta volta in assoluto che una singola squadra vincerà le prime sei gare dell’anno e la terza squadra diversa a farlo dopo Mercedes (6 nel 2014 e 8 nel 2019) e McLaren (11 nel 1988).
Max Verstappen (Red Bull) ha conquistato solo 64 punti in sette gare a Monaco (9,14 di media). Solo in Italia (48 in 8 gare) e in Australia (59 in 7 gare) ha conquistato meno punti con altrettante gare in F1.
Sergio Pérez, che parteciperà alla sua 50esima gara con la Red Bull, ha vinto due pole position e due gare nelle sue ultime quattro presenze in F1, tante quante nelle sue prime 45 gare con la squadra austriaca (1 pole, 3 vittorie) .
Leclerc, partenza falsa
Charles Leclerc ha conquistato 34 punti dopo le prime cinque gare dell’anno. È il suo peggior inizio in una sola stagione dopo cinque gare in Formula 1 dal suo arrivo in Ferrari: 57 nel 2019, 45 nel 2020, 20 nel 2021 e 104 nel 2022.
Mercedes, poche soddisfazioni
La Mercedes ha conquistato appena 96 punti dopo cinque gare nel 2023. Con una media di 19,2 per gara, è la peggiore media nell’era ibrida e la peggiore dal 2013 (allora ne conquistò una media di 18,95).
Alonso, sei immortale!
Fernando Alonso (Aston Martin) è salito sul podio in quattro delle prime cinque gare di questa stagione. Solo due volte lo spagnolo è riuscito a farlo cinque volte nelle prime sei gare dell’anno in 20 gare: 2005 (5/6) e 2006 (6/6).
Lo stesso Alonso è a un podio dal raggiungere Kimi Raikkonen come quinto pilota con più podi di sempre in Formula 1 (sarebbero 103).
Alfa Romeo, che ricordi
Una delle 10 vittorie Alfa Romeo in F1 è stata nel GP di Monaco. Si concretizzò nella prima gara in assoluto nel Principato di Monaco: all’epoca era il 1950, e fu Manuel Fangio a vincere nel principato.